Finché non avrete amato un animale, la vostra anima resterà assopita

Finché non avrete amato un animale, la vostra anima resterà assopita

Ultimo aggiornamento: 09 agosto, 2016

Finché non scoprirete cosa vuol dire amare un animale, non potrete capire cosa sia la magnanimità e cosa significhi vivere certe emozioni che possono persino arrivare a curare l’animo. Dare amore a un cane, a un gatto o a qualsiasi essere vivente, per quanto piccolo, inquieto e singolare sia, significa arricchirsi e scoprire che gli animali hanno sentimenti nobili quanto quelli umani.

Avrete tutti letto più di una volta articoli a proposito dei benefici dati dall’avere un animale domestico. Quello che è davvero interessante è scoprire che tutto ciò ha un chiaro impatto positivo sull’economia della salute pubblica. Secondo alcuni studi, gli animali ci risparmiano parecchie visite dal medico, cosa che, alla fine dell’anno, fa risparmiare circa 3 milioni di euro in paesi come la Germania e l’Austria.

“Amare un animale significa riflettersi in uno sguardo che si aspetta tutto da te, che ti chiede una carezza, che ti porta sorrisi e nobili emozioni. Tutto ciò che ti chiede in cambio è l’amore.”

Ognuno di noi può raccontare con affetto l’istante in cui quell’esserino speciale è entrato in casa nostra per la prima volta… e l’ha messa sottosopra. Lo stesso che ha fatto al nostro cuore. Quando adottiamo un cane, quando salviamo un micetto dalla strada, affamato, sporco e bisognoso d’affetto, qualcosa si risveglia dentro di noi.

È come se nel profondo ci si accendesse una luce, come se uno strano meccanismo muovesse i suoi ingranaggi per farci cambiare e renderci persone migliori. Vi invitiamo a rifletterci su.

gatto con farfalla sul naso

Gli “animali-medicina” e le terapie miracolose

Iniziamo citando il caso di Claudia, una paziente malata di Alzheimer, il cui interesse per il mondo si è da tempo spento. Nessuna delle attività svolte presso la sua casa di riposo provoca cambiamenti di alcun tipo sul suo stato, eccetto una, ovvero quando gli animatori socio-culturali portano quattro cagnette addestrate per terapie di questo genere.

Claudia è particolarmente affezionata a una delle cagnette. Appena la vede, il suo sguardo si illumina e la sua energia si sprigiona per connetterla fortemente alla realtà. È sempre così. Qualche secondo dopo, la paziente prende in braccio l’animale, lo bacia e gli racconta un’infinità di cose. Grazie a questa interazione, è stato possibile ridurre la somministrazione di farmaci volti a stimolare la risposta fisica, cognitiva ed emotiva. Gli animali sono autentiche medicine per le persone.

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Psychology, questo “risveglio” potrebbe essere dato dall’attivazione dell’ossitocina, il famoso ormone dell’amore, dell’affetto e della tenerezza. Quando i suoi livelli aumentano, compaiono diversi fattori psicologici e psicofisiologici che permettono al soggetto di essere più presente e ricettivo a tutto ciò che implica aspetti emotivi (carezze, abbracci, parole affettuose, ecc.).

bambino e San bernardo

Lo sguardo dei nostri animali

A volte con un animale riusciamo a stabilire una connessione emotiva più forte che con una persona, grazie al suo sguardo.

Gli animali hanno una capacità di connettersi a livello emotivo davvero incredibile, sia grazie ai movimenti fisici sia agli sguardi. È risaputo, infatti, che il contatto visivo tra un cane e il suo padrone è così genuino e sincero da poter rafforzare il loro legame.

“Esistono molti tipi di amore, ma quello che possiamo provare per un animale è qualcosa di eccezionale che tira fuori il meglio di noi e che ci spinge ad essere grandi persone”

Secondo un interessante studio pubblicato sulla rivista Science, i cani riconoscono il nostro sorriso, mostrano empatia e sanno persino interpretare le nostre emozioni semplicemente guardandoci negli occhi. Tutto questo è il risultato di tanti anni di evoluzione in comune, durante i quali si è creato un vincolo eccezionale che va oltre la razza e le dimensioni. Emerge direttamente dai geni e dal cuore.

scimmia e gatto

Ci trasformiamo in ciò che scorgiamo nello sguardo dei nostri animali

Si dice che lo sguardo di un cane sia il miglior specchio in cui vedere riflessa la nostra anima. Si tratta di una sacrosanta verità, per questo vogliamo soffermaci un po’ su.

  • Se uno degli animali che abbiamo allevato scappa da noi e il suo sguardo contiene il riflesso della paura, vuol dire che c’è qualcosa che non va. Il timore si nutre di un impatto emotivo negativo.
  • Ci sono poche cose terapeutiche quanto l’arrivare a casa con l’umore sotto i tacchi e gli occhi pieni di lacrime per poi, improvvisamente, vederci riflessi nello sguardo del nostro cane o del nostro gatto. È come se ci abbracciassero e ci dicessero che va tutto bene.
  • Agli occhi dei nostri animali, noi siamo gli esseri più meravigliosi del mondo, e non solo perché diamo loro da mangiare: smaniano per ricevere il nostro affetto.
  • Lo sguardo di un animale è uno specchio che stimola la nostra auto-accettazione. I suoi occhi sinceri ci offrono una prospettiva con cui relativizzare i problemi, le ansie e lo stress. È sufficiente abbracciarlo per vedere il mondo in perfetta armonia.
donna che abbraccia un cavallo

Questa fantastica dose di ossitocina fornitaci dai nostri animaletti ci permette di connetterci con la realtà, di congiungere l’affetto con la voglia di scacciare le nubi della quotidianità. Perché abbiamo tutti l’anima un po’ assopita finché non scopriamo cosa significhi amare un animale.


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