I comportamenti che trattengono in relazioni infelici

I comportamenti che trattengono in relazioni infelici
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 12 gennaio, 2023

Le relazioni e l’amore non sono solo occasioni per regalare scatole di cioccolatini a San Valentino o per dare molte attenzioni.

Una relazione appagante e sana può rendervi persone migliori, più felici e forti. Per riuscirci, devono esistere una buona comunicazione, il rispetto e sane abitudini di coppia.

“La compagnia di un’altra persona deve aggiungere valore alla vostra vita, e non colmare una carenza emotiva”.

(Gottfried Kerstin)

Quando non ci sono comunicazione, rispetto e abitudini sane, nascono relazioni infelici. Ancor peggio è rimanere in relazioni del genere per comodità, attraverso i seguenti comportamenti.

1) Non seguire l’intuito

È da un po’ di tempo che la vostra vocina interiore vi dice che il vostro partner in realtà non è come sembra?

Capita spesso che, all’inizio della relazione, tutto sembri rose e fiori. La fase dell’innamoramento vi avvicina all’altra persona: tendete a minimizzare i suoi difetti e ad enfatizzare le sue qualità.

I problemi iniziano quando compaiono certi comportamenti piuttosto malsani, come le bugie, le stranezze e la gelosia eccessiva.

Se vi trovate in una situazione del genere, smettete di meditare, altrimenti entrerete in una di quelle relazioni infelici che nessuno desidera.

Analizzate la situazione e, se vi rendete conto di assistere davvero a comportamenti poco sani, riflettete sulle diverse opzioni a disposizione.

A volte è possibile cercare un aiuto esterno; altre volte, invece, è meglio chiudere la relazione per evitare problemi più seri in futuro.

“La mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un fedele servo. Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il dono.”

(Albert Einstein)

comportamenti infelici 2

2) Ansia a causa della vita di coppia

Forse la vostra famiglia è di quelle che vogliono sapere quando vi sposerete, mostra la sua preoccupazione per il fatto che siete single, senza pensare alla vostra età o agli altri obiettivi che potreste avere. Si tratta di un comportamento molto comune, con il quale dovete imparare ad avere a che fare, invece di ossessionarvi al riguardo.

Molte relazioni infelici nascono da questa preoccupazione. Sia gli uomini sia le donne possono essere tentati dall’iniziare una relazione per evitare le domande assillanti dei familiari.

“Il problema è che viviamo nella cultura del “vissero per sempre felici e contenti”, del “come dovrebbe essere” invece del “come è davvero”. Se non ci avessero insegnato questa fantasia, credo che a quest’ora saremmo meno nevrotici”.

(Anonimo)

Dopo aver dato inizio alla storia d’amore, appare l’ansia per il momento del matrimonio. Alla fine ci si sposa e, ad un certo punto, ci si trova coinvolti in una relazione che non si desiderava.

La cosa migliore che possiate fare, quindi, è non preoccuparvi per le pressioni esterne: qualora non vi sentiste pronti, semplicemente spiegatelo a coloro che vi pongono domande. Ognuno ha i suoi tempi e bisogna imparare a rispettarli.

3) Accontent/arsi

Questo comportamento può essere legato a quanto abbiamo appena detto, anche se non è sempre così. Si tratta di situazioni in cui mantenete una relazione con il vostro partner solo per evitare le domande e non perché lo amiate davvero.

Forse gli/le volete bene, ma non lo amate e ci sono cose di lui/lei che proprio non riuscite a sopportare. Tuttavia, resistete, perché è più facile piuttosto che sopportare la pressione sociale.

Può anche accadere che non ci sia una pressione esterna, ma che la vostra più grande speranza nella vita sia sposarvi, avere dei figli e formare una famiglia stabile.

Per questo motivo, cercate e trovate una persona che voglia più o meno le stesse cose. La cosa più probabile è che non soddisfi tutte le vostre aspettative, ma dato che è disposta a darvi ciò che volete, restate con lei.

Come potrete immaginare, in entrambe le situazioni vi troverete all’interno di una relazione infelice. All’inizio la cosa può anche funzionare, ma dopo qualche anno emergeranno troppi problemi.

“Non accontentatevi di essere “qualcuno” per una persona, quando potete essere “tutto” per un’altra”.

(Anonimo)

comportamenti infelici 3

Come cambiare questi comportamenti

Tutti abbiamo il dono dell’intuito, anche se non sempre gli badiamo. Dare retta all’intuito è il modo migliore per evitare le relazioni infelici; avete solo bisogno di dare ascolto a ciò che vi dicono i vostri sentimenti.

È normale tentare di evitare il dolore e la sofferenza.

Per questo, avete due possibilità con le relazioni infelici: uscirne oppure auto-convincervi che tutto sta andando bene. Per il bene della vostra salute fisica e mentale, la cosa migliore è chiudere le relazioni infelici.

Certo, non sarà facile, ma almeno assumerete il controllo della vostra vita e potrete cercare una relazione che vi faccia stare bene per davvero.

“Lasciarsi guidare dall’intuito non è lo stesso che lasciarsi guidare dall’impulso: l’intuito vede più in là degli occhi. L’impulso è pericolosamente cieco.”

(Anonimo)

Immagini per gentile concessione di Nicoletta Ceccoli, Claudia Tremblay, Melissacopeland


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.