La strategia mentale per ottenere ciò che si vuole

La strategia mentale per ottenere ciò che si vuole

Ultimo aggiornamento: 15 marzo, 2015

La “legge dell’attrazione” e i suoi corollari sostengono di immaginare qualcosa che desideriamo fortemente, di agire come se lo avessimo raggiunto e in breve “l’Universo” farà di tutto affinché lo otteniamo. In realtà, quello che dà validità a questa proposta è il fatto di ancorare il pensiero ad un obiettivo concreto, in modo da impiegare tutte le risorse che abbiamo a disposizione per raggiungerlo, anche quando stiamo lavorando per conseguire altri scopi paralleli.

Quanto detto sopra non è sbagliato, ma è incompleto, per questo molte persone sono frustrate quando tentano di mettere in pratica la “legge dell’attrazione” perché, secondo loro, non funziona. Quando capita, continuano a cercare libri e seminari sull’argomento, senza sapere come farlo in modo corretto.

Quindi, forse questa legge non è proprio completa, ma vi si può trovare un significato che può facilitare la strada per ottenere quello che desideriamo. La chiave sta nell’andare oltre quello che vogliamo e come vogliamo ottenerlo.

La mente umana è tremendamente complessa e molte volte scaturisce pensieri limitanti, “è un’ottima proposta, ma non credo di poterlo fare”, “non penso di potercela fare in questo momento”, “sono troppo stanco per poter fare questo lavoro”. Questi sono solo alcuni esempi di pensieri limitanti che si fanno strada nella nostra mente e si sottopongono a stress e frustrazione.

In questi casi, ci dimentichiamo di qualcosa di estremamente importante che è propria dell’essere umano: l’immaginazione e la creatività. Con queste due risorse possiamo raggiungere quello che vogliamo o almeno immaginare come ottenerlo, ad esempio fare un progetto e svilupparlo. Questa è forse la parte migliore perché, quando si tratta della felicità, l’importante non è l’obiettivo, ma la strada che si percorre per raggiungerlo in modo da poter imparare cose nuove su noi stessi e sulle risorse di cui disponiamo.

Il percorso è la chiave, perché se non raggiungiamo l’obiettivo oggi, almeno ci abbiamo provato e abbiamo imparato molte cose per continuare a cercare di ottenere quello che desideriamo.

Questa è la prima parte. La seconda (ma potete anche invertirle se volete) è ben descritta dal film “La forza del campione“: bisogna “buttare fuori la spazzatura”. Questo significa che bisogna scacciare pensieri limitanti e paure, a volte infondati, che si fanno strada nella nostra mente e che possono impedirci di raggiungere quello che vogliamo. Se li riconosciamo e li affrontiamo, impareremo a crescere e i timori si faranno sempre più piccoli fino a lasciarci liberi di agire.

L’ultimo consiglio, che vi abbiamo dato anche in altre occasioni, è quello di vivere guardando il più possibile al presente, focalizzandosi sul “qui e ora”. Questo ci permetterà di godere di questa parte del percorso e di liberarci delle paure su ciò che potrebbe accadere in seguito.

Questi sono solamente dei consigli, ovviamo ognuno di noi è diverso e potrà adattarli alla propira persona in base alle proprie risorse e ai propri obiettivi. L’importante è, fondamentalmente, eliminare quei pensieri negativi e limitanti che ostacolano le nostre capacità. 


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