L'effetto frutto proibito

L'effetto frutto proibito

Ultimo aggiornamento: 23 maggio, 2016

Vi siete resi conto che quando qualcosa è proibito, pericoloso, inaccessibile o difficile, attrae di più? Viceversa, quando le cose sono troppo facili o abbiamo molta sicurezza nel padroneggiarle, finiamo per annoiarci o per perdere l’interesse. Ciò viene denominato “effetto frutto proibito”.

L’effetto frutto proibito si manifesta in ogni essere umano e deriva dal desiderio di conoscere ciò che è sconosciuto, scoprire le conseguenze di ciò che si ritiene pericoloso. Noi umani non amiamo i divieti né le imposizioni, poiché ci appaiono come minacce alla nostra libertà, qualcosa cui diamo un estremo valore.

“Senza il proibito, sarebbe tutto un caos; e se fosse tutto proibito, sarebbe un caos ugualmente.”

-Platone-

Quando una cosa è vietata, desta in noi interesse e curiosità. Siamo maggiormente motivati a saperne di più a riguardo, al fine di raggiungerlo ed esplorarlo, per considerarci liberi e mitigare quell’insopportabile curiosità.

Chi dice cosa è proibito e cosa no?

Fin da piccoli, la famiglia e la scuola, la società in generale, ci dicono cosa è bene e cosa è male, imponendoci certi limiti che non dobbiamo oltrepassare, altrimenti le conseguenze saranno negative.

Ma all’essere umano piace sperimentare sulla propria pelle le conseguenze verso cui viene messo in guardia, dato che il fatto che qualcuno ci dica che esiste un lato oscuro risveglia in noi la tentazione di provarlo e di conoscerne i limiti.

Oltrepassare quelle barriere imposte dal mondo e dalle altre persone ci porta un certo piacere, a causa di ciò che è conosciuto come “paura cosciente”; vale a dire che abbiamo timore delle conseguenze che ne potrebbero derivare, ma siamo coscienti di avere la situazione sotto controllo e che, se vogliamo, possiamo interrompere la nostra avventura e andarcene.

Questo è ciò che pensiamo, perché poi le cose non sono così semplici come immaginiamo; quel senso di controllo è il responsabile del nostro divertimento nel trasgredire certe regole o norme.

In quali occasioni piace il proibito?

Proviamo attrazione per ciò che è nascosto, complicato o che può portare pericolose conseguenze in molte situazioni della nostra vita quotidiana. Basta dare un’occhiata ai rapporti sociali.

Se un ragazzo o una ragazza vi rende le cose complicate, diventa irresistibile; se, però, vedete che ce l’avete fatta, che è pazzo o pazza di voi, si finisce per perdere gran parte dell’interesse, poiché non esiste più quel “pericolo” controllabile che attiva la nostra adrenalina, che rende la conoscenza di quel cattivo ragazzo o ragazza divertente.

“Il modo migliore di liberarsi dalla tentazione è cedervi.”

-Oscar Wilde-

Con la questione dell’infedeltà è uguale. Quel brivido che ci percorre il corpo quando facciamo qualcosa che moralmente non dovremmo è per alcune persone molto tentatore e attrattivo. Violare l’accordo che abbiamo fatto con il nostro partner può essere pericoloso, ma diventa emozionante perché siamo consapevoli di metterci noi stessi in tale pericolo.

Succede la stessa cosa con le diete: se ci viene imposto di non mangiare cioccolato, bibite o un alimento in avremo tutto il tempo tale tentazione in mente, finendo poi per soccombervi.

Come possiamo gestire l’effetto frutto proibito affinché sia benefico?

Gestire l’effetto frutto proibito può risultare benefico quando siamo consapevoli della sua esistenza e impariamo a gestirlo in modo adeguato. A seguire vi diamo alcune indicazioni volte a tal fine:

  • Nei rapporti sociali, non esigete mai nulla da nessuno. Evitate anche di proibire o nascondere qualcosa. Prima di tutto, chi siamo noi per criticare, occultare o proibire qualcosa a qualcuno? Ricordate che alle persone non piace per niente vedere limitata la propria libertà. Tuttavia, potete sempre dare consigli o suggerimenti con affetto e amore, cosa che aumenta di molto la probabilità che coloro intorno a voi arrivino a modificare ciò che non apprezzate.
  • Al momento di fare colpo, rendetevi interessanti. Se volete conquistare qualcuno, prima di darvi del tutto, dovete giocare e civettare un poco. Sebbene abbiate il desiderio di mandare un messaggio carino a quella persona o chiamarla per incontrarvi, resistete e non andate troppo veloci. Fate in modo che senta la vostra mancanza, ma con moderazione. È importante che l’altra persona non pensi che i giochi siano già fatti e che vi abbia praticamente conquistato: questo diminuisce l’interesse; fatele pensare che siete un pochino “difficili”.

“Non c’è maggior tentazione che non essere tentato”

-Antonio de Guevara-

Coppia-che-si-guarda-negli-occhi
  • Se vi mettete a dieta, fate in modo che non sia troppo rigida; ciò vi porterà solo fame e finirete per farvi una scorpacciata. Non vietatevi nessun alimento e datevi anche il permesso di fare uno strappo alla regola ogni tanto. Un dolce alla settimana, una bibita o delle patate fritte non risulteranno tanto dannosi e faranno diminuire la vostra tentazione.
  • Nell’educazione di bambini e adolescenti bisogna imporre dei limiti, ma dobbiamo sempre spiegare perché qualcosa si deve o non deve fare. Abbiamo bisogno che le cose ci vengano spiegate in modo da capire, altrimenti alla fine i bambini finiscono per violare tali regole per mera curiosità. Risulta anche importante dare loro delle alternative, invece di proibire in maniera assoluta qualcosa.

Conoscere l’effetto frutto proibito è importante per arrivare a comportarci meglio con le persone intorno a noi o in certe circostanze. Dobbiamo essere molto coscienti che la cosa più importante, tanto per noi come per gli altri, è ottenere la libertà, ma anche che tutti abbiamo la capacità di scelta e di autocontrollo.


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