Sogni d'oro, insonnia!

Sogni d'oro, insonnia!

Ultimo aggiornamento: 17 novembre, 2015

Vi girate ancora una volta a letto e cambiate posizione. Provate a contare le pecore…1…2…3… Niente. Non c’è verso di dormire.

Vi alzate, andate in cucina, aprite il frigorifero e bevete un po’ d’acqua. Percorrete di nuovo il corridoio con la convinzione che adesso sì che riuscirete a conciliare il sonno.

Invece no. Non ci riuscite. Domani sarà un altro giorno pesante, tornerà la notte e ancora vi girerete infinite volte nel letto. Cos’è che non vi fa dormire?

Cos’è che non ci fa dormire?

Quando soffriamo di insonnia, molte volte non riusciamo a dormire bene proprio per la paura di non dormire che proviamo prima di andare a letto e che non ci permette di conciliare il sonno.

Altre volte, è la nostra mente super attiva a impedirci di dormire, perché elabora continuamente informazioni, lavora per trovare la soluzione a problemi della vita quotidiana, a questioni di famiglia, programmi, preoccupazioni, discussioni sul lavoro, dolori fisici, etc.

Cercare di controllare i pensieri

diventa ironico e paradossale

e genera ancora più pensieri insonni.

Buonanotte2

Ci sono pensieri che non favoriscono la conciliazione del sonno, ad esempio, considerare che è tempo perso o non prendersi cura del corpo assumendo sostanze che lo tengono sveglio.

L’importanza di dormire bene

Quando si ha sonno, è importante dormire, anche se sembra un’ardua impresa perché poi la sonnolenza può presentarsi durante lo svolgimento di un lavoro molto importante, come condurre un treno o fare un intervento chirurgico. È fondamentale fermarsi qualche minuto e riposare, perché dalle nostre azioni spesso non dipende solo la nostra vita, ma anche quella degli altri.

Oltre ad apportare qualche cambiamento allo stile di vita, dovete sapere che anche fare attività fisica migliora a lungo andare la qualità del sonno, ha un effetto ansiolitico ed antidepressivo, soprattutto se si fanno esercizi aerobici.

Fare attività fisica migliora la latenza, la durata e la qualità del sonno, quindi in generale la capacità di riposare e godere di un buon sonno ristoratore.

È importante evitare l’esercizio fisico subito prima di andare a letto, a meno che non si tratti di una passeggiata tranquilla all’aria aperta o di altre attività ricreative che aiutano ad alleviare le tensioni, rilassare la mente e migliorare lo stato d’animo.

Dormire

Consigli e strategie contro l’insonnia

1) Valorizzare l’importanza del sonno per una vita lunga e felice.

2) Riorganizzarsi: è importante dedicare il giusto tempo ad ogni cosa (compreso il dormire), regolare la vita e le attività di tutti i giorni. Il modo di vivere è relazionato al modo di dormire e viceversa.

3) Definire obiettivi lavorativi quotidiani e godersi la soddisfazione di averli raggiunti. Possono esserci fattori che impediscono di pianificare la giornata successiva, ma in qualunque caso, mettere in ordine la vita significa mettere in ordine anche il sonno: orari, agenda, programmi.

4) Rispettare orari regolari: alzarsi ed andare a dormire quasi sempre alla stessa ora tutti i giorni, indipendentemente dal fatto se si ha voglia di dormire o meno.

5) Eliminare il caffè e le bibite con caffeina e fare attenzione all’alimentazione, specialmente a cena.

Possono rovinare il sonno le bevande stimolanti come il tè, il caffè, la cioccolata, il guaranà, l’erba mate o la cola. Si consiglia di evitare anche i cibi molto conditi con spezie piccanti o gli alimenti che provocano flatulenza, acidità, reflusso o diarrea.

Il cioccolato, la menta e i cibi grassi diminuiscono la pressione dello sfintere, il che provoca reflusso gastroesofageo nelle persone predisposte.

In generale, si consiglia di andare a letto almeno due ore dopo aver cenato per evitare problemi di reflusso.

DA EVITARE: gli alimenti con proprietà diuretiche, come il prezzemolo, l’indivia, il sedano, l’aglio, la melanzana o la cipolla, perché possono interrompere il ritmo del sonno.

Tuttavia, ci sono alimenti che favoriscono il sonno perché ricchi di triptofano (come la banana, la pasta, il riso, i cereali integrali, i datteri, i fichi secchi, le noci) o di melatonina (mais, pomodori, patate).

6) Cercare un posto adatto per dormire e fare in modo che sia una sorta di rifugio, come un angolino accogliente.

7) Mettere fuori un piede dalle lenzuola o dalle coperte regola la temperatura del corpo e aiuta a migliorare la circolazione sanguigna.

8) Scrivere: se si presentano nuove idee o piani non appena andati a letto, è bene avere sempre carta e penna a disposizione per trascriverli. In questo modo, la mente si libera dei pensieri in qualche modo: scompaiono perché sono stati trascritti e si può dormire tranquillamente.

9) Meditare migliora l’attenzione rivolta alla respirazione e predispone a uno stato di tranquillità mentale.

A questo punto, cari lettori, vi auguriamo buonanotte e sogni d’oro…

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Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.