La soluzione ai nostri problemi può richiedere tempo

La soluzione ai nostri problemi può richiedere tempo

Ultimo aggiornamento: 28 novembre, 2016

Il tempo passa in fretta, è per questo che vogliamo tutto e subito. Non sappiamo aspettare. Questo ci rende nevosi e ci stressa. Ci siamo abituati a soddisfare le nostre necessità senza prenderci il giusto tempo. Tuttavia, cosa succede quando non possiamo controllarlo? Cosa succede quando sono i nostri problemi a gestire il ritmo?

Tutti abbiamo dei problemi. A volte nascono nella nostra relazione di coppia, altri nel lavoro e, molto spesso, per conflitti interni. Appena emerge un contrattempo, desideriamo porvi fine. In questo nostro affannarci, agiamo nel modo meno adeguato. Perché non si tratta di risolvere un problema, piuttosto si tratta di superarlo.

I problemi non si risolvono, si superano

Quando parliamo di risolvere un problema, ci riferiamo al suo superamento. Quante volte abbiamo ignorato i nostri problemi! E quante altre volte abbiamo sperato che nel giro di qualche giorno scomparissero. Una difficoltà è un’opportunità per migliorare, conoscere e oltrepassare quella barriera che abbiamo creato, o che si è creata, davanti ai nostri occhi.

Prendiamo un esempio piuttosto comune. Quando perdiamo una persona cara, proviamo dolore, impariamo ad accettare che quella persona non sarà mai più con noi. La durata dipenderà dal nostro modo di essere. Per questo motivo, non potremo mai determinare il tempo che impiegheremo a superare questa esperienza così triste e negativa.

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Come possiamo capire da questo caso, non si tratta di risolvere quello che succede, ma di superarlo. È chiaro che non sarà una cosa piacevole. Sarete tristi, potrebbe anche succedere che questa emozione si radichi in voi… Ma, desiderare che tutto questo abbia fine, potrebbe portarvi a “fingere” o credere che vada tutto bene, quando in realtà non è così.

È più facile credere di stare bene che riconoscere di essere ancora in preda alla tristezza. Tuttavia, non è la soluzione ai problemi.

Nessuno potrà dirvi di quanto tempo avrete bisogno. Forse qualche settimana, un mese o, perfino, un anno. In questo periodo di tempo è necessario imparare ad accettare ciò che è successo, analizzare le vostre emozioni, non mentire a voi stessi ripetendovi che “va tutto bene”. Non succederà nulla se starete male, non tutto quelle che ci succederà e ci coinvolgerà sarà positivo. Per questo motivo, è indispensabile imparare a dare lo spazio necessario a questi momenti, per poterci curare, affinché i problemi siano superati.

Il tempo porta consiglio

Forse la fretta di superare i vostri problemi deriva dal fatto che vi siete confrontati con altre persone, le quali hanno vissuto lo stesso e hanno impiegato meno tempo per recuperarsi. Il punto è che voi non siete come gli altri. Ognuno di noi è diverso. La nostra sensibilità è diversa, così come tutte le esperienze che ci hanno reso la persona che siamo oggi.

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Non dimenticate che il tempo porta consiglio. Se state impiegando più tempo a risolvere una difficoltà, forse è perché non siete preparati. Forse dovete ancora maturare e il tempo vi permetterà di farlo. A volte è importante imparare per non commettere nuovamente lo stesso problema, o semplicemente, state rimandando quella visita dallo psicologo che vi farebbe così bene.

State male da uno o due anni? Non vi sentite ancora bene? Cosa state aspettando a chiedere aiuto? Quando ci fa male la pancia, non esitiamo ad andare dal medico, gli chiediamo aiuto quando non riusciamo a farci passare il dolore. Tuttavia, quando il problema è nella nostra testa, ci rintaniamo e “tiriamo avanti”.

Uno psicologo è un professionista che può aiutarvi e darvi gli strumenti per capire ciò che vi è successo e come superarlo. Inoltre, potrà aiutarvi a maturare, a vedere le circostanze da un’altra prospettiva. Vi siete resi conto che diamo più importanza al dolore fisico che al nostro dolore emotivo? E, curiosamente, è quest’ultimo a darci maggiori problemi…

“Per chi sa aspettare, tutto arriva a tempo”.

-Lev Tolstoj-

Le avversità si succedono e non bisogna temere il tempo di cui potremo aver bisogno per superarle. A volte non saremo preparati e, altre, credere di stare già bene farà sì che l’ostacolo non si presenti. Ignorare il problema non è mai la soluzione. Forse potremmo ritardare il momento di affrontarlo, ma a quel punto potrebbe essere anche maggiore.

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Ricordate tutte le volte che abbiamo parlato di errori e di come questi ci servono a imparare, non per provare vergogna o smettere di perseguire i nostri sogni. Lo stesso succede con i problemi. Non si risolvono, si superano e, alla fine, ne usciremo rafforzati.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.