Trovare il sostegno in un mondo di spalle voltate

Trovare il sostegno in un mondo di spalle voltate

Ultimo aggiornamento: 20 ottobre, 2016

A volte il nostro coraggio si ossida e, quasi senza rendercene conto, iniziamo ad indossare i panni dello sconforto. È allora che abbiamo bisogno di più sostegno e troviamo più spalle che si voltano. Finché, all’improvviso, qualcuno non pronuncia quelle parole magiche in grado di guarire qualsiasi male: “sono qui con te” o “ andrà tutto bene, non preoccuparti”.

Il sostegno è quel valore primordiale che va oltre la semplice coscienza sociale o la solidarietà nei confronti dei nostri simili. Sostenere qualcuno significa ricambiare con affetto, materializzare la nostra empatia e darle la forma di un aiuto, sorreggere le emozioni dell’altro e quelle azioni nelle quali si percepisce l’affetto più autentico, più complice e più integro.

Sarò con te, sostenendoti in qualsiasi momento, sarò la gioia dei tuoi sorrisi e la mano che ti aiuterà a rialzarti quando cadrai così in basso da non ricordare nemmeno di amare te stesso. Non dimenticarlo, sarò sempre con te nei momenti più brutti, perché in quelli belli può esserci chiunque.

È curioso il fatto che tutti, in un modo o nell’altro, vedono se stessi come creature forti ed inespugnabili, con le proprie armature dorate. Eppure, tutti i guerrieri, prima o poi, vengono sconfitti e chiedere aiuto non li rende certo deboli: tutti apprezzano una mano amica nei momenti difficili.

gif-abbraccio

Il sostegno emotivo: il linguaggio sincero del cuore

A volte il sostegno è un linguaggio che parla lingue diverse. C’è chi non sa chiederlo, chi resta in silenzio, chi fa finta di niente e continua ad andare avanti con l’anima spezzata e con la mente invasa dalla desolazione. Altri, invece, non sanno darlo e si limitano a offrire quei rammendi di rigore, riempendosi la bocca di “dai, che non è niente” o “è che tu ti preoccupi troppo”, pur di fare una bella figura e di finirla al più presto.

Il sostegno emotivo deve parlare la stessa lingua del cuore della persona che ha bisogno di aiuto. È necessario “sintonizzare” e, per riuscirci, devono darsi due dimensioni basiche: il desiderio sincero di voler entrare in contatto con la persona che abbiamo davanti e disporre della giusta capacità per saper offrire quell’aiuto, quella consolazione, quella vicinanza.

In un mondo abitato già da troppe spalle che si voltano, dobbiamo abituarci a guardare in faccia le persone. I nostri figli hanno bisogno di quel sostegno quotidiano che, a volte, è costituito dal semplice fatto di “essere lì” e dimostrare loro che sono unici, speciali e meravigliosi. Il sostegno è anche la capacità di donare luce quando qualcuno s’immerge nel proprio buio…

Sostenere la persona amata: un legame di forza

Il sostegno mutuo nelle nostre relazioni di coppia è come quel ponte con il quale superare le difficoltà della vita in modo più sicuro. È, soprattutto, la capacità di non arrendersi per ottenere insieme ciò che, da soli, non siamo riusciti a raggiungere e, ovviamente, vuol dire anche essere in grado di continuare ad amarsi quando meno ce lo meritiamo.

Quando il tuo mondo crollerà, vieni nel mio… Lo ricostruiremo pezzo dopo pezzo, atomo dopo atomo, perché non ti manchi niente, per impedire a tutto ciò che ti rende unico di andare di nuovo perso.

coppia-di-nativi-americani

Per sostenere le persone che amiamo, c’è bisogno di una sottile, ma profonda, saggezza che tutti dovremmo favorire e mettere in pratica. Vi offriamo una semplice strategia sulla quale riflettere.

  • Dovete essere rispettosi nei confronti delle emozioni e dei sentimenti del vostro partner. Scegliete sempre un “ti capisco, sono qui con te”, piuttosto che un “non è niente”.
  • Mantenete il contatto fisico, parlate la lingua delle carezze e degli abbracci, stringete le mani del vostro partner quando vi parla e regalate sempre un affetto sincero, un’empatia intima e autentica.
  • Non usate mai l’ironia o le prese in giro con il vostro partner, per quanto innocenti vi possano sembrare, né in privato né in pubblico.
  • Non rimandate mai una conversazione. Se il vostro partner vuole parlarvi di una questione importante, non rimandatela ad un altro momento. Il momento migliore è sempre l’ora.

Il piacere di sapere che ci sarai sempre

In una società che è più abituata a voltare le spalle che a dare abbracci, è necessario iniziare a cambiare la propria coscienza e ad imparare quel linguaggio unico, meraviglioso e curativo che troviamo nel sostegno.

Sostenere significa soprattutto avere il dono di alzare una persona sulle proprie spalle per farla arrivare a un mondo più alto, con lo scopo di aiutarla a scoprire, da lassù, una nuova prospettiva, una nuova strada che le permetterà di uscire dalle proprie difficoltà. Un buon sostegno è quello che ci permette di crescere, non quello che ci umilia in modo condiscendente ricordandoci gli errori commessi, le ferite sofferte.

alberi che si piegano al vento

È un piacere anche sapere di poter contare sulle persone sagge che sanno esserci quando ne abbiamo bisogno, che non chiedono nulla in cambio e che ci accettano interamente, con i nostri pregi e i nostri difetti, con le nostre ossessioni e le nostre vulnerabilità.

Ricordate anche che non sono le vostre convinzioni a rendervi una persona migliore, bensì le vostre azioni. Se siete circondati da persone che portano il sole nel cuore e un po’ di polvere di fata in tasca, assicuratevi di ricambiare sempre le loro buone azioni. Sostenetele quando ne avranno bisogno, accompagnatele, ascoltatele e innalzatele molto in alto perché possano vedere il mondo da sopra le vostre spalle, dove si trovano le loro strade dorate. Quelle strade che conducono a nuove possibilità in tempi difficili.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.