Avete una personalità intimidatoria?

Avete una personalità intimidatoria?
Sergio De Dios González

Revisionato e approvato da lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 22 marzo, 2023

C’è una bella differenza tra avere un carattere forte e sviluppare una personalità intimidatoria. Ci sono molte persone che, nel corso della loro vita, hanno dovuto combattere dure battaglie. Tutto questo tempra il carattere, certo, ma a volte ci priva anche della dolcezza. E la cosa peggiore è che, spesso, le battaglie che abbiamo affrontato ci portano a stare sempre sulla difensiva. Affrontiamo la vita con una corazza e pensiamo sempre di camminare in territorio nemico.

A tutti voi sarà capitato di conoscere persone dal cuore d’oro che, tuttavia, non lo sembrano. A volte sono persone che hanno un grande successo nel lavoro e anche una buona vita sociale, ma intorno a loro si crea sempre un’atmosfera gelida. Hanno delle reazioni molto forti e chi le frequenta tende a sviluppare un certo timore nei loro confronti.

“La delicatezza e la flessibilità sono intimamente legate alla vita, mentre la durezza e la rigidità sono associate alla morte.”

-Walter Riso-

I soggetti dalla personalità intimidatoria molto spesso non si rendono conto dell’effetto che hanno sugli altri. Sanno di essere delle brave persone e non capiscono come mai la gente tema le loro reazioni, espressioni o gesti , che trasmettono un’eccessiva durezza. Per capire se è anche il vostro caso, chiedetevi se presentate uno o più di questi tratti.

1. Siete circondati dal silenzio

Se, dopo aver parlato, notate che tutte le persone intorno a voi stanno zitte, è ora di chiedervi se avete una personalità intimidatoria. Forse, senza rendervene conto, vi esprimete con dei toni troppo forti. Può darsi che siate taglienti o troppo categorici quando esprimete la vostra opinione oppure può essere anche che gli altri vi ammirano al tal punto da aver paura di deludervi.

Il problema è questo: non state esprimendo la vostra opinione, state giungendo a delle conclusioni. È come se, in fondo, stesse pronunciando l’ultima parola sull’argomento: il vostro tono lascia intendere che non ammettete repliche e che non avete intenzione di considerare altre opinioni. Questo equivale al chiudere una conversazione. Parlate per essere ascoltati, usando un tono di grande autorità. In questo modo, però, non tutti si sentiranno invogliati a partecipare nella discussione.

Un altro episodio che accade di frequente alle persone intimidatorie è arrivare nel bel mezzo di una riunione allegra e partecipativa e notare che la loro presenza calma subito le acque. Può capitare che cali il silenzio, o semplicemente che tutti sembrino spaesati. Vi rendete conto che le persone non si comportano in modo spontaneo davanti a voi.

2. Ritenete che la cosa più importante sia essere “sinceri”

Chi ha una personalità intimidatoria tende a ritenersi una persona “sincera”. Quasi sempre si vanta di essere onesta e di non avere peli sulla lingua quando deve esprimere ciò che pensa o prova. Tuttavia, potrebbe confondere la sincerità con la poca considerazione altrui o la volgarità.

Questo tipo di personalità tende a rifiutare i modi di fare eccessivamente educati e gentili. Queste persone sentono che la verità dev’essere nuda e cruda per essere realmente vera. Pensano che riferire una cosa con tatto equivalga a falsarla o indorarla. Non vedono alcuna differenza tra gentilezza e sdolcinatezza.

Il fatto, però, è che raccontare la “verità” in modo troppo duro scatena solo una sensazione di malessere nel nostro interlocutore. A volte se diciamo le cose in modo troppo brutale, chi ci ascolta non presta attenzione al contenuto, soltanto alle maniere offensive che abbiamo impiegato. E così, quello che abbiamo detto in malo modo non viene nemmeno ascoltato.

3. Sgridate gli altri quando mostrano segni di debolezza

Se siete persone dal carattere intimidatorio, farete molta fatica a comprendere le fragilità e le debolezze altrui. Se qualcuno vi racconta di avere un problema, gli consiglierete veementemente di impegnarsi a risolvere la situazione quanto prima. Sentite che gli altri hanno bisogno di una voce autoritaria che li spinga a superare il problema, e non di una spalla su cui piangere.

Il fatto è che ci sono persone che, in alcune situazioni, hanno bisogno soltanto dell’affetto e della comprensione altrui. Non vogliono essere compatite, ma soltanto ascoltate e sostenute senza giudizi. Non hanno bisogno che venga detto loro che cosa devono fare. Molte volte non c’è bisogno di indicare per forza agli altri la strada da seguire, basta confortarli mentre cercano di recuperare le forze.

Una personalità intimidatoria porta le persone che ha intorno ad allontanarsi da lei. Un’espressione di durezza così forte finisce spesso per isolarci. Questo atteggiamento troppo difensivo tende a rivoltarsi contro chi lo utilizza. Quindi, anche se non avete il carattere di Madre Teresa o di Mary Poppins, non significa che dobbiate per forza continuare a essere così duri con gli altri. Di certo avrete molto lavoro da dare, per questo vale la pena riconsiderare il modo in cui vi approcciate e comunicate con le persone che avete intorno.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.