Come mantenere la rabbia sotto controllo?

Come mantenere la rabbia sotto controllo?

Ultimo aggiornamento: 10 ottobre, 2015

La rabbia è un’emozione normale e sana, ma quando sfugge al nostro controllo, le sue conseguenze per le nostre relazioni personali, la nostra salute o il nostro stato d’animo possono essere devastanti.

Essere consapevoli dei motivi per cui siamo arrabbiati e imparare a gestire alcuni metodi per tenere sotto controllo quell’ira esplosiva sono elementi fondamentali per avere una vita più tranquilla e non incappare in conseguenze negative nel rapporto con gli altri.

Comprendere la rabbia

La rabbia di per sé non è un’emozione positiva né negativa. È normale sentirsi arrabbiato quando vi hanno trattato in modo sbagliato o ingiusto. Il problema non è il sentimento, ma il modo in cui lo gestiamo. La rabbia diventa problematica quando la nostra reazione si ripercuote sugli altri.

Il problema è che le persone dal carattere forte di solito hanno bisogno di esprimere quella rabbia e tirarla fuori, e tutto ciò colpirà per forza chi si trova con loro in quel momento. Ma è possibile imparare a esprimere le nostre emozioni senza per forza essere aggressivi. Farlo non solo vi aiuterà a sentirvi meglio, ma sarà anche più probabile che riusciate a risolvere i vostri problemi.

Dominare l’arte di gestire la rabbia richiede esercizio, ma con un po’ di allenamento potete riuscirci. E la ricompensa sarà straordinaria! Imparare a controllare la rabbia ed esprimerla in modo adeguato può aiutarvi a costruire relazioni migliori, raggiungere i vostri obiettivi e avere una vita più sana e soddisfacente.

Come gestire la rabbia

1° passo: Indagate sulle ragioni dietro la rabbia

Se sentite che siete fuori controllo, dovete capire perché. Spesso le cause della rabbia risalgono a qualcosa che abbiamo imparato da bambini e che ci porta a reagire come facevano le persone che avevamo accanto, perché abbiamo assimilato che la rabbia va espressa in quel modo (urlando, rompendo oggetti, dando pugni al muro, sbattendo le porte, ecc.). In questo senso, gli eventi traumatici e gli alti livelli di stress possono rendervi suscettibili alla rabbia.

Di solito, dietro la rabbia si celano anche altri sentimenti. Quando sentite che vi sta dominando, pensate se siete davvero arrabbiati oppure se state cercando di coprire altri sentimenti, come la vergogna, l’ insicurezza , il dolore o la vulnerabilità.

Da adulti possiamo avere difficoltà a riconoscere i sentimenti diversi dalla rabbia, soprattutto se siamo cresciuti in ambienti in cui esprimere i propri sentimenti non era visto di buon occhio.

2° passo: Siate coscienti dei segnali d’allarme e dei fattori che scatenano la vostra rabbia

Prima di scoppiare, ci sono di sicuro dei segnali d’allarme che si verificano nel vostro corpo. L’ira è una risposta fisica normale: essere consapevoli degli indizi nel nostro corpo che ci indicano che c’è qualcosa che non va vi permetterà di prendere provvedimenti prima che la rabbia sfugga al vostro controllo.

Per riuscirci, fate attenzione ai modi in cui la rabbia si manifesta nel vostro corpo. Potrebbero essere uno o più dei seguenti:

– Nodo allo stomaco
– Serrare le mani o la mandibola
– Respiro accelerato
– Mal di testa
– Stimolo o bisogno di camminare
– Difficoltà a concentrarsi
Tachicardia
– Tensione alle spalle

3° passo: Imparate a “raffreddare” la rabbia

Una volta che avrete imparato a riconoscere i segnali d’allarme che indicano che la vostra rabbia sta aumentando e quando avrete capito che cosa la scatena, potete agire in modo rapido per farle fronte prima che sfugga al vostro controllo.

Consigli per raffreddare la rabbia in modo veloce:

Concentratevi sulle vostre sensazioni fisiche. Capire come si sente il vostro corpo quando siete arrabbiati diminuisce l’intensità emotiva della rabbia.

Respirate profondamente diverse volte. La respirazione profonda e lenta aiuta a contrastare la tensione. Il segreto è respirare profondamente riempiendo l’addome con più aria possibile.

Muovetevi. Una passeggiata o una corsa può aiutarvi a liberare l’energia accumulate per permettervi di gestire la situazione più a freddo.

Usate i vostri sensi. Approfittate del potere rilassante dei vostri sensi: ascoltate della musica, visualizzate un luogo che vi rilassi, ecc.

Stiratevi o massaggiate le zone di tensione. Muovete le spalle, massaggiate il cuoio capelluto… Il segreto è rilassare le zone del corpo su cui si concentra la tensione.

Contate fino a dieci. Questa tecnica ha l’obiettivo di abbandonare la zona razionale della nostra mente e liberare i nostri sentimenti. Se non è sufficiente, contate di nuovo.

4° passo: Cercate dei modi sani di esprimere la rabbia

La maggior parte delle volte è fondamentale tirare fuori la rabbia che abbiamo dentro. Il segreto è esprimere i nostri sentimenti in modo sano. Quando riusciamo a comunicare in modo rispettoso e a canalizzare la rabbia in modo adeguato, anche questo sentimento può diventare una grande fonte di energia e spingerci verso il cambiamento positivo.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.