Psicologia dello sport: come applicarla alla vita di tutti i giorni?

Psicologia dello sport: come applicarla alla vita di tutti i giorni?
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 12 marzo, 2023

La psicologia dello sport è una disciplina che si applica soprattutto agli atleti che praticano sport agonistico ad alti livelli e il suo obiettivo finale è quello di migliorare le prestazioni dell’atleta utilizzando diversi strumenti.

È stato notato che le differenze tra gli atleti di alto livello sono sempre minori, di modo che i fattori a cui precedentemente non veniva data importanza perché si pensava che migliorassero poco la performance, ora ricevono più attenzione che mai… perché è quella piccola differenza che può fare la differenza tra il primo e l’ultimo.

D’altro canto, chiunque può trarre beneficio nella propria vita di tutti i giorni delle tecniche e degli strumenti usati nella psicologia dello sport. In fondo tutti noi dobbiamo superare delle sfide quotidiane. Siamo in competizione anche con noi stessi per essere ogni giorno migliori.

Gli atleti sanno che una buona parte delle loro vittorie dipende dalla componente mentale. Hanno bisogno di concentrazione, fiducia, grande tolleranza verso la frustrazione e molto orientamento al risultato. Tutto questo è anche ciò di cui abbiamo bisogno tutti per affrontare i compiti quotidiani. Ecco perché non fa male conoscere meglio le tattiche usate dalla psicologia dello sport e valutare la possibilità di incorporarle nella nostra vita.

“Tutto quello che io so con maggior certezza sopra la morale e gli obblighi degli uomini, lo devo algioco del calcio.”

-Albert Camus-

Sagome che praticano sport

Tre tecniche di successo associate alla psicologia dello sport

Esistono infinite tecniche relative alla psicologia dello sport. Tutte molto valide. Ma tra queste ce ne sono tre che vengono maggiormente usate. Questo perché sono molto efficaci per affrontare una gara. Le tre tecniche sono:

  • Visualizzazione. Si tratta di immaginare scenari e provare a immaginare come agiremo quando ci troveremo faccia a faccia con essi. Deve essere tutto fatto nel modo più dettagliato possibile. In ciascuna di queste circostanze la persona deve visualizzare sé stessa in una posizione vincente. È una tecnica che viene utilizzata soprattutto dagli atleti che devono eseguire una performance isolata, ad esempio un calcio di punizione.
  • Dialogo interno positivo. Comprende quello che diciamo a noi stessi e quello che ci rispondiamo. Quando questo dialogo è positivo e incoraggiante, le abilità vengono potenziate. Questa tecnica è ampiamente utilizzata da chi pratica sport individuali, come il golf o il tennis.
  • Tecnica “Se… allora”. Consiste nell’immaginare i possibili problemi che possono sorgere in una competizione. Immaginando allo stesso tempo le strategie o le risposte che verranno eseguite per contrastarli. È una tecnica che aumenta la fiducia in sé stessi.

Ogni persona riesce a sviluppare meglio una tecnica rispetto ad altre. Ma tutte e tre possono essere usate contemporaneamente. Per gli atleti ad alti livelli è quasi un mantra. Esercitano queste tattiche più e più volte come parte del loro allenamento.

Il corpo umano

Un esperimento suggestivo

Per provare a misurare l’efficacia di alcune delle tecniche più utilizzate nella psicologia dello sport, è stato condotto un esperimento. È stato organizzato dalla BBC ed è stato realizzato virtualmente nel 2012. Più di 44.000 persone hanno partecipato a questo studio.

Ai partecipanti è stato chiesto di realizzare diverse prove definite da una caratteristica comune: sottoponevano il partecipante a una situazione in cui la pressione era molto alta. I risultati sono stati misurati numericamente. Poi sono stati istruiti relativamente alle tre tecniche di base della psicologia dello sport e la prova è stata ripetuta. I risultati sono stati sorprendenti.

Praticamente tutti i volontari hanno migliorato le loro prestazioni. I risultati sono stati così apprezzabili che hanno attirato l’attenzione di altri ricercatori. Questi risultati vengono ancora esaminati per migliorare e perfezionare le tecniche utilizzate.

Applicazioni quotidiane delle tecniche della psicologia dello sport

Ci sono diverse aree in cui sono state applicate le tecniche di base della psicologia dello sport. In casi rari non consentono di ottenere prestazioni migliori. Attualmente è noto che alcune tecniche sono più applicabili ad alcune situazioni rispetto ad altre.

Donna che parla in pubblico

Vediamo alcuni esempi al riguardo:

  • Parlare in pubblico. È stato dimostrato che la tecnica di “Se… allora” funziona molto bene per superare la paura di parlare in pubblico. Questa tattica aumenta la fiducia in sé stessi. Immaginando le possibili difficoltà e le strategie per affrontarle, la paura di esprimersi in pubblico diminuisce.
  • Attività che comportano un rischio elevato. Le attività che comportano rischi generano più ansia. È stato dimostrato che la tecnica di visualizzazione è particolarmente efficace in questi casi. Ad esempio i chirurghi ne traggono grande beneficio. Creano una mappa mentale dell’intervento chirurgico e questo li aiuta a migliorare le loro prestazioni.
  • Situazioni sociali stressanti. Comprendono, ad esempio, le situazioni che generano tensione a causa della presenza di una figura autoritaria. Anche per via dell’eccessiva rigidità dell’atmosfera sociale o per fattori simili. Secondo le osservazioni, in questi casi è più appropriato ricorrere alla tecnica del dialogo interno positivo. Questo rafforza la sicurezza e consente di affrontare meglio la situazione

Queste tecniche associate alla psicologia dello sport si sono dimostrate efficaci per molti atleti. Quindi perché non dovrebbero esserlo per qualsiasi altra persona? L’ importante è essere disciplinati nel metterle in pratica. Iniziano a esserci di aiuto quando le implementiamo come un’abitudine nella nostra vita di tutti i giorni.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.