Trasformare i figli in piccoli narcisisti

Trasformare i figli in piccoli narcisisti
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 18 febbraio, 2023

Molti genitori pensano che i loro figli siano i più belli, quelli che prendono i voti migliori, i più intelligenti, quelli che fanno tutto bene… È naturale, tutti in essenza siamo speciali e unici. Tuttavia, i genitori che sottolineano solo quello che i loro bambini fanno bene, ignorandone gli errori, possono trasformare i figli in piccoli narcisisti ignorati.

“Né troppo, né troppo poco” può essere una frase che ben si addice a questo caso. Ci sono genitori che scelgono di dare ai loro figli dei rinforzi negativi che minano la loro autostima, facendoli sentire inadeguati e poco validi. Altri, invece, scelgono rinforzi positivi, in cui la parte negativa viene ignorata. Entrambi gli estremi hanno conseguenze molto negative.

Vediamo a seguire gli atteggiamenti che portano i genitori a trasformare i figli in piccoli narcisisti.

Un bambino narcisista diventerà una persona per cui l’ammirazione per sé sarà molto accentuata. Imporrà i suoi bisogni e si aspetterà che gli altri lo lodino e lo idolatrino.

Trasformare i figli in piccoli narcisisti

Non vogliamo dire che sia sbagliato lodare i bambini. Naturalmente è positivo far notar loro quello che fanno bene. “Guarda come sei stato bravo con questo esercizio”, “Hai pulito benissimo la tavola”, “Ti sei comportato molto bene”. Tuttavia, sappiamo che i bambini non sono perfetti, commettono errori e fanno alcune cose in modo sbagliato.

Genitori abbracciano la figlia

L’alimento dei piccoli narcisisti è costituito dalle costanti lodi unite alla soddisfazione di ogni loro capriccio. I genitori possono arrivare a difenderli nonostante non abbiano ragione e dare la colpa ad altre persone in modo che i loro figli non risultino i responsabili di quanto successo.

Che un bambino impari a eludere le proprie responsabilità non è affatto positivo. Crescerà pensando che sono sempre gli altri a sbagliare, che altre persone possono subire le conseguenze delle sue azioni e, alla lunga, finirà per sentirsi frustrato quando scoprirà che non è così che funzionano le relazioni, tanto meno il mondo.

Insegnare a nostro figlio a essere responsabile è essenziale se vogliamo che diventi un adulto sano.

Se un bambino cresce pensando di non sbagliare mai, penserà di essere perfetto. Quindi, per che cosa dovrebbe impegnarsi? Perché dovrebbe comportarsi diversamente? Continuerà a esigere, ad additare gli errori altrui e a imporre la sua tirannia.

L’abbondanza di lodi, unita alla mancanza di limiti e di indicazioni riguardo a ciò che non è stato fatto bene, con il passare del tempo può trasformare i figli in piccoli narcisisti. Molti genitori possono credere che agendo in questo modo proteggono i loro bambini, invece gli impediscono di maturare emotivamente. In futuro, avranno molti problemi a relazionarsi in modo adeguato con gli altri e a fare una valutazione di sé stessi.

Quando i genitori sovrastimano i loro figli, è come se chiudessero gli occhi e non volessero vedere, gli diventa impossibile essere critici con loro. Se un bambino ne spinge un altro e suo padre, invece di dirgli che ha sbagliato e che deve chiedere scusa, gli dice che non è successo nulla e che sicuramente l’altro bambino gli ha fatto qualcosa, l’ego del figlio si gonfia. E questo non è nemmeno l’aspetto peggiore. Il bambino in futuro non sarà in grado di riconoscere i propri errori e accettare che sta sbagliando.

Bambino che si tappa le orecchie

Costruire una buona autostima senza cadere nel narcisismo

Non lodare costantemente non significa non sottolineare quello che i nostri figli fanno bene e non apprezzarli. Costruire una sana autostima è sempre possibile. Risiede tutto nell’equilibrio.

I bambini hanno bisogno di sentirsi accettati così come sono, nonostante mostrino alcuni comportamenti più accettabili di altri. I genitori non possono pensare che facendo notare ai loro figli quello che fanno male, questi ultimi saranno tristi e si sentiranno poco amati. Bisogna trasmettere loro amore incondizionato sin dalla nascita.

È fondamentale far sentire ai bambini di essere amati e far capir loro che un’arrabbiatura o una lamentela non significano che non gli si voglia più bene. È anche importante educarli all’uguaglianza, senza fare commenti che possano indurli a pensare di essere superiori agli altri. La cosa migliore è trasmettere l’idea che tutti sono uguali, ma con caratteristiche e qualità diverse.

Mamma con la figlia, pensando a non trasformarla in una piccola narcisista

Per evitare di trasformare i bambini in narcisisti, è altrettanto importante insegnar loro che ogni cosa ha un suo momento e richiede uno sforzo. Soprattutto quando adottano un comportamento esigente e autoritario.

Come si può vedere, i bambini spesso imparano a comportarsi in modo egoistico a causa di una serie di condizioni e atteggiamenti strettamente connessi ai modelli e all’educazione ricevuti dai loro genitori. Va anche detto, però, che influiscono anche le caratteristiche personali di ciascun bambino, così come i suoi tratti specifici e altre variabili.

In ogni caso, è importante ricordare che i bambini non sono perfetti, per quanto i loro genitori vogliano pensarla così. Anche loro commettono errori e devono imparare ad accettarli per potersene assumere la responsabilità. Se ciò non avviene non si fa loro un favore, piuttosto si compromette la loro crescita emotiva.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.