Wisława Szymborska: 5 versi meravigliosi

Wisława Szymborska: 5 versi meravigliosi

Ultimo aggiornamento: 23 luglio, 2020

Quello che più colpisce dell’opera di Wisława Szymborska è la nitidezza di pensiero. Una visione poetica intelligente e onesta. Senza dubbio, una delle migliori voci della poesia contemporanea.

Le frasi di Wisława Szymborska si riferiscono spesso ad aspetti della realtà di tutti i giorni, o che forse dovrebbero essere tali, ma che tendiamo a dimenticare. La sensibilità fuori dal comune della scrittrice polacca le ha permesso di descrivere la quotidianità in modo molto speciale.

Il tratto distintivo delle sue parole è la semplicità e l’autenticità. In questo risiede la sua vena poetica e la capacità di stabilire un legame diretto con il lettore. La sua opera non è ermetica o erudita. Al contrario, appartiene a chiunque voglia leggerla.

Citazioni di Wisława Szymborska

Questa meravigliosa poetessa non concluse gli studi universitari. Di umili origini, fu accompagnata dalla ristrettezza economica nell’infanzia e nella gioventù. Ciò nonostante, riuscì a diventare una delle scrittrici più lette dei nostri tempi.

“Nulla è in regalo, tutto è in prestito. Sono indebitata fino al collo. Sarò costretta a pagare per me con me stessa, a rendere la vita in cambio della vita”.

-Wisława Szymborska-

1. Il mondo è crudele

Quante volte abbiamo detto o sentito dire che “il mondo è crudele?”. In moltissime occasioni. È uno dei cliché che sanno farsi strada nell’intento di spiegare realtà o fatti negativi. Wisława Szymborska riprende quest’espressione, ma la trasferisce in un’altra dimensione.

“Il mondo è crudele, ma merita anche altri aggettivi qualificativi più pietosi”. Questa magnifica affermazione mostra la contrapposizione tra questo “orribile mondo” e quanto vi è da salvare.

Bambini con in mano piccoli mappamondi

2. Il tempo

“Ogni inizio è solo un seguito e il libro degli eventi è sempre aperto a metà”.

Il tempo è un fenomeno costante in cui, in senso stretto, non esiste inizio né fine. Nell’iniziare qualcosa, si sta solo dando continuità a una realtà preesistente. Tutto quello che nasce ha un passato alle spalle. Dunque, niente finisce. Ogni evento, ogni fatto rientra in una linea temporale che lo precede e gli succede.

3. Anche agli alunni più ottusi…

Nella poesia Nulla due volte, troviamo un’altra riflessione di Wisława Szymborska riferita al tempo:

“Anche agli alunni più ottusi / della scuola del pianeta / di ripeter non è dato / le stagioni del passato”.

Ogni esperienza è unica e irripetibile. Questo significa anche che non esistono due opportunità. Il tempo scorre e niente sarà come prima. Anche se abbiamo sbagliato e meritiamo una seconda opportunità, questa, non sarà più la stessa. Il tempo non torna indietro e ciò che è stato non sarà mai più.

4. L’amore felice

Ecco cosa risponde la poetessa polacca a chi sostiene che il vero amore non esiste.

“Chi non conosce l’amore felice dica pure che in nessun luogo esiste l’amore felice. Con tale fede gli sarà più lieve vivere e morire”.

È una sfida a chi proclama di non credere all’amore. Questa convinzione nasce da esperienze personali che qualcuno ama estendere a tutti. In questo modo è più facile sopportare la vita. Se l’amore felice non esiste in nessun luogo, allora non vi è responsabilità se non si è saputo costruirla.

lucine disposte a cuore

5. La poesia è amore

Per Wisława Szymborska, la poesia è uno stile di vita. Non fu una scrittrice distante dal suo pubblico; al contrario mantenne sempre una comunicazione viva, sensibile alle inquietudini e ai ragionamenti del nostro tempo. Fare poesia è molto più che saper scrivere versi.

Questa posizione si riflette nella seguente affermazione: “Tutte le poesie nascono dall’amore; perfino quelle che trasmettono il male nel fondo hanno una forma di amore verso il mondo“. In breve, la poesia è amore.

In molti hanno gioito quando nel 1996 le fu consegnato il Premio Nobel per la letteratura. Già allora la Szymborska era una delle scrittrici più amate al mondo. Furono anche in molti a piangerne la morte nel 2012, anno in cui il mondo ha perso una delle migliori fonti di pensieri che ci illuminano il cammino.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Szymborska, W., Poniatowska, E., & Beltrán, G. (2008). Poesía no completa (No. 821.162. 1). Fondo de Cultura Económica.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.