Menti magnetiche: avide di stabilire connessioni emotive

Menti magnetiche: avide di stabilire connessioni emotive
Valeria Sabater

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 15 novembre, 2021

Le menti magnetiche sono caratterizzate da una profonda attrazione per conoscere, sperimentare, provare, creare intense connessioni emotive con gli altri. Sono, in sostanza, cuori ansiosi di trovare un senso alla vita ma, non trovandolo in modo così significativo, è comune che sperimentino degli episodi depressivi o di profonda delusione.

È molto probabile che questo termine, “menti magnetiche”, risulti alla maggior parte di noi molto nuovo, e persino estraneo. Potremmo dire che siamo giunti in un’epoca in cui ogni giorno si etichettano ulteriori profili della personalità, ulteriori comportamenti, ulteriori approcci alla vita. L’argomento che trattiamo oggi non è così nuovo come possiamo pensare; comparve già nel 2000 grazie al libro della psicologa Mary-Elaine Jacobsen intitolato The Gifted Adult: A Revolutionary Guide for Liberating Everyday Genius.

Ciò che l’autrice e molti altri psicologi hanno notato nel corso degli anni è un profilo della personalità al quale, fino a non molto tempo fa, nessuno aveva ancora dato un nome. Persone brillanti, che abbagliano non solo per le loro conoscenze ma, prima di tutto, per la loro grande sensibilità, per la loro intensa passione per la vita e per alcuni ideali talvolta anche troppo elevati.


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