5 traumi psicologici causati da un genitore alcolista

5 traumi psicologici causati da un genitore alcolista

Ultimo aggiornamento: 17 gennaio, 2017

Un genitore alcolista lascia molti traumi nella mente dei propri figli. Ogni caso è particolare, perché gli effetti dipendono dalla gravità della dipendenza e dalle sue manifestazioni, dall’età dei figli, dalla posizione presa dalla madre e del resto della famiglia e da altri fattori.

Tuttavia, esistono condotte comuni nelle persone che hanno avuto un genitore alcolista: ciò che varia è l’intensità di queste. Quasi sempre i figli degli alcolisti crescono in un ambiente in cui predomina il caos. Il loro modo di essere e di vedere il mondo si impermeabilizza a seconda delle esperienze con l’alcolismo dei genitori e tutto questo lascia un segno nel loro modo di relazionarsi con le emozioni.

Questi traumi sono difficili da individuare sia nei genitori alcolisti sia nei loro figli. Si insidiano nella personalità dell’individuo e molte volte si traducono in atteggiamenti apparentemente positivi. Tuttavia, nel profondo, c’è una ferita che, prima o poi, dovrà essere curata.  

A seguire sono 5 traumi psicologici che caratterizzano molti individui che hanno avuto un genitore alcolista.

1. I figli di genitori alcolisti non conoscono un comportamento normale   

Un genitore alcolista è, prima di tutto, un genitore. Per questo motivo, rappresenta per un figlio il modello di persona adulta. Tuttavia, un alcolista è imprevedibile: un giorno può essere amorevole e il giorno dopo trasformarsi in un estraneo che intimorisce e confonde i propri figli. I bambini non sanno mai cosa aspettarsi da lui.

figlio-piange

I figli di genitori alcolisti, di conseguenza, non riescono a capire cos’è un comportamento normale, vale a dire una condotta non patologica. Per questo motivo, hanno criteri limitati nel definire ciò che possono permettersi. Dubitano di continuo.

2. Fanno fatica a portare a termine un progetto

I figli di genitori alcolisti sono labili. La loro vita si è sviluppata in mezzo a grandi incertezze: non sanno mai come staranno i loro genitori. Pertanto, non sanno mai cosa aspettarsi dalla famiglia, dal mondo e da se stessi. Tutto può cambiare in qualsiasi momento.

Questa instabilità, ansiosa e malata, incrementa le possibilità che  si trasformino a loro volta in persone instabili. Fanno molta fatica a portare a termine i loro progetti: hanno impiegato molte delle loro energie psicologiche provando a capire e a scacciare l’estrema incertezza che incombe sulle loro vite.

3. Sono spietati nel giudicarsi e non si divertono facilmente

Il figlio di un genitore alcolista porta dentro di sé sensi di colpa e una sensazione di incapacità a cui non sa dare una spiegazione. Purtroppo, non sa fino a che punto l’alcolismo paterno sia colpa sua. Si domanda: dovrei fare, o aver fatto, qualcosa a riguardo?

padre-e-bambino

La sensazione nasce dalla stessa domanda. In fondo avrebbe voluto fare qualcosa per cambiare la situazione, ma non ha mai saputo come avrebbe potuto agire. Questo diventa quindi un sordo autorimprovero. Allo stesso modo, il figlio di un genitore alcolista vede il divertimento con un certo velo di pericolo: suo padre si diverte o meno quando soffre una crisi alcolica?

4. Son leali, ma non  lo vedono come un merito

I figli di un alcolista provano un sentimento di lealtà patologico. Hanno visto i propri genitori in stati penosi e questo provoca loro dolore, ma anche paura. Molte volte si esige da loro che non parlino con nessuno della propria situazione familiare.

Per questo motivo, molti di loro credono che la lealtà cieca sia un valore che devono sostenere, non importa quali siano le circostanze. Sentono di dover sopportate qualsiasi cosa quando si impegnano con qualcuno che amano. Credono, inoltre, che anche gli altri debbano fare lo stesso con loro.

5. Reagiscono in modo esagerato ed impulsivo

I cambiamenti sono una minaccia per i figli di genitori alcolisti. Hanno passato la loro vita in un via-vai costante che non sanno a cosa li porterà. Per questo motivo, se riescono a raggiungere un minimo di stabilità, la difenderanno ossessivamente. Percepiscono i cambiamenti come l’arrivo del caos che tanto temono.

figlia-triste

Inoltre, hanno poco controllo sulle loro emozioni. Pensano che tutti abbiamo il diritto di seguire i propri impulsi: non è poi quello che hanno sempre visto fare in casa? Per questo motivo fanno fatica ad interiorizzare comportamenti più razionali e ragionati. In ogni caso, quando il trauma è profondo, i figli di genitori alcolisti dovrebbero sottoporsi ad un trattamento psicologico professionale.

Immagini per gentile concessione di Ellen Mijjail, Clark Melhbourn


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.