Riempire l’anima quando è triste

Riempire l’anima quando è triste
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 21 dicembre, 2022

Si sente triste, solo, abbattuto… A volte le cose non vanno come vorrebbe. Ha problemi al lavoro, non è felice con la partner, litiga troppo con i genitori. Inizia a preoccuparsi, perché la tristezza sembra aver occupato un posto fisso nella sua testa, come un uccello che ha trovato il suo nido. Non sa come allontanare quel senso di sofferenza che lo invade giorno e notte.

Quando è triste, decide di non uscire di casa, di non parlare con nessuno. L’unica cosa che fa è immergersi nei suoi pensieri e ripetere a se stesso più volte: “Ho bisogno di cambiare qualcosa, non posso continuare a reagire così quando le cose non vanno bene. È vero, a volte la vita è triste, ma non posso lasciare che la tristezza s’impossessi di me…”

A volte capita di essere tristi

A volte capita di sentire una profonda tristezza che invade la nostra anima, che è difficile da spiegare. Magari perché le cose non vanno bene al lavoro, in amore, con i vostri figli… O, ancora peggio, perché c’è un po’ di dolore in ogni ambito della vostra vita.

Non riuscite proprio a non starci male e, anche se tutti vi dicono “Tirati su!”, “Devi uscire, non puoi restare lì rinchiuso!” voi non ce la fate e pensate: “Certo, è facile dare consigli quando non siete nei miei panni”.

Non ci riuscite, non avete voglia, il dolore vi soffoca, è più forte di voi. Ma come si può cambiare questa situazione quando si è protratta fin troppo a lunga? Davvero è possibile imparare a sentirsi meglio quando siamo tristi? E come si fa? Forse è più facile di quanto pensate, o forse è un percorso che vi richiederà del tempo, un tempo in cui imparerete ad assumere delle nuove abitudini.

“Non puoi evitare che l’uccello della tristezza voli sopra la tua testa, ma puoi evitare che faccia il nido tra i tuoi capelli.”

-Proverbio cinese-

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Consigli per riempire l’anima quando è triste

A seguire vi offriamo una guida con alcuni consigli per riempire l’anima quando viene invasa dalla tristezza. Ma, ricordate, il primo passo per riuscirci è volerlo!

  • Circondatevi di persone che vi fanno sentire davvero bene, e allontanatevi da chi vi fa stare male. La vostra priorità dovete essere voi. Conoscete qualcuno a cui basta qualche parola per riuscire a consolarvi, una di quelle persone che riesce sempre a farvi ridere? Godetevi la loro compagnia, e imparate da loro. Gli amici sono un vero balsamo per le ferite.
  • Fate qualcosa che vi piaccia davvero. Riempite la vostra vita di attività che vi fanno stare bene. Siete appassionati di cucina? Vi piace leggere, viaggiare, ballare? Non c’è modo migliore per staccare la spina dalla tristezza. Quando la mente è concentrata su altro, i dispiaceri svaniscono.
  • Praticate qualche sport. È stato dimostrato che lo sport ci fa rilasciare endorfina, l’ormone della felicità. Le persone che praticano sport sono meno propense alla tristezza.
  • Concedetevi uno sfizio. Un piccolo sfizio che vi tiri su e vi aiuti a sentirvi più felici. Mangiare un dolce o del cioccolato, compravi quella cosa che vi piace tanto, ecc.
  • Uscite per strada e godetevi la vita. Quando siete tristi, non dovete rimanere in casa a rimuginare sulle vostre disgrazie. Vestitevi, fatevi belli e uscite a fare un giro. Vedrete che al ritorno il vostro umore sarà già cambiato. A volte il pigiama è il nostro peggior nemico.
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  • Non siate troppo esigenti con voi stessi né con gli altri. Quando riponete aspettative troppo alte su qualcuno o qualcosa, è facile rimanere delusi.
  • Imparate a rassegnarvi, ma non per questo a essere infelici. Bisogna capire che la vita non è fatta solo di bei momenti, ma anche di brutti momenti. Non dovete dar essi troppa importanza, ma quando saranno passati, dimenticateli e andate avanti.
  • Cercate di cambiare quello che non vi piace della vostra vita, se potete. Se avete la possibilità di farlo, siate coraggiosi e provateci! Siete infelici con il partner? Non vi piace il vostro lavoro? Cercate di chiudere i ponti con quello che non vi piace e di iniziare da capo.
  • Non pensate troppo. Tutti noi riflettiamo fin tropo sulle cose. A volte ci rattristiamo per cose che ormai sono acqua passata, o ci preoccupiamo per qualcosa che deve ancora succedere. Il passato è passato, e il futuro deve ancora arrivare. Concentratevi sul presente.

La tristezza è un sentimento innato in tutti noi, ma dobbiamo imparare a non lasciare che occupi un posto fisso nella nostra testa. È una sfida che dobbiamo intraprendere tutti, per il nostro bene.


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