Discutere con qualcuno: i 3 errori più frequenti

Discutere con qualcuno: i 3 errori più frequenti
Sergio De Dios González

Revisionato e approvato da lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Siamo circondati da perone molte diverse, dobbiamo convivere con gente che facciamo fatica a comprendere o a sopportare. In queste occasioni è “facile” che sorgano contrasti. Ovviamente è meglio non discutere mai, ma a volte non possiamo evitarlo. Ci sarà di grande aiuto, quindi, imparare a evitare gli errori più frequenti quando ci tocca discutere con qualcuno.

Generalmente abbiamo la tendenza a commettere tutti gli stessi errori in una discussione. Questi rendono la conversazione sgradevole e più difficile arrivare a un accordo comune. Così, nell’articolo di oggi, esamineremo alcuni degli errori più comuni quando ci si ritrova a discutere con qualcuno e alcune strategie per evitarli.

Discutere con qualcuno ed errori frequenti

Ogni discussione è diversa, ma commettiamo tutti gli stessi errori. Fra i più comuni troviamo:

  • Identificarsi con le proprie idee.
  • Adottare una mentalità di scontro.
  • Semplificare troppo la problematica.
Madre e figlia che discutono

Analizziamoli.

1- Identificarsi con le proprie idee

Molte volte le discussioni non riguardano situazioni, circostanze o fatti nei quali siamo implicati in maniera diretta. Così spesso tendiamo ad arrabbiarci su temi polemici sui quali potremmo scambiare il nostro punto di vista con tranquillità. Alcuni dei più frequenti sono la religione, la politica o temi sociali come il femminismo o l’omosessualità.

Se ci pensiamo a mente fredda, non ha alcun senso scontrarci solo perché esistono opinioni diverse. Ciò nonostante, è quanto succede nella maggior parte dei casi. La tentazione di convincere l’altra persona che il suo punto di vista è sbagliato invece di farci perseguire il nostro obiettivo, ci fa arrabbiare.

Perché succede? Secondo alcune correnti psicologiche, a causa di un ego non capito, tendiamo a identificarci con le nostre credenze. Questo significa che se qualcuno attacca un’idea che per noi è molto importante, è come se ci avesse attaccato personalmente. Questo è uno degli errori più frequenti in una discussione che provoca malintesi e tensioni inutili.

Per evitarlo, bisogna ricordare che, nonostante il disaccordo sia rispettabile, non lo è la mancanza di rispetto. In questo senso, possiamo utilizzare l’assertività per mostrare all’altra persona che avere opinioni diverse non è per forza sbagliato.

“Non sono d’accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu possa dirlo.”

-Evelyn Beatrice Hall-

2- Adottare una mentalità di scontro

Un altro degli errori più frequenti quando ci ritroviamo a discutere con qualcuno, consiste nel considerare i disaccordi verbali come una battaglia. Quando entriamo in questa mentalità, vediamo le situazioni come se dovessimo uscirne vincitori. Come se le nostre idee dovessero essere più “forti” di quelle dei nostri rivali. In questo modo li obblighiamo ad arrendersi davanti alla nostra superiorità.

Questo modo di pensare può causarvi diversi problemi. Da una parte, la nostra relazione con la persona si deteriora; dall’altra, nella maggioranza dei casi, si tratta solo di due opinioni. Anche quando abbiamo davvero ragione, diventa complicato convincere l’altra persona di ciò.

Risulta molto più produttivo cercare di comprendere il perché dell’opinione dell’altra persona. Persino quando le idee altrui ci sembrano offensive, possiamo imparare molto se solo ascoltiamo quello che hanno da dirci. Questo chiaramente non vuol dire che non dobbiamo difendere le nostre idee, ma che non ha senso cercare di convincere gli altri a costo del nostro benessere e della nostra tranquillità mentale.

Discutere in famiglia provoca tensioni discutere con qualcuno

3- Semplificare troppo la problematica

Discutere con qualcuno spesso significa vedere il mondo in bianco e nero. Ognuno ritiene che le proprie idee siano giuste e valide, mentre considera sbagliate tutte le altre opinioni.

Tuttavia, anche l’altra persona crede che le sue idee siano quelle giuste. Come può essere possibile? È completamente incapace di vedere la verità o c’è qualcos’altro? Spesso succede che gli argomenti sui quali discutiamo sono piuttosto complessi. Perciò, quasi tutte le opinioni hanno una parte di verità, un pilastro solido sul quale si basano.

Nella maggioranza dei casi basterà solo ricordare che non possediamo la verità assoluta e l’intensità delle discussioni diminuirà. Ovviamente è giusto avere fiducia nelle proprie opinioni, con umiltà ricordando che non siamo infallibili e che spesso ci sbagliamo.

Questi tre errori durante una discussione sorgono dal bisogno di sovrastare l’altra persona. Esistono molti modi per trasformare uno scambio di opinioni in una battaglia. Tutte queste, però, trovano soluzione nel rispetto altrui. Discutere con qualcuno in modo sano è molto importante. Il modo migliore per farlo è ricordare che l’altra persona non è nostro nemico.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.