Giudicare le vite degli altri

Giudicare le vite degli altri
Sergio De Dios González

Scritto e verificato lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 16 dicembre, 2014

Una coppia si era appena trasferita nel suo nuovo appartamento, in un quartiere tranquillo. Una mattina, mentre i due facevano colazione, la moglie vide dalla finestra una vicina di casa che stava stendendo le lenzuola e commentò: “Ma guarda, la vicina sta stendendo delle lenzuola sporchissime! Forse dovrebbe cambiare detersivo”. Suo maritò osservò la scena e rimase in silenzio. Ogni due giorni si ripeteva la stessa storia, mentre la vicina stendeva il bucato al sole. Passato un mese, la moglie si sorprese nel vedere che le lenzuola stese erano pulite, e disse al marito: “Guarda, finalmente la vicina ha imparato come si lavano i panni!”. E il marito rispose: “Beh, non è proprio così… Oggi mi sono alzato prima e ho pulito i vetri della nostra finestra”.

Autore sconosciuto

Giudicare la vita e le azioni degli altri è un modo di esprimere l’insoddisfazione che a volte domina le nostre vite. Dedicarsi a esprimere giudizi sugli altri serve soltanto ad alimentare le critiche distruttive verso il prossimo e ci porta erroneamente a credere che il nostro punto di vista sia quello giusto e adeguato. Sprechiamo le nostre meravigliose energie concentrando la nostra attenzione sugli altri e giudicando il loro comportamento dal nostro punto di vista, ma dimentichiamo che noi potremmo essere molti diversi da coloro che stiamo criticando. Non a caso siamo soliti giudicare soprattutto chi ha una vita diversa dalla nostra e che, per questo motivo, tende a saltarci all’occhio.

Ma le nostre critiche sono guidate da dei pregiudizi che non rispettano né cercano di comprendere il comportamento altrui. A volte giudichiamo anche per colpa dell’invidia, perché non abbiamo il coraggio di portare a termine ciò che qualcun altro ha realizzato e che anche noi, in fondo, vorremmo fare. La nostra felicità non aumenterà sprecando del tempo giudicando gli altri. Comportandoci in questo modo non risveglieremo né simpatia né affetto: l’unica alternativa per evitare di scadere in giudizi privi di valore è, quindi, dare la nostra opinione senza dimenticare il rispetto. Dobbiamo rispettare l’individualità di ogni persona, la quale attraversa un processo di cambiamento costante, tanto che è impossibile sapere quante variazioni ha sperimentato la sua vita nel corso degli anni. Possiamo dare la nostra opinione ed esprimere liberamente ciò che pensiamo, ma senza emettere critiche e giudizi. Prima di giudicare gli altri, impariamo a giudicare noi stessi.

Immagine per gentile concessione di Toni Castillo Quero


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.