Ti amo come si amano certe cose oscure: segretamente

Ti amo come si amano certe cose oscure: segretamente
Sergio De Dios González

Scritto e verificato lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 24 marzo, 2016

Amo il tuo pericolo, la tua tristezza, la tua solitudine, ogni angolo della tua anima e del tuo spirito. Amo il modo in cui mi guardi, in cui mi accarezzi, in cui mi baci. So che in ognuno dei tuoi baci c’è un mondo pieno di possibilità, e lo spio attraverso le tue ciglia.

Ti amo segretamente, in un impossibile equilibrio tra mente e cuore. Se il mio cuore dice che ti amo, la mia mente lo negherà fino all’infinito, ma i miei battiti non permetteranno che io dimentichi quel che sento, perché non posso rinunciare all’emozione di guardarti.

Questo segreto è mio, è nostro, ma sappiamo che esiste senza dirci una parola, senza svelarlo. È custodito dai sogni che giacciono sotto il tuo cuscino e ogni notte lo sussurrano al tuo orecchio.

“L’amore nasce dall’improvviso desiderio di rendere eterno ciò che è passeggero”.

(Ramón Gómez de la Serna)

cose oscure 2

Ti amo senza sapere né come né quando né dove

Non so quando ho iniziato ad amarti, non me ne sono nemmeno accorta, è avvenuto senza che ci pensassi su; ho solo sentito che poco a poco amavo la punta delle tue dita, tutte le parole emesse dalle tue labbra, ogni imperfezione del tuo corpo.

Non ricordo il momento esatto in cui ho iniziato ad amarti, perché sono state tante le volte in cui il tuo sorriso si è conquistato una mia occhiata, in cui mi hai mostrato il mondo attraverso i tuoi occhi, dopodiché non sono più riuscita a guardarti allo stesso modo.

Non so come questo amore sia cresciuto, forse alimentato dal tuo modo di camminare per il mondo e di guardare avanti, mostrandomi che le cose importanti sono la vita, il cielo sulle nostre teste, il vento tra gli alberi.

“Non aver paura del destino né della distanza. Il mio cuore sta nella tua anima, perché io sono sempre vicina al tuo amore”.

(Celeste Carballo)

Ti amo senza sapere dove mi trovi, dove ti trovi, dove sia cominciato tutto questo. Forse all’angolo della tua bocca, nella curva del tuo collo, nel mondo creato dai tuoi sogni. Non m’importa, può essere un posto o possono essere cento luoghi, ma sono quelli che mi hanno insegnato a vederti così come sei e ad imparare a vedere anche me per quella che sono.

Ti amo direttamente, senza problemi di orgoglio

L’orgoglio non ha la meglio su di me, non esiste, perché ti amo anche se non posso averti, perché la tua felicità è anche la mia. Anche se non sei vicino a me, so che i tuoi pensieri porteranno la mia immagine alla tua mente e, per un secondo, un bel sorriso si dipingerà sul tuo volto.

Non dipendo dall’amore che sento per te né da te, semplicemente ti amo. Non desidero possederti, perché amo la tua libertà e il tuo rispetto per la mia. Ti amo senza costrizioni, senza contratti a tempo indeterminato. Siamo un tutto persino quando non stiamo insieme, perché non dipendiamo l’uno dall’altro, ma ci rispettiamo.

cose oscure 3

Siamo così vicini che i tuoi occhi si chiudono quando io ho sonno

Ammiro il tuo coraggio quando mostri al mondo la tua fragilità, la tua vulnerabilità; lo fai senza paura, non temi di assumerti questo rischio, perché sai che così vivi a pieno. Mostri ciò che ti ferisce, ciò che ti preoccupa, piangi e ridi, abbracci e ti arrabbi e ogni atomo d’aria attorno a te riceve la tua energia, la tua vitalità, così come la ricevo io.

La combinazione tra noi due è bella, persino quando non mi guardi puoi vedermi, persino quando io ho sonno tu chiudi gli occhi per far volare la tua immaginazione. Con uno sguardo possiamo dirci tutto o niente, possiamo abbracciarci o baciarci, il tutto con il semplice incontro tra i nostri occhi.

Se sei a qualche centimetro da me, se ti allontani per migliaia di chilometri, se non ti vedo, se non ti sento, se non posso toccare la tua pelle, non importa, perché il vento mi porta il ricordo del tuo sorriso, di ciò che mi hai insegnato, di ciò che ho imparato grazie a te, del modo in cui ti amo.

“Non t’amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t’amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, entro l’ombra e l’anima.
T’amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore, vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.
T’amo senza sapere come né quando né da dove,
t’amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti
che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

(Pablo Neruda)


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.