Applicate l'abbondanza alla vostra vita

Applicate l'abbondanza alla vostra vita

Ultimo aggiornamento: 28 ottobre, 2015

“Quando inseguo i soldi, non ne ho mai a sufficienza. Quando la mia vita si focalizza su un obiettivo, sul dare il meglio di me, divento prospero.”

(Wayne Dyer)

Che vuol dire essere abbondate?

Essere abbondante vuol dire possedere qualcosa in grande quantità, ma questo “qualcosa” non deve essere intenso in termini strettamente economici, ma nel senso più ampio della parola.

Posso essere abbondante perché viaggio con la mia famiglia, perché aiuto gli altri, perché mi dedico a quello che mi appassiona, etc.

Bisogna intendere l’abbondanza nel suo senso più ampio. Non pensate solo ai soldi, pensate a quello che vi fa stare bene e che vi rende felici.

La prima domanda che dobbiamo farci è “Come ci sentiamo: abbondanti o carenti?”.

mani

L’influenza delle convinzioni limitanti

Secondo quanto sostiene Enric Corberá, psicologo spagnolo laureato anche in neurobiologia delle emozioni, esiste una serie di convinzioni limitanti radicate nella nostra mente, che ci impediscono di vivere nell’abbondanza.

Il lavoro, o l’idea che abbiamo del lavoro, è una di queste convinzioni limitanti, perché partiamo dall’idea che per ricevere, bisogna dare, che meritiamo le cose solo come risultato del duro lavoro, dello sforzo e del sacrificio realizzato. 

Ci sembra che se otteniamo abbondanza senza sforzo, stiamo facendo qualcosa di male.

Quando qualcuno ci aiuta senza chiedere nulla in cambio, siamo soliti pensare “cosa vorrà?”, “Perché mi aiuta?”, “Cosa si aspetta da me?”. Non riusciamo ad immaginare che qualcuno ci possa aiutare solo perché lo vuole, perché si sente bene facendolo, senza voler nulla in cambio.

Un’altra convinzione limitante in noi radicata è l’attaccamento a quello che possediamo. Abbiamo paura di perdere quello che possediamo. Paura di perdere il nostro partner, i nostri soldi, il nostro lavoro.

donna che guarda l'orizzonte

Tuttavia, la realtà è che, quando si ha, bisogna essere disposti a lasciar andare affinché giunga qualcosa di nuovo. Ad esempio, se il vostro partner non vi ama più o comunque non vuole più stare con voi, è meglio lasciarlo/a andare, è l’unico modo affinché possa giungere qualcun altro nella vostra vita o forse no, ma per lo meno vivrete la vostra solitudine con allegria e avrete la possibilità di conoscervi come persona.

In molte occasioni, tendiamo ad inseguire i soldi o altri simboli di ricchezza come un orologio caro, un’automobile di lusso, etc. Una domanda essenziale in questo senso è “Perché lo voglio?”.

Se la risposta è “per ottenere un determinato status”, significa che abbiamo un problema di autostima, poiché abbiamo bisogno di qualcosa che simbolizzi il nostro status.

Come ottenere abbondanza nella vita?

Se partiamo dalla base che viviamo nell’abbondanza, dobbiamo solo migliorare alcuni aspetti del nostro modo di pensare per sentirci abbondanti. Tra questi:

Migliorare la nostra autostima

La nostra autostima o la considerazione che abbiamo di noi stessi è un aspetto che dobbiamo migliorare per ottenere l’abbondanza. Generalmente l’idea che abbiamo di noi stessi dipende da come gli altri credono che siamo.

Walter Riso, psicologo argentino, ci fornisce alcune strategie per migliorare la nostra autostima:

Fomenta l’autoelogio. Non dobbiamo castigarci con parole negative su noi stessi, ma elogiarci con parole positive. L’ho fatto davvero bene!

Premiati. Quando ottenete qualcosa di positivo nella vita, premiatevi. Non è necessario premiarsi con cose care, se vi piacciono le caramelle, ad esempio, compratele; se vi piace il cinema, andateci quando potete.

Elimina le convinzioni repressive che ti impediscono di renderti più forte. Ad esempio, l’autocontrollo dei sentimenti. Di certo dobbiamo mettere certi limiti, ma non dobbiamo dimenticare di godere e provare, mettendo da parte ogni tanto l’aspetto razionale.

No ti vergognare dei tuoi successi e dei tuoi sforzi. Si tratta di riconoscere da soli i nostri successi, non di recriminarci.

“L’importante, quindi, non è essere bello,

ma piacere a se stesso”

(Walter Riso)

cuore tra le mani

Cambiare le convinzioni limitanti

Per riuscire a vivere nell’abbondanza, è fondamentale superare le convinzioni limitanti che abbiamo programmato.

Per riuscire ad avere abbondanza senza sforzo e senza sofferenza, dobbiamo lasciar andare per permettere a cose nuove di entrare nella nostra vita; non dobbiamo provare attaccamento per quello che possediamo e non dobbiamo inseguire i soli o altri simboli di ricchezza.

Essere grati

È importante essere grati a tutte le circostanze della nostra vita, delle sue luci e delle sue ombre. La gratitudine è una delle doti più grandi di un essere umano.

Agire con distacco

Se perdo qualcosa, posso pensare a quanto di meglio giungerà, al fatto che quel buco lasciato da quanto è stato perso può essere riempito da un’altra cosa, da un’altra persona, da un’altra circostanza.


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