Banco di nebbia: semplice tecnica per migliorare le abilità sociali
Che cosa succede se stiamo guidando e, all’improvviso, ci imbattiamo in un banco di nebbia? La prima cosa che ci viene da fare è ridurre la velocità e frenare così da andare più piano e avere una migliore visuale della strada. Possiamo usare questo nostro modo di reagire a una situazione del genere come una tecnica per migliorare le nostre abilità sociali.
Tutti noi abbiamo dovuto affrontare un momento imbarazzante, abbiamo ricevuto qualche critica inattesa o ci siamo ritrovati coinvolti in una discussione della quale non volevamo far parte. Se utilizziamo la cosiddetta “tecnica del banco di nebbia”, riusciremo a uscire “vivi” da tutte queste situazioni.
“Prima di reagire, fermati, respira 3 volte, sorridi e rispondi con compassione”
-Deepak Chopra-
Tecnica del banco di nebbia
L’importanza di prenderci del tempo per reagire
La tecnica del banco di nebbia ci invita a frenare, a ridurre la velocità delle emozioni che proviamo e che ci incitano a reagire in modo impulsivo davanti a ciò che non troviamo piacevole. Ad esempio, quando ci fanno una critica inaspettata, possiamo sentirci arrabbiati e siamo tentati di reagire in un modo che in realtà non ci piace.
Situazioni umilianti, imbarazzanti o conflittuali possono tirar fuori una parte di noi stessi che pensiamo di non poter controllare. Una parte di noi che vuole proteggerci da quello che consideriamo un attacco o una minaccia per la nostra sensibilità. Pensieri della serie “mi sta giudicando”, “non mi valorizza”, “vuole umiliarmi” provocheranno una reazione che è frutto del nervosismo e delle emozioni a fior di pelle.
Tuttavia, che cosa succede quando lasciamo che le nostre emozioni prendano il totale sopravvento su di noi? Di solito dopo ci infuriamo, perché ci rendiamo conto che con calma avremmo gestito la situazione in un altro modo.
Grazie alla tecnica del banco di nebbia, possiamo comprendere quant’è importante fermarci, almeno finché non riusciamo a vedere la situazione in modo più chiaro. Potremo anche permetterci di osservare le nostre emozioni per poter gestire la loro energia e il loro messaggio nel modo più vantaggioso possibile. In questo modo, le nostre abilità sociali miglioreranno, dovremo porgere meno scuse e avremo meno rogne.
Una delle tentazioni più insidiose – e che contribuiscono di più alla nostra sopravvivenza- è quella di reagire davanti a qualcosa che ci coglie completamente alla sprovvista. Questo qualcosa può essere, per esempio, un conflitto o una critica.
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