Caratteristiche dei genitori tossici

Caratteristiche dei genitori tossici
Sara Clemente

Scritto e verificato Psicologa e giornalista Sara Clemente.

Ultimo aggiornamento: 03 febbraio, 2023

Che cosa succede se le persone che si presume ci debbano proteggere e accudire, al contrario ci feriscono e ci fanno stare male? Quali sono le caratteristiche dei genitori tossici? Come si comportano?

Sembra che alcuni genitori non commettano solo semplici errori, bensì mostrino comportamenti dannosi che influiscono negativamente sulla crescita emotiva e sull’educazione dei loro figli. Questo non vuol dire che non li educhino o li abbandonino, ma che a volte il modo in cui si relazionano con loro e agiscono come genitori non è adeguato.

Caratteristiche dei genitori tossici

È evidente che i genitori non nascono avendo già a disposizione un manuale per l’educazione. Si ritrovano ad avere a che fare con i primi vagiti del bambino che non sanno gestire. “Che cosa gli starà succedendo?” “Mi sto comportando da bravo genitore?”. Sono dubbi normali. Il segreto risiede nell’attaccamento, nell’affetto, nella comprensione, nella pazienza.

Tuttavia, non tutti i genitori seguono questo modello. I genitori tossici, al contrario, adottano una serie di pratiche per  nulla adatte alla crescita ottimale del bambino. Vediamo quali sono le caratteristiche dei genitori tossici.

Padre che minaccia la figlia

Se non sei il migliore, non esisti

Alcuni genitori esigono e richiedono ai loro figli la perfezione. Sono molto critici nei loro confronti e vogliono che raggiungano l’eccellenza in tutti gli ambiti. Sono esigenti al punto che i bambini arrivano a sentirsi umiliati, ansiosi e delusi di sé stessi.

Questo modo di educare basato sul raggiungimento della vetta, dell’apice, rende i bambini molto tesi e ansiosi. Il danno emotivo che subiscono, inoltre, è ben più profondo se i loro genitori gli ricordano di continuo gli errori commessi. La pressione estrema impedisce a questi bambini di godere degli obiettivi raggiunti.

I genitori tossici spesso pianificano la carriera professionale di tutta la loro progenie. È il loro modo di controllare i figli. In questo modo, li costringono a vivere la vita che hanno costruito per loro e non li lascino prendere decisioni personali né delineare da soli il loro cammino.

O con me o con nessuno

Tra le caratteristiche dei genitori tossici vi è una protezione estrema e compulsiva. Non lasciano andare il loro bambino al compleanno di un compagno di classe o al cinema con i suoi amici per paura che succeda qualcosa o di perderlo.

Sono persone che temono la solitudine, quindi impediscono ai loro figli di avere anche solo un minimo di indipendenza. Non significa che sia meglio lasciar fare ai figli tutto quello che vogliono, ma il controllo eccessivo è nocivo tanto quanto un’estrema permissività.

È necessario che i bambini acquisiscano una certa autonomia, adeguata alla loro età. È bene far loro svolgere attività fuori casa. Ma i genitori tossici li fanno sentire in colpa anche solo per il fatto di voler stare con altre persone. Naturalmente questa situazione si aggrava molto nella fase adolescenziale. Soprattutto quando cominciano ad apparire altri amici e fidanzati.

Bambino triste che tiene un orsacchiotto ed è aggrappato a sua madre

Abbi il coraggio di essere migliore di me

Per quanto possa sembrare difficile, ci sono genitori che competono con i loro figli. Ad esempio, è comune che ci siano controversie tra madre e figlia per pura rivalità fisica oppure che i genitori mettano in ridicolo i propri figli in ambito sportivo per eccellere e spiccare a loro discapito.

Di solito sono i genitori che, durante l’infanzia, hanno visto in qualche modo frustrato un loro sogno, oppure hanno avuto genitori che hanno fatto lo stesso. In questo modo, scaricano sui loro bambini la frustrazione che hanno accumulato nel corso del tempo. È un modo di colpevolizzarli per i propri fallimenti, una maniera dolorosa per scaricare l’ira e la rabbia.

Fidati solo di me

Un’altra delle caratteristiche dei genitori tossici è un atteggiamento manipolativo, consapevole o meno. Per esempio: “Nessuno si prenderà cura di te come lo faccio io” o “Non uscire stasera, sai che tua madre diventa molto nervosa. Non vorrai mandarla in ospedale, vero?”.

In qualità di esperti nel rilevamento delle vulnerabilità e debolezze altrui, questi genitori credono di avere il potere e il diritto di ottenere ciò che vogliono. E tutto a scapito dei propri figli. Approfittano dell’innocenza infantile per fare e disfare a loro piacimento.

Amami come io non ti ho mai amato

Abbiamo trattato in più di un’occasione l’importanza dell’attaccamento durante i primi anni del bambino. Il vincolo generato dal bambino con la madre, il padre e altre figure importanti del suo contesto segnano in modo determinante il suo successivo sviluppo.

Se i genitori lo privano di quell’affetto, non mostrano alcun tipo di amore o semplicemente non creano un legame emotivo con lui, le conseguenze possono essere molto serie. Il modello familiare deve basarsi su amore e fiducia. Se viene a mancare, le future relazioni sociali del bambino saranno molto infruttuose.

Bambina triste con un orsacchiotto

Questo lo fanno solo i genitori tossici

Non si deve dimenticare che l’imitazione è la base dell’apprendimento dei bambini. Pertanto, imparano dagli adulti tutte le abitudini, le usanze e altri comportamenti.

Dobbiamo stare attenti a ciò che mostriamo ai nostri figli: vocabolario, comportamenti, commenti… Assorbono tutto e poi è difficile rimediare a posteriori. I genitori sono i loro modelli, e purtroppo lo sono anche i genitori tossici.

Bisogna insegnare ai figli stili di vita sani. Mangiare bene, fare sport di frequente, non bere alcol né assumere sostanze tossiche, dormire a sufficienza… Se tutto questo non gli viene inculcato fin dalla nascita, è difficile iniziare a farlo quando sono già impantanati in altre routine.

Non v’è dubbio che ogni famiglia abbia le proprie circostanze specifiche. Ma avere un comportamento tossico con i bambini non è giustificabile. I genitori tossici non sembrano essere consapevoli di educare i figli in modo scorretto. E non solo, di causare loro anche gravi danni che possono divenire cronici.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.