Citazioni di Anaïs Nin sulla vita e l'amore

Le citazioni di Anaïs Nin ci mostrano l'anima di una scrittrice onesta e profonda in grado di vivere, nei suoi testi e nella vita, secondo criteri propri e rifiutando quelli imposti dalla società.
Citazioni di Anaïs Nin sulla vita e l'amore
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 10 marzo, 2023

Delle citazioni di Anaïs Nin colpiscono la freschezza e l’onestà. Alcune frasi della scrittrice sono tratte dai suoi Diari, che scrisse per tutta la vita da quando aveva 11 anni e che contano in totale 35000 pagine.

La notorietà di Anaïs Nin deriva anche dalla corrispondenza che scambiò con Henry Miller, dai 27 anni fino alla sua morte. La coppia è diventata una delle più emblematiche del mondo letterario.

“Sono consapevole di essere in una bellissima prigione, da cui posso scappare solo scrivendo.”

-Anaïs Nin-

La scrittrice, nata in Francia ma naturalizzata statunitense, fu la prima a pubblicare racconti erotici in America, e fu da molti considerata immorale. Il suo stile diretto e disinibito causò scandalo all’epoca, ma ciò che più colpisce della sua opera non è l’aspetto erotico, ma la sua riflessione sull’essere umano. Senza troppi preamboli, vi invitiamo a scoprire alcune delle più belle frasi di Anaïs Nin.

7 meravigliose citazioni di Anaïs Nin

1. La vita si misura in coraggio

Una delle frasi più ispiratrici di Anaïs Nin dice “La vita si restringe o si espande in proporzione al nostro coraggio, o viceversa alla nostra paura”. Con le sue parole attribuisce al coraggio un valore fondamentale per la vita, se non il più importante.

E aveva ragione. La paura ha la capacità di relegarci in un angolo buio, limitando le nostre idee o esperienze. Il coraggio, invece, è la forza che ci spinge a varcare frontiere e ad ampliare la nostra realtà.

Uomo in silenzio davanti al mare.

2. Visione soggettiva della vita

Anaïs Nin ci ricorda la visione soggettiva della vita: “Non vediamo le cose come sono; le vediamo come siamo noi”. In altre parole, la realtà è un costrutto personale.

Ogni essere umano “filtra” la realtà partendo dai propri desideri, dalle sue paure, dalla sua storia e, in fondo, da chi è. Ciò che una persona definisce “reale” non equivale necessariamente a ciò che un altro ritiene tale. La soggettività determina il modo in cui vediamo le cose.

3. Una delle citazioni di Anaïs Nin sull’amore

Sono molte le frasi di Anaïs Nin dedicate all’amore. Questa ne è un esempio: “Non possiamo salvare le persone. Possiamo solo amarle”.  Ci mostra così una prospettiva realista che si oppone a un punto di vista romantico sull’amore.

Secondo il romanticismo, l’amore è la risposta e la salvezza. In realtà, ciascuno di noi deve affrontare da solo il proprio destino, derivato da fattori interni ed esterni. Niente e nessuno può aiutarci in questo. Il vero amore ama semplicemente.

4. Il mondo che ciascuno di noi costruisce

Molte persone affrontano la vita pensando che siano gli altri o il mondo stesso a dover cambiare per rendere la realtà più tollerabile. In realtà, siamo noi gli unici che hanno il potere di rendere l’esistenza più piacevole.

Questa idea è espressa dalla seguente citazione: “Quando fai un mondo tollerabile per te stesso, crei un mondo tollerabile per gli altri”. Il compito di ognuno è creare un mondo migliore per sé. Ciò basterà a migliorare il mondo di tutti.

5. La morte naturale in amore

Un’altra profonda citazione di Anaïs Nin sull’amore: L’amore non muore mai di morte naturale. Muore perché noi non sappiamo come rifornire la sua sorgente”. L’aspetto più interessante di questa frase è il riferimento alla sorgente.

L’amore non nasce dal nulla, è piuttosto il risultato della combinazione di svariati fattori e motivi. In quest’origine dell’amore risiede anche la sua essenza: se non vogliamo che muoia, il nostro scopo è tornare alla sua essenza, volta per volta.

Coppia a mani unite.

6. Cos’è la vergogna?

Anaïs Nin dice che “L’imbarazzo è la bugia che dici quando parli di te stesso”. Con questa profonda e acuta affermazione rivela il senso troppo spesso celato della vergogna. Prima la definisce come una bugia, poi la attribuisce alle male lingue degli altri.

L’imbarazzo esiste nella misura in cui c’è un dito altrui pronto a indicare. È la tendenza degli altri ad additare e farci sentire indegni, a spingerci a nasconderci dalla vergogna. È proprio qui che nasce questo sentimento: dal credito che diamo alla visione parziale che altri hanno su di noi.

7. Citazioni di Anaïs Nin: la paura della morte

La morte è un tema ricorrente in letteratura. Anche Anaïs Nin ha riflettuto su di essa e sulle sue implicazioni. È così che ha prodotto questa semplice ed efficace affermazione: “Le persone che vivono intensamente non hanno paura della morte”. 

La paura della morte nasce in buona misura dal confronto con la possibilità di non essere, di dissolversi nel nulla. Questo timore si fa maggiore quando si è consapevoli di non aver esplorato tutte le possibilità della vita. A far paura è la consapevolezza di non poter più essere ciò che non si è stati.

Queste citazioni di Anaïs Nin sono solo un assaggio della sua immensa opera di scrittrice contro ogni tabù e pregiudizio. Una donna coraggiosa che sfidò i criteri imposti dalla società e che rese l’amore un sentimento universale e umano, privo di ogni barriera.


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  • Campos, J. (1985). Mi vocación literaria. Revista Iberoamericana, 51(132), 467-470.

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