Comportamento nevrotico: come riconoscerlo?

Il comportamento nevrotico sorge perché vi è un conflitto non identificato tra repressione e desiderio. Questa tensione si manifesta come conflitto, anticonformismo e irascibilità.
Comportamento nevrotico: come riconoscerlo?
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 07 marzo, 2023

Nel momento in cui è diventata popolare, la parola “nevrotico” ha perso parte del suo significato originale. È stata utilizzata per la prima volta in psichiatria e psicologia, ma il comportamento nevrotico ha preso forma con la psicoanalisi di Sigmund Freud.

In generale, viene definito nevrotico chi ha la tendenza a gridare o è molto conflittuale. In realtà questa definizione non è affatto accurata. Nel XVIII secolo si parlava di nevrosi in presenza di una certa instabilità emotiva, ma il significato di questa parola è decisamente cambiato.

Secondo Freud, quasi tutti siamo nevrotici, ma ovviamente l’intensità di tale condizione varia da persona a persona. Da questa prospettiva, ogni individuo sviluppa un margine di nevrosi. Questo perché già il solo fatto di far parte di una società, rinunciando ai desideri personali, crea tensione nell’essere umano.

“L’incapacità di tollerare l’ambiguità è alla base di tutte le nevrosi.”

-Sigmund Freud-

Illustrazione di Freud.


Il comportamento nevrotico secondo Freud

Per Freud, il nevrotico è colui che ha dovuto reprimere i suoi impulsi o pulsioni di base per rispondere a precise esigenze culturali contro la propria volontà. In altre parole, si è represso perché non aveva altra scelta.

Sopprimendo se stessi, si crea una tensione: l’individuo vuole, ma non può. In termini freudiani, c’è una lotta tra il Super-io, che determina i doveri, e l’Es, che rappresenta i desideri più elementari. Questo porta l’individuo a sentirsi continuamente a disagio.

La tensione si verifica inconsciamente, quindi il nevrotico sente semplicemente che nulla lo soddisfa, che predominano il conflitto e i dubbi irrisolti. In questo modo investe grandi energie per resistere alla realtà, ma al tempo stesso non riesce a cambiarla attivamente se non esercitando una forma di resistenza senza una direzione precisa.

Tratti nevrotici

La persona nevrotica prova angoscia in quasi tutto quello che fa. La sua irrequietezza e il suo disagio vanno oltre lo stress quotidiano, ma vi assomigliano. La differenza è che in presenza di una nevrosi lo stress persiste pur in assenza di un valido motivo.

Il comportamento nevrotico non corrisponde sempre a un brutto carattere, anzi il più delle volte l’individuo è silenzioso e imbronciato, solo alla fine esplode. Dopo queste esplosioni, mantiene il conflitto con se stesso e con il mondo. Prova una tensione interiore che non si dissipa mai. Si sente teso all’idea di uscire, ma anche di stare a casa; insomma le sue scelte sono sempre combattute.

La nevrosi intensa è più comune tra chi vive nelle grandi città. Anche tra le persone indigenti o che hanno subito abusi, abbandono o maltrattamento durante l’infanzia ci sono alte percentuali di nevrosi. È molto difficile per la persona nevrotica essere spontanea, ridere e trova molto difficile rilassarsi.

Donna che pensa sul divano.


Come posso sapere se sono nevrotico?

Come abbiamo puntualizzato, in un modo o nell’altro, tutti abbiamo dei tratti di nevrosi: è il prezzo da pagare per far parte di una cultura e di una società. Ciononostante, in una persona matura, la rinuncia ai desideri fondamentali è il risultato della razionalità e non semplicemente della repressione.

Qui di seguito vi proponiamo un test di base per valutare il proprio grado di nevrosi. Le domande essenziali sono le seguenti:

  • Ti consideri una persona ipersensibile?
  • Hai la tendenza a sentirti vittima degli altri?
  • Se qualcuno ti fa notare un errore, ti giustifichi o ti difendi prima di analizzare se è vero?
  • Provi ansia relativamente spesso?
  • Pensi che gli altri ti prestino troppa attenzione?
  • Sei una persona gelosa e diffidente?
  • Hai la tendenza a criticare gli altri?
  • I piccoli problemi spesso diventano grandi per te?
  • Provi ottimismo esagerato o depressione?
  • La tua vita sessuale è problematica?
  • Ti arrabbi spesso con tutti?
  • Hi scarsa o nessuna ambizione a migliorare?
  • Pensi spesso di cambiare lavoro o ti licenziano?
  • Sei eccessivamente meticoloso in uno o più aspetti della tua vita?
  • Sei molto disordinato?
  • Senti spesso il bisogno di mentire?
  • Sei superstiziosi?
  • Fai cose che in seguito consideri sciocche?
  • Manifesti qualche condotta compulsiva?
  • Soffri di paure o fobie esagerate?
  • Ti arrabbi facilmente?
  • Hai difficoltà a concentrarvi?
  • Soffri di malattie che il medico non può diagnosticare?
  • Soffri di frequenti mal di testa?
  • Hai difficoltà a dormire?

Se avete risposto “sì” ad almeno quattro domande, avete chiaramente dei tratti nevrotici. Se le risposte affermative vanno da 4 a 8, probabilmente mostrate spesso un comportamento nevrotico. Nel caso di otto “sì”, molto probabilmente siete in difficoltà e avete bisogno di aiuto.


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  • Pelissolo, A. (2012). Trastornos de ansiedad y neuróticos. EMC-Tratado de Medicina, 16(4), 1-10.


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