Convincere qualcuno ad aprirsi

Affinché qualcuno si apra con noi, è importante creare una connessione con quella persona. Come riuscirci? Quali gesti possono aiutarci? Ve ne diciamo sei.
Convincere qualcuno ad aprirsi

Ultimo aggiornamento: 16 marzo, 2021

È possibile convincere qualcuno ad aprirsi? Come possiamo riuscirci? È un compito facile o difficile? Lo spiegheremo in questo articolo, in cui riflettiamo su alcuni dei valori più importanti quando si tratta di creare una connessione con le persone. Le relazioni interpersonali basate sulla fiducia, ad esempio, sono quelle in cui, con più probabilità, appariranno momenti in cui sarà più facile esprimere liberamente i propri sentimenti.

Non esiste una formula magica per convincere qualcuno ad aprirsi. Inoltre, ci sono persone che esprimono le cose che sentono più facilmente rispetto ad altre. Tuttavia, ci sono piccole azioni che possono avvicinarci a questo scopo. Continuate a leggere se volete scoprirle!

Essere onesti con gli altri, ascoltarli attivamente e non giudicarli sono alcuni dei primi passi che possono aiutarci ad entrare in contatto con le persone. E quella connessione, appunto, insieme al fatto che l’altro si sente a suo agio e fiducioso, che renderà più facile agli altri aprirsi con noi.

Coppia che discute.


Siate voi stessi

L’autenticità richiede autenticità. Quindi se volete che qualcuno si apra con voi, siate voi stessi, siate autentici. In questo modo sarà più facile anche per l’altra persona avvicinarsi a voi, mostrarsi come è ed esprimere ciò che sente.

Ciò si ottiene con il tempo, con dedizione e perseveranza. Inoltre, ci sono persone più introverse che trovano più difficile aprirsi agli altri. Tuttavia, per vedere negli altri quello che vogliamo, è meglio proiettare proprio questo (in questo caso, l’autenticità).

Praticare l’ascolto attivo

L’ascolto attivo ha ricevuto più definizioni. In uno studio di Hernández e Lesmes (2018), i ricercatori lo definiscono come una “forma di comunicazione che trasmette idee chiare senza interrompere il ricevente”. Quando ascoltiamo attivamente qualcuno, lo facciamo prestandogli attenzione e ponendo domande di cui abbiamo bisogno per comprenderlo meglio.

In un certo senso, questo può aiutare la persona ad aprirsi di più a noi. In relazione a ciò, José Andrés Murillo (2012) è convinto che ascoltare gli altri aumenta la fiducia che hanno in noi. E più si sentono sicuri, più è probabile che esprimano ciò che sentono.

Non giudicare

Quando giudichiamo qualcuno (e quella persona si sente giudicata), le possibilità che si apra a noi si riducono drasticamente. Perché? Proprio perché a nessuno piace essere giudicato. È come quando andiamo dallo psicologo: l’obiettivo è aprirsi al terapeuta e dire loro quello che ha bisogno di sapere per aiutarci.

Cosa succede se ci sentiamo giudicati dal medico? Probabilmente ci costerà il doppio aprirci con lui la volta successiva. Pertanto, un’altra chiave per convincere qualcuno ad aprirsi è evitare di giudicarlo.

“Se vuoi giudicare i miei passi, mettimi le scarpe.”

-Anonimo-

Essere empatici per convincere qualcuno ad aprirsi

L’empatia è una qualità, una capacità che ci permette di metterci nei panni dell’altro. Ci permette anche di sentire quello che sente quella persona (o almeno di avvicinarci a quella sensazione). È un valore che facilita la comunicazione sociale e soprattutto il fatto che qualcuno si mostri al naturale.

Quando ascoltiamo e trattiamo gli altri con empatia, si sentono più liberi di esprimersi, perché si sentono compresi e supportati. Quindi, se volete che qualcuno si apra voi, dovrete ascoltarlo con il cuore e mettervi nei suoi panni.

Trovare l’argomento giusto da cui iniziare

Un altro modo per convincere qualcuno ad aprirsi è trovare un argomento da cui iniziare. In che senso? Trovate un argomento che gli interessa o comunque un argomento di cui non è difficile parlare. Dovremmo evitare argomenti delicati o dolorosi all’inizio (soprattutto se non conosciamo bene quella persona).

Attraverso un primo contatto, una prima conversazione, possiamo conoscere l’altra persona, ma come tutto il resto ci vorrà del tempo. Il modo migliore per coltivare la fiducia che gli altri possono riporre in noi è dedicare del tempo a quella persona e iniziare con argomenti più accessibili o più facili da affrontare.

Prendere l’iniziativa per convincere qualcuno ad aprirsi

Questa idea può essere particolarmente utile se sapete già che per quella persona è difficile aprirsi ed esprimersi. Dovrete prendere voi l’iniziativa, rompere il ghiaccio e soprattutto dirigere l’interazione, insomma prendere le redini della situazione. Ci sono persone che, per aprirsi emotivamente, hanno bisogno proprio che l’altro prenda l’iniziativa.

Potreste iniziare la conversazione e, una volta stabilito il contatto, proporre gli argomenti, fare le domande, ma mai in modo invasivo o intimidatorio, bensì con tatto e a poco a poco.

Ragazza che prova a convincere qualcuno ad aprirsi.


Convincere qualcuno ad aprirsi: un esercizio utile

Non è facile convincere qualcuno ad aprirsi. Per ottenerlo, dobbiamo agire con rispetto ed empatia, mettendoci nei panni dell’altro. Tra le idee discusse abbiamo anche parlato dell’importanza di non giudicare gli altri, poiché farlo può essere un grande freno per la persona che si sta aprendo verso di noi.

Quanto più ci sentiamo liberi e non giudicati, meno ci costerà aprirci agli altri, condividere, comunicare, esprimerci. Se volete davvero che qualcuno si apra e non sapete come fare iniziate a lavorarci su, esercitatevi e chiedetevi: come mi sentirei più a mio agio nell’esprimere i miei sentimenti? In che tipo di conversazione e ambiente? Con che tipo di persone? Cosa mi aspetterei che l’altro lo facesse?


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  • Hernández-Calderón, K.A. y Lesmes-Silva, A.K. (2018). La escucha activa como elemento necesario para el diálogo. Active listening as a necessary element for dialogue. Convicciones, 9(1): 83-87.
  • Morgado, I. (2007). Emociones e inteligencia social: las claves para una alianza entre los sentimientos y la razón. Barcelona: Editorial Ariel.

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