Depressione e rapporti sessuali

Pochi si fermano a riflettere che esiste un legame tra depressione e rapporti sessuali. In questo articolo vedremo in che modo questo stato mentale può influire sulla vita sessuale di un individuo e come è possibile affrontare tale problema.
Depressione e rapporti sessuali
Alberto Álamo

Scritto e verificato lo psicologo Alberto Álamo.

Ultimo aggiornamento: 11 ottobre, 2022

La depressione, questa malattia invisibile coperta dai pregiudizi frutto dell’ignoranza, colpisce tutte le sfere della vita di una persona. Il lavoro, gli studi, le relazioni familiari, sociali… E, naturalmente, anche l’ambito più intimo, quello della sessualità. È dunque importante conoscere le dinamiche che interessano depressione e rapporti sessuali.

A differenza di quello che molte persone possono pensare, la depressione non è sinonimo di tristezza. Al di là dei segni o dei sintomi descritti accuratamente dai manuali di psicopatologia, la depressione viene vissuta come qualcosa che impedisce di svolgere i normali compiti e attività quotidiane.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità segue, infatti, questa stessa linea. In quest’ottica, ha realizzato un video in cui si cerca appunto di definire, una volta per tutte, questo concetto. Potete vederlo gratuitamente qui sotto. Si intitola “Avevo un cane nero, il suo nome era Depressione” e ci servirà come punto di partenza nella nostra analisi su depressione e rapporti sessuali.

Depressione e rapporti sessuali: che relazione hanno?

La depressione colpisce la sessualità in modi molto diversi. Particolare attenzione va posta nelle dinamiche che si verificano in seno alla coppia. La relazione, la comunicazione, la capacità di ascoltare l’altro e la pianificazione sono fondamentali per poter superare qualsiasi problema. Quando uno dei partner è depresso, si verificano una serie di cambiamenti:

  • Desiderio sessuale basso o nullo. È il principale elemento nel rapporto tra depressione e rapporti sessuali. Si tratta del motore che spinge a fare sesso. La sensazione di piacere viene ridotta, viene a mancare il desiderio, più o meno esplicitamente. La perdita di motivazione in tutte le aree vitali si riflette soprattutto nella perdita o riduzione del desiderio sessuale o erotico che influenza direttamente i rapporti sessuali della coppia.
  • Incapacità di creare fantasie erotiche. È la conseguenza della perdita del desiderio, dato che le fantasie sono associate a esso. Se fare sesso fosse come mangiare una torta, il desiderio sessuale sarebbero rappresentato dagli ingredienti, mentre le fantasie sessuali dai diversi modi di combinare questi ingredienti, per arrivare a creare qualcosa di piacevole.
  • Deficit di assertività. L’assertività è il modo corretto di comunicare i nostri desideri, senza cedere a nessuna pressione e senza esprimere ciò che vogliamo (o non vogliamo) in modo aggressivo. Spesso le persone depresse provano un forte senso di colpa perché non riescono a soddisfare le aspettative altrui. E, a loro volta, ciò genera una comunicazione passiva, come meccanismo di compensazione.

Depressione e rapporti sessuali: la compensazione

In un contesto intimo, le persone hanno la possibilità di decidere quando avere rapporti sessuali e quando no. Può capitare che uno dei partner ne abbia voglia e l’altro no. Ma quando una persona soffre di depressione, spesso ha più difficoltà a esprimere la propria mancanza di desiderio sessuale. Quindi, finisce per utilizzare un meccanismo di compensazione, cedendo al desiderio di avere rapporti sessuali con il partner.

Si verifica così un’alterazione delle relazioni intime. Anche se in questa sede si parla di rapporti coppia, anche l’auto-stimolazione merita una considerazione speciale per quanto riguarda la relazione tra depressione e rapporti sessuali. Si tratta infatti di una parte molto importante della nostra sessualità, una fonte di conoscenza di sé. Riguarda l’esplorazione e il piacere a cui tutti possono accedere, nell’intimità. Ebbene, anche questi atti d’amore verso sé stessi vengono influenzati dalla depressione. In effetti, non è raro che la frequenza della masturbazione diminuisca considerevolmente.

Il rapporto tra depressione e rapporti sessuali è un dato di fatto, poiché lo stato d’animo negativo influenza il desiderio sessuale e la capacità di creare fantasie.

 

Ragazza triste sul letto

Che fare se il partner soffre di depressione?

È importante ricordare che le persone depresse non scelgono di esserlo. Anzi, vorrebbero sentirsi attive, felice e potersi godere il sesso pienamente, come prima della malattia. Anche se ogni processo depressivo ha una serie di variabili che aggiungono una buona dose di idiosincrasia, vale la pena tenere a mente alcuni accorgimenti se il partner soffre di depressione:

  • Non giudicare. La prima cosa da evitare è non giudicare mai il comportamento di una persona affetta da depressione. Il dubbio o il pregiudizio causeranno solo più dolore al partner, oltre alla frustrazione e al già presente senso di colpa. Evitate di esprimere giudizi quando vedete che depressione e rapporti sessuali vanno di pari passo: ciò potrebbe causare un disagio maggiore. Siate comprensivi!
  • Non fare pressione. L’ideale è stare sempre accanto al partner, rispettandone i ritmi e gli spazi. A volte avrà bisogno di compagnia e a volte preferirà rimanere da solo. Spesso vi troverete a parlare e piangere assieme, altre volte non avrà voglia di pronunciare nemmeno una parola. Questo rispetto deve essere mostrato al livello più intimo. Non confondete il suo stato d’animo con la mancanza di desiderio: si tratta di un problema di tipo depressivo e non personale.
  • Essere disponibili. Non esercitare pressioni sul partner non significa, però, ignorarlo. È importante fargli capire che rispettate il suo spazio e i suoi ritmi, ma che siete pronti a intervenire e stargli vicino, sempre. Date importanza alla comunicazione e usate frasi come “se hai bisogno di parlare, basta che me lo dici”.
  • Chiedere aiuto. Sempre più persone con depressione ricorrono all’aiuto di uno psicologo o uno psichiatra. Si sa che questa decisione non è mai facile né immediata. Pertanto, è importante mostrare supporto al partner quando prende questa decisione, e mostrargli anche la disponibilità ad accompagnarlo, se è necessario.

Conclusioni

La depressione colpisce oltre 300 milioni di persone in tutto il mondo, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Tenete sempre presente che affidarsi a uno psicologo non è mai una spesa. Semmai è il miglior investimento che potete fare per tutelare la vostra salute e superare problematiche anche gravi.

Anche con un aiuto professionale, il superamento della depressione non è un processo facile. Tuttavia, se avete un partner che capisce la vostra situazione e la rispetta, in particolare a livello più intimo, il suo supporto sarà fondamentale. L’amore e il sostegno di chi vi è accanto rappresentano una leva fondamentale per scalzare, più rapidamente, questo male invisibile.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.