5 differenze tra QI ed EQ
IQ ed EQ sono due abbreviazioni che vengono citate spesso, ma non tutti sanno cosa significano. In breve, sono misure di intelligenza basate sui risultati di test o strumenti progettati per valutare le capacità.
Poiché permettono di stabilire il livello a cui si trova una persona in base a un modello prestabilito, molti esperti mettono in dubbio la validità sia del QI che dell’EQ per determinare il livello di intelligenza emotiva o cognitiva delle persone.
Si tratta in ogni caso di due misure applicate oggi in molte aree del mondo. Successivamente, affronteremo in modo più approfondito le principali differenze tra QI ed EQ.
Quali sono le differenze tra QI ed EQ?
Sebbene QI ed EQ corrispondano a misure che presentano una certa somiglianza, sono legati ad aree diverse: il primo, QI, si riferisce al coefficiente intellettivo; il secondo, EQ, corrisponde al coefficiente emotivo. In questo senso ognuno presenta alcune peculiarità, che vi spiegheremo di seguito.
1. Il QI e l’EQ si concentrano su abilità diverse
Il QI e l’EQ prestano attenzione alle diverse abilità. Il QI si concentra sull’abilità cognitiva generale, che ha a che fare con la capacità di ragionare, risolvere problemi, apprendere e comprendere nuove idee. Pertanto, questo QI implica la valutazione delle seguenti abilità:
- ragionamento logico,
- ragionamento verbale,
- ragionamento numerico,
- Velocità di elaborazione,
- comprensione visuo-spaziale,
- memoria a breve e lungo termine.
D’altra parte, l’IE si concentra sulla capacità di riconoscere e regolare le proprie emozioni e quelle degli altri e sulla capacità di utilizzare le emozioni per guidare il pensiero e il comportamento. Pertanto, questo coefficiente si concentra sulla valutazione di competenze come le seguenti:
- empatia,
- motivazione,
- abilità sociali,
- regolazione emotiva,
- autoconsapevolezza emotiva.
2. Esaminano diversi tipi di intelligenza
Un’altra differenza tra QI ed EQ è che il primo si riferisce all’intelligenza cognitiva, che può essere misurata attraverso test standardizzati e oggettivi. Esistono test definiti che includono domande ed esercizi. Questi vengono utilizzati, allo stesso modo, in qualsiasi situazione e in qualsiasi parte del mondo.
Da parte sua, l’IE si riferisce all’intelligenza emotiva, che è più difficile da misurare oggettivamente e si basa in gran parte su autovalutazioni. In generale, l’EQ viene valutato utilizzando strumenti come i seguenti:
- interviste strutturate,
- questionari e sondaggi,
- valutazioni delle prestazioni,
- valutazioni di osservazione.
3. I risultati ci permettono di prevedere diversi tipi di successo
Normalmente, un QI elevato preannuncia migliori prestazioni accademiche e lavorative. È normale che coloro che ottengono un punteggio elevato siano più preparati a gestire situazioni complesse e risolvere problemi. Inoltre, è stato scoperto che il QI può essere un utile predittore di determinati risultati, come la probabilità di laurearsi o di avere un lavoro ben retribuito.
L’EQ, d’altra parte, prevede prestazioni migliori in situazioni sociali ed emotive, come la risoluzione dei conflitti, l’empatia e una comunicazione efficace.
Tuttavia, il QI e l’EQ non possono essere presi in senso assoluto. Sono molti i casi in cui un QI elevato non è sufficiente per raggiungere il successo professionale. Allo stesso modo, un elevato livello di intelligenza emotiva può più che compensare un punteggio QI più basso.
Infatti, diverse indagini hanno collegato il buon rendimento scolastico al quoziente emotivo. Per citarne uno, possiamo citare la ricerca pubblicata dall’Havana Journal of Medical Sciences, in cui sono stati valutati gli studenti universitari e si è stabilito che un’elevata intelligenza emotiva influenza in modo significativo un migliore rendimento scolastico.
4. Esiste un diverso potenziale di sviluppo
Per molti anni si è creduto che il QI fosse una misura fissa dell’intelligenza e che non potesse cambiare nel corso della vita di una persona. Tuttavia, una ricerca pubblicata dall’IZA Institute of Labour Economics ha dimostrato che il QI non è fisso.
Anche se in termini generali il QI tende ad essere stabile , può essere influenzato da vari fattori, come l’accesso alle risorse, l’alimentazione, ecc. Allo stesso modo, i punteggi del QI possono aumentare nell’adolescenza e diminuire nella tarda età adulta.
Anche l’equalizzazione non è fissa; Infatti, tende ad essere molto più flessibile e a cambiare maggiormente nel corso della vita. Può essere influenzato da fattori quali l’istruzione, l’esperienza lavorativa, l’alimentazione e l’esposizione a situazioni e culture diverse.
Allo stesso modo, la formazione sulle abilità emotive e sociali può migliorare l’IE di una persona. Inoltre, molte aziende e organizzazioni stanno implementando programmi di formazione per migliorare le competenze emotive e sociali dei propri dipendenti.
5. I risultati vengono interpretati diversamente
Tra le differenze tra QI ed EQ, c’è anche che il QI, o quoziente intellettuale, è una misura numerica utilizzata per stimare l’intelligenza di una persona. Viene espresso come un numero posizionato su una scala, con un punteggio medio di 100 e una deviazione standard di 15 punti.
Ciò significa che la maggior parte delle persone ha un punteggio QI compreso tra 85 e 115 punti. Solo una piccola percentuale della popolazione ottiene punteggi molto bassi o molto alti.
Nel frattempo, non è opportuno classificare le persone in base al loro livello di intelligenza emotiva. L’IE non è una misura della superiorità o inferiorità personale, ma piuttosto è un’abilità che può essere sviluppata e migliorata nel tempo. Ogni persona è unica e ha la propria combinazione di punti di forza e di debolezza quando si tratta di intelligenza emotiva.
QI ed EQ, misure controverse
Attualmente, questi modelli per la stima dell’intelligenza e delle abilità sono oggetto di dibattito, poiché molti ricercatori non sono d’accordo con questo tipo di misurazioni. Ritengono di avere dei pregiudizi e che non ci permettono realmente di stabilire il potenziale di una persona, né intellettualmente né emotivamente.
Infine, è anche importante menzionare che queste differenze tra QI ed EQ non hanno una correlazione diretta. Una persona può avere un QI alto, ma un QE basso, o viceversa.
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