Quattro fattori che denotano rottura in una coppia

Quattro fattori che denotano rottura in una coppia

Ultimo aggiornamento: 21 luglio, 2016

Quando si comincia una relazione di coppia, all’inizio tutto è amore, passione e voglia di condividere momenti insieme; voglia di scoprire l’altro, perché proviamo la sensazione che quanto più conosciamo, più ci piacerà. È una specie di misterioso nettare che ci dà grande soddisfazione e che, insieme al contatto fisico, si trasforma in una cosa straordinariamente piacevole ed emozionante.

Tuttavia, il tempo cede il passo alla routine, ai difetti, alla necessità di un vero cambio nella vita delle due persone che formano la coppia, condizione affinché questa possa continuare a stare insieme. Arrivano quei momenti in cui uno dei due deve cedere, e cedere sembra costare molto di più che all’inizio. Non vi allarmate, è normale nelle coppie. Vivere eternamente con quel grado di dedizione e di idealizzazione che esiste al principio non è raccomandabile, poiché di solito porta a creare persone dipendenti.

Detto questo, quali sono davvero i segnali che vi devono mettere in allerta per lo stato del vostro rapporto di coppia? Esistono degli indicatori di rottura in una coppia? Quando questi fanno la loro comparsa, esiste una soluzione oppure è già troppo tardi?

Fattori di rottura della coppia

1. Critica distruttiva

È normale che, quando esiste la fiducia e si ama molto una persona, ci siano critiche da entrambe le parti. Si tratta di un modo sano di conoscersi meglio e di migliorare certi aspetti della coppia che ignoravamo. Tuttavia, esiste un tipo di critica che è molto più dolorosa e che si usa per provocare del male all’altro. È la così detta critica distruttiva.

Tutti commettono errori, ma quando il nostro partner ricorre a tale tipo di critica per attaccarci o ferire i nostri sentimenti, ciò può denotare che non provi più la stessa cosa. Un esempio chiaro potrebbe essere dire: “Sei arrivato così tardi che ormai non ti preoccupi più per me nello stesso modo”. Un colpo basso in piena regola.

Cosa si può fare in questo caso? Proponete un programma immediato nel quale l’altra parte si senta coinvolta. In tal modo vi avvicinerete, potrete fare qualcosa insieme e parlare dei vostri problemi.

2. Disprezzo

Quando da una o da entrambe le parti c’è del disprezzo, che per di più si manifesta in modo frequente, si può dire che la relazione non finirà bene. Il disprezzo si può esprimere sotto forma di sarcasmo, insulto o gestualità. In ogni caso, porterà l’altra persona a non sentirsi per nulla valorizzata.

Cosa si può fare in questo caso? Non c’è altro da fare che costruire del rispetto reciproco fin dal principio della relazione e porre enfasi sulle cose buone che vi piacciono del partner, come ad esempio: “Come ti stanno bene i capelli lunghi” o “Mi piace quando mi fai ridere”. In tal modo, stabilirete dei legami affettivi molto più forti.

3. Mettersi sulla difensiva 

Generalmente, quando una persona fa male qualche cosa, tende a giustificarsi con fatti diversi o mettendosi sulla difensiva. Questo, come già abbiamo detto, è normale. Tuttavia, se si ricorre troppo a questo metodo, ciò può anche indicare che il vostro partner non vi ama più tanto. È una situazione che si verifica molto quando si nasconde un’infedeltà, perché così consente alla persona che l’ha commessa di non sentirsi troppo colpevole per il proprio “scivolone”.

Cosa si può fare in questo caso? Qualora sorga un problema e il vostro partner si mette sulla difensiva, la cosa migliore sarà cercare di trovare una soluzione insieme, lasciando da parte rimproveri e orgoglio.

4. Il muro di pietra

Rappresenta uno degli ultimi fattori che fanno la loro comparsa quando ormai la relazione è agli sgoccioli. Anche il muro di pietra si manifesta sotto molteplici forme. Quasi non esiste comunicazione, si cade nella routine, non si condividono gli stessi passatempi…

Succede dopo un lungo periodo di crisi, di interazioni spiacevoli o quando è successo qualcosa di non riconciliabile tra i due. Dopodiché, molte volte, arriva la rottura.

Cosa si può fare in questo caso? Se veramente vi importa del vostro partner, allora agite! Per prima cosa parlatene insieme, dialogate su come potete risanare il rapporto. Siate comprensivi e ascoltate ciò che al vostro partner non piace di voi, e viceversa. Cercate di giungere a un accordo: se riuscirete nell’intento, la vostra relazione ne uscirà molto più forte.

Immagine per gentile concessione di buscarparejahoy


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