Frasi del buddismo per trovare la pace interiore

Frasi del buddismo per trovare la pace interiore
Valeria Sabater

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 15 novembre, 2021

Le frasi del buddismo contengono ben più che l’essenza di una religione. Il loro approccio raffinato e sempre catartico aiuta a lavorare sugli stati mentali e a promuovere una felicità che si base su equilibrio, calma interiore e umiltà. Le tecniche buddiste ancestrali basate sulla meditazione, la consapevolezza e la regolazione emotiva sono molto utili nel campo della psicologia attuale.

Chi più e chi meno, tutti abbiamo letto qualcosa sul buddismo, sulle sue tradizioni e sull’antica eredità ricca di tradizione e spiritualità. Da quando Gautama Buddha enunciò i suoi insegnamenti nel VI secolo a.C., questo congiunto di saggezza è andato trasformandosi in molti e impercettibili modi fino a soddisfare le esigenze attuali.

N on c’è bisogno di praticare questa dottrina ateistica della famiglia dharmatica per trarne beneficio. Al giorno d’oggi sono molti gli approcci psicologici le cui radici si nutrono di questo patrimonio filosofico. Le sue pratiche sono state assunte da una parte della psicologia occidentale e mediano in molti processi con cui facilitare aspetti che vanno dalla gestione emotiva fino all’autocontrollo o addirittura a prevenire le ricadute dopo aver superato la depressione.

Trovare la pace interiore attraverso le frasi del buddismo, le sue pratiche e le sue tradizioni è possibile. Secondo il Dottor Alan Wallace, uno degli scienziati e filosofi che più si è dedicato allo studio del buddismo e della sua utilità nella pratica clinica, questa filosofia contribuisce maggiormente a trasformare i nostri pensieri negativi o catastrofici. Pertanto siamo fiduciosi che queste frasi ci saranno di grande aiuto.

Fiori di ciliegio come simbolo delle frasi buddiste

Frasi del buddismo per la vita di tutti i giorni

I libri in cui trovare queste perle di saggezza sono numerosi e vari. Si noti, tuttavia, che finora non abbiamo molti riferimenti biografici affidabili circa lo stesso Buddha, cosicché tutto quello che sappiamo su di lui e la sua religione deriva da tre fonti: i Vinaya, il Sutta Pitaka e Le gesta del Buddha di Asvaghosa.

È da questi testi che è andata via via formandosi gran parte della sua dottrina filosofica e spirituale, la stessa che dà forma a queste frasi del buddismo di grande ispirazione.

1. Trovare uno scopo nella vita

“Il tuo scopo nella vita è quello di trovare uno scopo e dargli tutto il tuo cuore.”

Una persona senza scopo è come un’anima errante che viene portata via dai capricci della vita. Gli esseri umani devono avere mete, obiettivi e propositi vitali con cui dare un senso alla loro vita, dei motivi per alzarsi la mattina e l’energia per superare continuamente sé stessi.

2. Lavorare sulle emozioni negative

“Nessuno ti punirà per la tua rabbia; sarà lei stessa a punirti.”

L’abbiamo detto all’inizio: uno dei grandi vantaggi del buddismo nella pratica psicoterapeutica è che è utile per rilevare e prenderne coscienza dei pensieri negativi, di quelle emozioni che circondano il nostro equilibrio quotidiano.

La rabbia non gestita, quella che prende il controllo delle nostre menti e ci fa esplodere di punto in bianco, non serve a nulla. Inoltre, tutto ciò che emotività negativa e carica di rabbia finirà sempre per tornarci indietro. Finiamo sempre per fare del male a noi stessi, perdendo inoltre le persone che amiamo.

Donna sotto un arco di lune, rappresentazione delle frasi del buddismo per la pace interiore

3. Il qui e ora è tutto ciò che conta

“Non vivere nel passato, non immaginare il futuro, concentrati sul momento presente.”

L’importanza di concentrarsi sul qui e ora è una delle grandi affermazioni della Mindfulness, la strategia basata sulla piena consapevolezza e sulla presa di coscienza intimamente legata al buddismo.

L’abbiamo sentito più di una volta, ce lo hanno consigliato e cerchiamo di farlo: bisogna concentrarsi di più sul presente. Eppure, ci è difficile e anche molto, perché il nostro stile di vita si basa sul futuro immediato e su quegli obiettivi da soddisfare e su cui concentrare tutte le nostre preoccupazioni.

Proviamoci, facciamo un bel respiro profondo e calmiamo la mente: apprezziamo tutto quello che succede in questo momento.

4. L’autocontrollo: la chiave per la felicità

“Una mente disciplinata porta alla felicità.”

Una mente disciplinata è quella che sa come mettere in pratica l’autocontrollo, che privilegia ciò che è importante. Una mente che abbandona quello che è inutile, che non ha senso e che ha imparato a concentrarsi sulle emozioni positive per godere di una felicità vera, ma al tempo stesso umile.

5. L’attaccamento è la nostra fonte di sofferenza

“La radice della sofferenza è l’attaccamento.”

L’attaccamento nocivo, quello che ci trasforma in prigionieri degli altri, che ci rende dipendenti da consumismo o dalle cose materiali, è quel virus tanto comune nella società di oggi.

Sbarazzarsi di esso, di quella radice che porta più sofferenza che soddisfazione, richiede tempo e saggezza. Impariamo a essere liberi, a praticare quel distacco con cui camminare più leggeri, più in sintonia con la nostra vita e il nostro essere.

Mani in posizione buddista

6. Ti comprendo, sei parte di me, sto con te

“Il vero amore nasce dalla comprensione.”

Questa è una delle frasi del buddismo più belle. Il vero amore non si basa sulla passione cieca, tanto meno nel già citato attaccamento nocivo. L’amore è soprattutto accudire e comprendere. Perché chi capisce ha il coraggio e la volontà di avvicinarsi all’anima altrui per fargli vedere che è presente, che capisce quello che prova e pensa. Si tratta di un’approvazione incondizionata di cui tutti noi meritiamo di godere.

7. Tu sei il tuo stesso nemico

“Nemmeno il tuo peggior nemico può farti più danni dei tuoi stessi pensieri.”

Il peggior nemico, il più vorace e distruttivo non è intorno a noi. Non indossa scarpe, non fa rumore quando cammina e ha una voce profonda. Il suo tono di voce in realtà ci è ben noto, perché si tratta proprio di noi. Noi siamo il peggior carceriere, il peggior giudice e il peggior boia, che ci tarpiamo le ali e ci diamo preoccupazioni ricordandoci che non saremo in grado di fare questo o quello, che non meritiamo quest’altra cosa…

8. La costanza e la perseveranza

“Se si aggiunge un poco al poco, e lo si fa con frequenza, presto il poco diventerà molto.”

Questa è una delle frasi del buddismo più utili per raggiungere i propri obiettivi vitali. In questo una cosa semplice come essere costante nei propri sforzi, perseverare nel raggiungere i propri desideri, nonostante le difficoltà, permetterà di arrivare più in alto di quanto si pensi.

Ma per farlo, a volte, non c’è bisogno di grandi gesta o sforzi. Bastano quei piccoli contributi di tutti i giorni, quel pizzico che giorno dopo giorno crea una montagna abbagliante di cui raggiungere la cima.

Torre di pietre in equilibrio, come rappresentazione della pace interiore

9. Parlare con intelligenza

“Meglio di mille parole vuote, una parola che porta la pace.”

Il buddismo ci ricorda che gli esseri umani hanno spesso un difetto: non parlano in modo intelligente. Spesso a parlare sono il rancore, la frustrazione o quell’emozione negativa che ci rende prigionieri e che si proietta verso gli altri.

Evitiamo questo linguaggio in cui abbondano le parole vuote, che non portano nulla, che fanno male o che non servono per creare legami più stretti. Facciamo uso di parole sagge, quelle semplici ma più profonde, quelle che portano la pace e l’equilibrio.

Per concludere, sappiamo che ci sono molte più frasi del buddismo che meritano di essere presenti nella nostra lista. Molti di noi probabilmente hanno anche le loro preferite, ma quelle qui elencate ci servono per uno scopo ben preciso: trovare la pace interiore, gestire le emozioni negative, concentrarci sul momento presente.

Impariamo da queste frasi, rendiamole i nostri mantra quotidiani per vivere in modo più equilibrato, più felice.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.