Le idee irrazionali di Albert Ellis

Le idee irrazionali di Albert Ellis

Ultimo aggiornamento: 26 luglio, 2016

Quante volte pensare in modo sbagliato ci ha indotto in situazioni indesiderate? Il pensiero può esercitare un grande potere su di noi. Decidete cosa volete pensare. L’ultima decisione si trova in noi stessi.

Albert Ellis è stato uno degli psicologi fondatori del cognitivismo. Iniziò a sviluppare la sua terapia nel 1962 e la chiamò “Terapia razionale emotiva” (TRE). Ellis credeva che buona parte dei problemi di natura psicologica dipendesse da linee guida di idee irrazionali. 

Ellis incentrava la sua teoria sul fatto che “Le persone non si alterano per i fatti, ma per quello che pensano riguardo ai fatti” così come diceva il filosofo stoico Epitteto. Possiamo affermare, quindi, che la “TRE” parte dalla seguente ipotesi:

Non sono gli avvenimenti (A) a generare gli stati emotivi (C), ma il modo di interpretarli (B). Per questo motivo, se siamo capaci di cambiare i nostri schemi mentali, ovvero le nostre linee guida del pensiero, saremo capaci di generare stati d’animo meno dolorosi, più positivi e in accordo con la realtà.

mente e ingranaggi

Le idee irrazionali

In questo modo, Ellis elencò diverse convinzioni irrazionali e le raggruppò in 11 idee irrazionali di base che potremmo riassumere nel seguente modo:

  • “Ho bisogno di amore ed approvazione da parte di chi mi circonda” o “Devo essere amato e ottenere l’approvazione di tutte le persone importanti intorno a me”.
  • “Per valere, devo ottenere tutto quello che mi ripropongo” o “Per essere una persona valida, devo essere sempre competente, sufficiente e capace di ottenere tutto quello che mi ripropongo”.
  • “Le persone cattive devono essere punite per le loro azioni malvagie”.
  • “È orribile catastrofico che le cose non riescano, non siano o non vadano come desidero o voglio”.
  • “Le disgrazie umani sono causate da eventi esterni e non possono fare nulla o quasi nulla per evitare o controllare la pena e la sofferenza che mi provocano”.
  • “Devo sempre pensare che può succedere il peggio”.
  • “È più facile evitare di affrontare le responsabilità ed i problemi della vita”.
  • “Bisogna avere qualcuno più forte nel quale avere fiducia”.
  • “Il mio passato è determinante per il  mio presente ed il mio futuro”.
  • “Devo preoccuparmi sempre dei problemi degli altri”.
  • “Ogni problema ha una soluzione giusta ed è catastrofico non trovarla”

Queste idee irrazionali di base contengono tre nozioni fondamentali a cui ogni individuo fa appello dinanzi a se stesso, gli altri ed il mondo:

  1. Devo agire bene e devo ottenere l’approvazione per il mio modo di agire.
  2. Tutte le persone devono agire in modo gentile, rispettoso e giusto con me; se non lo fanno, sono spregevoli e cattive e devono essere puniti.
  3. Le condizioni vitali devono essere positive e facili affinché tutto possa andare esattamente come voglio senza troppo sforzo e fatica.

Ma non è tutto irrazionale… 

mente puzzle

L’altra faccia della moneta, però, presenta convinzioni razionali per ognuna della convinzioni appena esposte. Le convinzioni razioni di solito sono più flessibili, poiché non pongono ostacoli lungo il nostro cammino e non generano uno stress tanto intenso come quello delle convinzioni irrazionali.

In questa occasione, per concludere in modo più pratico e dinamico, vi proponiamo di trovare le convinzioni razionali a quelle irrazionali che Ellis presentava; vi invitiamo persino ad approfittare di un momento libero per riflettere sulla vostra vita e realizzare una lista dei pensieri irrazionali che generano in voi malessere e in un’altra colonna modi alternativi di pensare. In questo modo, potrete iniziare a sciogliere qualche nodo, aprendo nuovi sentieri di serenità.

“La nostra ricompensa si trova nello sforzo e non nel risultato. Uno sforzo totale è una vittoria completa”

-Ghandi-

 

Immagine per gentile concessione di Francisco Rodríguez


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