Lo stile di attaccamento nell'infanzia influenza le relazioni di coppia?

Gli studi più recenti sull'attaccamento affermano che la qualità e la struttura delle prime relazioni con le figure di riferimento - in genere, i genitori - segnano in modo significativo lo stile comunicativo e la qualità delle relazioni nella vita da adulti.
Lo stile di attaccamento nell'infanzia influenza le relazioni di coppia?
Laura Rodríguez

Scritto e verificato la psicologa Laura Rodríguez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Lo stile di attaccamento nell’infanzia è una variabile che riveste un ruolo cruciale nella possibilità di instaurare relazioni emotive sane ed equilibrate in età adulta. Lo è al punto che sempre più terapeuti di coppia considerano lo stile di attaccamento nell’infanzia come un fattore determinante per quanto riguarda i legami emotivi instaurati in età adulta.

Bowlby, nella sua teoria dell’attaccamento, definisce l’attaccamento come l’insieme dei legami emotivi che creiamo con le persone intorno a noi lungo tutto l’arco della vita. Si crea, in primo luogo, durante l’infanzia con i genitori, per poi apparire in seguito con altre figure di attaccamento come i fratelli, i parenti, gli amici e il partner… Il legame emotivo che creiamo con le nostre figure di riferimento primarie ha un impatto diretto sul nostro modo di sentirci al sicuro e protetti.

Il grado di sicurezza e di fiducia che percepiamo da parte dei nostri genitori determina lo stile di attaccamento nell’infanzia. A sua volta, il tipo di attaccamento instaurato con i genitori può influenzare la relazione di coppia che avremo in età adulta.

Nelle prossime righe, spiegheremo brevemente i diversi tipi di attaccamento e come possono influenzare le relazioni amorose.

“L’attaccamento sicuro predispone a imparare diversi aspetti della vita e, tra essi, la regolazione delle emozioni.”

-Rafael Guerrero-

Madre che abbraccia suo figlio

Lo stile di attaccamento sicuro nell’infanzia: relazioni sicure e positive

Un attaccamento sano nell’infanzia è forgiato dalla sicurezza e dalla fiducia che ispirano in noi le nostre figure di riferimento primarie.

Nello stile di attaccamento sicuro, i genitori percepiscono i bisogni emotivi dei loro figli e agiscono di conseguenza. Tale dinamica fa sì che i piccoli si sentano amati e protetti. Si configura, pertanto, come un ambiente sicuro in cui vi è la possibilità di esprimere le proprie emozioni, in quanto si vive un clima di fiducia nel quale essere se stessi senza paura del rifiuto.

Gli esperti affermano che se le figure di attaccamento incoraggiano queste due caratteristiche di base (sicurezza e fiducia), il bambino, e in futuro l’adulto, si sentirà sicuro di sé, si fiderà degli altri e sarà capace di regolare le proprie emozioni e di sviluppare adeguate capacità sociali.

Molto probabilmente le persone che hanno acquisito un attaccamento sicuro nell’infanzia svilupperanno relazioni più sane ed equilibrate.

Saranno più inclini a fidarsi del partner, evitando i problemi di dipendenza. È inoltre probabile che siano maggiormente in grado di comunicare e individuare i bisogni dell’altro e, pertanto, essere di prezioso aiuto.

Lo stile di attaccamento evitante: relazioni insicure e distanti

I bambini con questo stile di attaccamento hanno subito il rifiuto dei genitori e le loro esigenze non sono state soddisfatte adeguatamente.

Le loro figure di riferimento primarie, pertanto, non si sono mostrate aperte, stabilendo un rapporto segnato dalla distanza emotiva unito alla mancanza di disponibilità. Non li hanno aiutati e sostenuti nel momento del bisogno.

Chi è cresciuto in un tale clima tende a evitare il contatto emotivo e l’intimità con gli altri, in quanto ha appreso che non può contare sulle figure di attaccamento.

Trova difficile esprimere le sue emozioni per paura di rivivere il rifiuto/l’indifferenza che ha vissuto da parte delle figure di riferimento primarie. Crea una sorta di corazza invisibile, mostrando un’apparente autonomia fondata su una serie di strategie apprese per la paura di essere respinto.

Le relazioni di coppia con uno stile di attaccamento evitante in genere sono caratterizzate dalla distanza emotiva, in cui non ci si fida mai davvero del partner. Si evita il contatto emotivo, pertanto non ci si preoccupa dei segnali di ansia e paura, sia del partner che i propri. Infine, si fatica a chiedere o ad accettare l’aiuto altrui.

Coppia infastidita

Attaccamento ambivalente: relazioni instabili e dipendenti

Nell’attaccamento ambivalente, i bambini hanno avuto genitori piuttosto instabili; questi adottavano comportamenti di cura basati sul rifiuto, senza alcun motivo fondato.

Tale insicurezza provoca nei bambini cresciuti con questo stile di attaccamento nell’infanzia un rifiuto nei confronti del mondo, in quanto non sanno se in caso di bisogno le loro richieste verranno soddisfatte.

Questo genere di persone sono propense a sviluppare dipendenza affettiva e imparano a vivere le relazioni con paura e insicurezza. In genere hanno una pessima immagine di se stessi, bassa autostima e una bassa sensazione di controllo su ciò che accade loro.

Hanno paura dell’abbandono e richiedono molte attenzioni. Hanno bisogno che gli altri gli mostrino costantemente il loro amore.

Per concludere, quanto affermato in questo articolo sembra chiarire la relazione tra attaccamento e relazioni di coppia. La relazione che instauriamo con le nostre figure di riferimento primarie – stile di attaccamento nell’infanzia – sembra influire sul tipo di partner che scegliamo, sul tipo di rapporto che instauriamo, e in sintesi, sulla qualità dei legami che stringiamo con le persone a noi più vicine.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.