Migliorare l'empatia: 5 utili strategie

Volete migliorare il rapporto che avete con gli altri? A volte basta mettersi nei loro panni. Oggi vi presenteremo 5 strategie per migliorare l'empatia.
Migliorare l'empatia: 5 utili strategie
María Alejandra Castro Arbeláez

Scritto e verificato la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 03 gennaio, 2023

È innegabile, le relazioni sono diverse l’una dall’altra sia per il legame sia per le persone coinvolte. Alcune ci arricchiscono, altre no. Tuttavia, se imparassimo a migliorare la nostra capacità di essere empatici, potremmo instaurare relazioni migliori. Pertanto presentiamo alcune strategie per migliorare l’empatia.

Le relazioni sono più forti quanto più intenso è il legame emotivo che si crea. Per farli durare a lungo, bisogna prendersene cura e sforzarsi di condividere esperienze positive basate sulla fiducia e la complicità.

Il segreto sembra essere mettersi nei panni dell’altro, cercare di capire cosa prova e di osservare il mondo dalla sua prospettiva per poter capire il suo punto di vista. In sostanza, si tratta di migliorare l’empatia, quel filo invisibile che ci lega agli altri. Scopriamo come!

“L’empatia è la virtù più grande. Da lì tutte le virtù fluiscono”.

-Eric Zorn-

Amiche che bevono un caffè e che chiacchierano.

5 strategie per migliorare l’empatia

1. Migliorare l’empatia pensando all’altro

L’empatia è l’arte di mettersi nei panni dell’altro. Un modo per coltivarla è pensare all’altra persona. In questo modo, possiamo connetterci più facilmente con gli altri.

Ciò non significa solo ricordarsi di una persona, ma chiedersi cosa penserebbe in una determinata situazione, come si comporterebbe o cosa direbbe. Inoltre, bisogna tenere in considerazione quali sono i suoi limiti, quali difficoltà sta attraversando e quali sono i suoi obiettivi. In questo modo, riusciremo ad comprendere qual è il suo punto di vista ed andare oltre noi stessi.

2. Abbandonare il nostro mondo

Un altro aspetto per migliorare l’empatia è smettere di credere di essere al centro dell’universo e che non esista niente o nessuno più importante di noi. Così facendo, sarà più facile conoscere e comprendere il punto di vista delle altre persone.

Abbandonare l’egocentrismo ci permetterà di essere più tolleranti e comprensivi. Sebbene sia possibile che alcune volte potremmo sentirci a disagio, lo sforzo di rendersi conto che tutti possiamo commettere degli errori è un’operazione produttiva. In questo modo, sarà più facile relativizzare la gravità di ciò che ci dava fastidio.

Per uscire dal nostro mondo, possiamo iniziare ascoltando veramente l’altro.

L’ascolto attivo contribuisce a migliorare l’empatia perché ci obbliga a prestare attenzione all’altra persona e a darle l’importanza che merita.

3. Leggere tra le righe

Leggere tra le righe significa andare oltre le parole pronunciate da una persona. Anche il corpo ha un suo linguaggio. Pertanto, conoscere il linguaggio del corpo ci fornirà ulteriori informazioni su una persona.

A volte, le persone non sono in grado di esprimere con le parole ciò che provano, ma se sappiamo come leggere tra le righe, possiamo comprendere il loro stato d’animo. Così facendo avremo più risorse, oltre a quelle verbali, per decifrare il vero messaggio che vogliono trasmetterci.

4. Dire addio ai pregiudizi per migliorare l’empatia

Di solito, tendiamo a credere che il nostro modo di pensare sia la realtà e che noi siamo i possessori di una verità assoluta. Il problema è che se non ci poniamo degli interrogativi, tenderemo a rifiutare qualsiasi opinione diversa dalla nostra visione della realtà.

Il punto è che non sempre abbiamo ragione e spesso ci lasciamo influenzare dalle supposizioni e dai pregiudizi. Se vogliamo metterci veramente nei panni degli altri, dobbiamo imparare a comprenderli più che giudicarli.

In questo senso, prima di permettere ai pregiudizi di influenzare la nostra comprensione degli altri, dobbiamo rimanere calmi e controllare le nostre opinioni.

Il segreto è prestare attenzione a quello che ci dicono piuttosto che ricamare storie che non hanno nessun fondamento. In questo modo, limiteremo la cattiva abitudine di basare il nostro pensiero sui pregiudizi. Ciò ci permetterà di avere un’opinione più reale sulle persone.

Amici che parlano.

5. Fare attenzione a come comunichiamo

Nelle relazioni tra le persone la comunicazione è molto importante. Attraverso di essa, facciamo capire agli altri cosa pensiamo e cosa proviamo. Pertanto, prestare attenzione a ciò che diciamo e come lo facciamo è di fondamentale importanza.

Quindi, per migliorare l’empatia, è importante avere uno stile di comunicazione assertivo. Come fare? Eccovi alcuni consigli:

  • Non giudicare.
  • Praticare la responsabilità emotiva.
  • Stabilire dei limiti.
  • Ascoltare gli altri.
  • Identificare ed esprimere ciò che sentiamo.
  • Esprimere chiaramente ciò che vogliamo e cosa ci aspettiamo.

Come avete potuto vedere, ci sono molti modi per migliorare l’empatia e connettersi con gli altri. Di fatto, bisogna essere disponibili a uscire dalla propria zona comfort. Solo in questo modo potremo scoprire altri mondi e non limitarci solamente a ciò che conosciamo.

“Essere empatici significa vedere il mondo attraverso gli occhi degli altri e non vedere il nostro mondo riflesso nei loro”.

-Carl Rogers-


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