Persone intransigenti: avere la mente chiusa
Testarde, chiuse… Potremmo definire le persone intransigenti in molti modi, ma forse la maggior parte di noi le classificherebbe come “dalla mentalità chiusa”. A prescindere dall’esattezza delle definizioni, sappiamo per certo che è molto difficile convivere con chi aderisce di regola solo al proprio punto di vista e non sa ascoltare o tenere in considerazione gli altri.
Ci troviamo di fronte a una malattia? Ovviamente no. Si tratta di un disturbo mentale? Nemmeno. È chiaro che non possiamo etichettare dei semplici tratti della personalità come condizioni cliniche.
Ci sono modi di essere, di concepire il mondo e di comportarsi che possono risultare problematici ed è qui che entra in gioco la sfida: convivere con qualcuno che ha un carattere e una personalità dalle mille sfaccettature.
L’aspetto curioso è che non disponiamo di molti studi su questi profili. Potremmo dire anzi che c’è troppo sentito dire e poche informazioni reali. Anche per questo motivo è interessante entrare nel singolare labirinto di coloro che aderiscono a un conservatorismo cognitivo così marcato.
Come sono le persone intransigenti?
Prima di iniziare ad analizzare questo profilo, vale la pena di chiarire un aspetto: abbiamo tutti il diritto di essere intransigenti in merito a quello che non ci piace o non corrisponde ai nostri valori. Farlo con rispetto e assertività fa parte del repertorio più elementare delle nostre abilità sociali.
Tuttavia, è importante non fare di questo esercizio difensivo una costante della propria condotta.
Le persone intransigenti non scendono mai a compromessi. Assumono un atteggiamento persistente di opposizione, amano il conflitto, sono ossessionate dalle proprie convinzioni e le affermano con aggressività e caparbietà.
Anche se non abbiamo a disposizione molti studi su questo profilo da parte della psicologia della personalità, un’area ha mostrato particolare interesse nei confronti delle persone intransigenti. Ci riferiamo alla psicologia sociale, che da sempre ha tentato di approfondire i meccanismi di resistenza al cambiamento (Zuwerink e Devine, 1996).
Cosa spinge una persona a rifiutarsi di cambiare posizione per raggiungere un accordo? Perché alcuni non sono in grado di prendere in considerazione altri argomenti oltre al proprio seppur parimenti validi? Uno studio dell’Università Rey Juan Carlos di Madrid ha provato a risponde a queste domande.
Caratteristiche delle persone intransigenti
Tutti ci siamo confrontati almeno una volta con qualcuno con cui è stato molto difficile parlare o raggiungere un accordo.
Forse un collega di lavoro, amici, vicini e persino parenti. A cosa è dovuta questa testardaggine che sfocia nell’egoismo?
- L’intransigenza cognitiva è caratterizzata dall’incapacità di cambiare idea. Eppure, questa competenza è fondamentale per imparare e di migliorare integrando nuove conoscenze.
- La reattanza psicologica è un altro fattore di grande interesse. Questa teoria enunciata da Brehm definisce le situazioni in cui le norme, i suggerimenti e le affermazioni estranee vengono respinti automaticamente, perché interpretati come una minaccia alla propria libertà.
- Le persone intransigenti stanno sempre all’allerta e in generale sono molto suscettibili ai commenti o al comportamento altrui. Tendono a interpretare qualsiasi cosa come una minaccia alla propria dignità.
- Il conservatorismo cognitivo, da parte sua, caratterizza le menti che si rifiutano di cambiare idea, di pensare in modo diverso. Queste menti dimostrano una chiara incapacità di agire in modo flessibile quando le circostanze richiedono un cambiamento.
- Non aprirsi agli altri aumenta il senso di controllo e sicurezza. Non a caso questa tendenza appare in quelle situazioni in cui ci si aggrappa alle proprie idee, pregiudizi e stereotipi perché si ha bisogno che il mondo rimanga prevedibile. Tutto ciò che è diverso da quello che pensiamo, che sfida il nostro mondo quadrato, viene vissuto come una minaccia alla quale bisogna reagire.
Come comportarsi con le persone intransigenti?
È possibile convivere con qualcuno incapace di dialogare? Come possiamo lavorare o raggiungere accordi con le persone intransigenti?
Sembra difficile, ma per fortuna abbiamo uno strumento dalla nostra parte: conoscere l’origine del loro comportamento. Risalire ai motivi che guidano i profili così problematici. Riflettiamo ora su alcune strategie utili a tale scopo.
Come convivere con questi profili
Per affrontare giorno per giorno l’intransigenza cronica, ci vogliono prima di tutto pazienza e tanta, tanta calma. Ricordate che chi perde la calma diventa una persona intransigente.
Al contrario, bisogna mostrarsi al di sopra di certe dinamiche e un modo per raggiungere questo obiettivo è dimostrare di godere di quell’equilibrio mentale che l’altra persona non ha. Nello specifico:
- Agire in modo rispettoso, sempre e comunque. Non importa il modo in cui risponde l’altro: è essenziale essere rispettosi.
- Quando si ha una discussione o un dialogo con queste persone, bisogna partire dal presupposto che nella maggior parte dei casi non otterremo nulla. Per cui potrebbe essere utile non mostrarsi ossessionati dal volerli convincere.
- Invece di discutere, fare in modo che avanzino più argomentazioni possibili su quello di cui stanno parlando. Di solito le posizioni della persona intransigente si basa solo sulle sue convinzioni. Prima o poi sarà facile contraddirle.
- Evitare di mettersi al loro stesso livello. È importante mostrare di avere un ottimo controllo sulle proprie emozioni.
- Stabilire precisi limiti . Di fronte alla mancanza di rispetto, bisogna reagire con assertività, dicendo ad esempio: “per favore, non alzare la voce con me”.
- Spiegare in modo semplice i possibili effetti della condotta intransigente. Chiunque si rifiuti di venire a patti con o di rispettare gli altri prima o poi subirà delle conseguenze. È opportuno farglielo sapere.
Conclusioni
Chi più e chi meno, tutti abbiamo avuto a che fare con una personalità che tende ad assumere una mentalità chiusa.
In fin de conti, si tratta di imparare a sopravvivere a tutti i tipi di “fauna” comportamentale e le persone intransigenti non fanno certo eccezione.
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