Quando i genitori deludono i propri figli

Quando i genitori deludono i propri figli
Valeria Sabater

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 15 novembre, 2021

Si parla spesso dei figli che deludono i genitori. Tuttavia, quando i genitori deludono i propri figli, con o senza volerlo, si stende un velo più invisibile. Aspetti come la mancanza di rispetto, di supporto, di attenzioni o di protezione sono conseguenze silenziose che spesso ci accompagnano fino all’età adulta sotto forma di ferite e mancanze.

Sappiamo che né l’educazione né la crescita di un figlio sono compiti facili. Sono pochi i corsi e molte le sfide; e non si danno premi ai genitori migliori, né si ammoniscono i peggiori. Gli errori, alla pari dei successi, restano impressi nella vita dei figli, in modo silenzioso e nella riservatezza del tessuto familiare. In seguito questi piccoli cresceranno e matureranno venendo a patti, meglio o peggio, con quanto vissuto. In che modo e quando i genitori deludono i figli?

“La delusione è una specie di bancarotta. La bancarotta dell’anima che spende troppo in speranza ed aspettative.”

-Eric Hoffer-

In media molti genitori tendono a sottovalutare la loro influenza sui propri figli. Come spiega uno studio che è stato condotto presso il dipartimento di psicologia dell’Università di Stanford, spesso si trascura l’impatto che possono avere determinate condotte, il linguaggio usato o persino il modo in cui un genitore tratta altre persone al di fuori del contesto familiare.

Crescere un figlio è più che offrirgli sostentamento. Un bambino si nutre anche di ciò che vede, di ciò che sente e di ciò che prova. Niente è lasciato al caso nell’allevamento e nell’educazione, tutto viene elaborato e integrato nel proprio essere sotto forma di segno o di spinta positiva per la crescita.

Bambino che guarda sagome genitori di carta

Quando i genitori deludono i propri figli

L’amore non sempre è sufficiente quando si tratta di formare una famiglia: occorre saper amare. Talvolta l’affetto smisurato sfocia in un’iperprotettività che intorpidisce lo sviluppo emotivo e personale del piccolo. Altre volte questo amore che cerca sempre il meglio per il bambino o la bambina delinea una crescita segnata da direttive ferree, ordini inflessibili e un’educazione autoritaria.

I genitori deludono i propri figli in molti modi, spesso senza esserne consapevoli, per una ragione molto semplice: hanno una visione distorta e poco pedagogica dell’affetto. L’amore intelligente dei genitori verso i propri figli è quello che promuove e stimola la crescita in tutti i sensi, in particolare quella emotiva e psicologica: quella che fomenta l’autonomia e dà forma a un’identità sicura e felice.

Sebbene i genitori facciano del loro meglio, spesso non è sufficiente. E non ci riescono per ragioni molto diverse. Vediamone alcune .

Genitori immaturi

Alcune coppie hanno una personalità chiaramente immatura che rende incapaci di crescere i figli nel modo adeguato . L’irresponsabilità, l’incoerenza nei modelli e precetti educativi, la mancanza di abitudini e di strategie pedagogiche generano situazioni molto complesse, dalle gravi conseguenze.

Quando i genitori deludono i propri figli, si crea una ferita, quella della delusione. È un segno che non sempre si cancella e che può persino condizionare il modo in cui ci relazioniamo con gli altri: con maggiore diffidenza o distacco.

Genitori con passati traumatici

Alcuni genitori affrontano la crescita dei figli con il peso di un passato traumatico. Talvolta, ancora afflitti dal ricordo di maltrattamenti, avversità o ferite irrisolte e ancora aperte. Tutto ciò è solito compromettere la qualità della crescita di un figlio. È chiaro che non tutti i casi sono uguali, ma in queste situazioni si verificano spesso delle condotte estreme.

Alcuni genitori non riescono a digerire il peso della loro stessa infanzia traumatica e proiettano questo sconforto sui loro figli. Altri, invece, ossessionati ancora da quest’ombra dello ieri, tendono a essere iperprotettivi.

Ragazzo arrabbiato con suo padre

Genitori che si proiettano sui figli

Sogni falliti, progetti incompiuti, ideali non raggiunti, mete non conquistate… Questo pozzo di frustrazione trova speranza con l’arrivo di un bambino. È allora che i genitori iniziano a gettare le basi del loro progetto: fare in modo che il bambino o la bambina raggiunga ciò che il padre o la madre non ha potuto fare a suo tempo.

Questa dinamica educativa nega del tutto i bisogni dei piccoli, coarta tutti i loro desideri e persino la loro infanzia e adolescenza. È un altro modo in cui i genitori deludono i propri figli.

Genitori che non sanno rispondere ai bisogni dei figli

I bambini vengono al mondo con le loro sfumature, personalità, particolarità e bisogni. Saper rispondere a tutto questo nel miglior modo possibile è senza dubbio il dovere più grande per qualsiasi genitore.

Trascurare questi bisogni o persino porre essi il veto è un attentato all’integrità dei piccoli. A volte una condotta ribelle, insolente o di sfida da parte di un bambino cela delle carenze, vuoti mai colmati e lacune che questi genitori non sono stati in grado di riempire e risolvere con efficacia.

Mani che intrappolano ragazza rossa di capelli

Le delusioni sono segni che, in qualche modo, portiamo tutti sulle spalle. A volte pesano e ci opprimono troppo, non vi è dubbio. Tuttavia, gli errori commessi dai genitori, in modo più o meno consapevole, non hanno motivo di ostacolare o limitare la qualità della nostra vita .

Il potere di perdonarli o meno è nelle nostre mani, ma saper lasciare da parte il peso dello ieri per vivere il presente nel miglior modo possibile è senza dubbio un obbligo primordiale. Altra cosa (e non meno importante) è evitare che questi errori commessi dai genitori compromettano l’educazione dei nostri figli. Sta a noi trarre una lezione dal passato che ci serva per costruire il miglior futuro possibile .


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.