Sviluppare la forza di volontà

La forza di volontà è un'abilità psicologica che chiunque può potenziare e maturare se si conoscono alcuni segreti.
Sviluppare la forza di volontà
Sergio De Dios González

Revisionato e approvato da lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 12 settembre, 2023

Ci prefiggiamo tutti dei propositi durante l’anno, soprattutto a gennaio e a settembre. All’inizio siamo molto motivati, ma in molti casi dopo poco tempo li abbandoniamo. Per evitare che questo succeda, tenete a mente questi segreti per sviluppare la forza di volontà.

Il problema è che con il passare del tempo perdiamo la motivazione, subentrano gli impegni, la stanchezza, l’entusiasmo della novità si esaurisce… Ed ecco che inizia a profilarsi la rinuncia. Per evitare che accada, dobbiamo affidarci alla nostra forza di volontà: ma sappiamo davvero che cos’è e come sviluppare la forza di volontà? Prima di capire come lavorarci, iniziamo a definirla.

Cos’è la forza di volontà

Si tratta dell’abilità o capacità che una persona ha di perseguire un determinato obiettivo, vincendo le difficoltà, le distrazioni e gli ostacoli. Il che, a ben vedere, non si traduce solo nel raggiungimento di un traguardo, ma anche nello sforzo e nella fatica, quando la corrente non ci spinge in quella direzione. Significa non arrendersi, non darsi per vinti e non cedere alle tentazioni, anche se i risultati non sono immediati.

I due esempi più comuni sono smettere di fumare e fare sport. All’inizio c’è una grande motivazione, ma poi la nostra mente comincia a insinuare ostacoli e a creare scuse per rinunciare e, siccome costa fatica, bisogna vincere questi ostacoli partendo dalla forza di volontà.

Strategie efficaci per sviluppare la forza di volontà

Per sviluppare la forza di volontà, bisogna tenere presente che si tratta di un’abilità psicologica su cui dobbiamo lavorare, poiché si acquisisce e si potenzia nel corso della vita. Per questo ricorrere alle seguenti strategie ci sarà di grande aiuto.

“Spesso non sai quali sono i tuoi punti di forza fino a quando non affronti le tue debolezze.”

-Susan Gale-

Fissare obiettivi chiari e realistici

Molto spesso ci fissiamo degli obiettivi impossibili da raggiungere, delle mistificazioni che nella nostra mente rappresentano il successo, ma che non sono compatibili con i limiti che la realtà ci impone, né con quello che possiamo ottenere nei tempi che ci siamo prefissati. Un esempio molto comune è perdere peso e tonificarsi per vedere in un mese dei risultati che equivalgono a un anno di lavoro.

Questi propositi, all’inizio, possono sembrare stimolanti, ma quando si fanno i conti con la realtà, ci si accorge che bisogna tenere conto della propria costituzione, età, ecc., e che ci sono alcuni traguardi che non possiamo anticipare, per quanto il nostro desiderio sia grande. Ed è qui che entra in gioco la frustrazione, il senso di colpa, la disperazione e, ovviamente, la conseguenza è gettare la spugna.

Proprio per questo motivo è così importante fissare degli obiettivi ben definiti e strutturati. Ad esempio, è bene affidarsi a un professionista che stabilisca la dieta che meglio si adatta ai risultati che si desiderano ottenere; non solo perché ha studiato e lavora in quel campo, ma anche perché possiamo avvalerci della sua esperienza per ottenere ciò che vogliamo, e perché riceveremo un parere autorevole che ci dirà se quello a cui aspiriamo è davvero giusto per noi.

Dividere gli impegni in piccoli compiti

Se all’università iniziate a seguire un corso su una materia lunghissima e vi mettete a pensare a tutto quello che dovete studiare per superare l’esame, probabilmente vi verrà l’angoscia. Se, invece, dividete il materiale in capitoli o argomenti, e questi li dividete in parti settimanali, che a loro volta dividerete in punti da studiare giornalmente, quello che sembrava un ostacolo insormontabile diventa una serie di piccoli gradini che potrete affrontare senza difficoltà, non è così?

Si tratta proprio di questo, di dividere i grandi impegni che ci siamo imposti in piccoli compiti, in modo che sia più facile e sostenibile portarli a termine. Questo stratagemma permetterà senz’altro di mantenere attiva e sviluppa la forza di volontà.

Pianificare

Pianificare i piccoli compiti con l’aiuto di un calendario

Non vale il classico “inizio domani”, perché così passano le settimane e i mesi e alla fine vi troverete con lo stress e il senso di colpa per aver procrastinato. Avete fissato gli obiettivi, il tempo che impiegherete e i piccoli compiti? Allora al lavoro!

Createvi un calendario e un orario con la suddivisione giornaliera dei compiti, stabilite dei tempi che possiate rispettare senza problemi, né troppo corti né troppo lunghi e in momenti del giorno in cui non avete altri impegni, in modo che il livello di stress non si alzi.

Andando avanti, vedrete come il vostro modo di procedere ne risulterà rafforzato. Vedrete i risultati, trarrete beneficio dalle conseguenze e, quando l’abitudine sarà ben consolidata, la quantità di volontà che dovrete usare si ridurrà. Quello che prima risultava faticoso, adesso è semplicemente un automatismo.

Limitare il numero di obiettivi

Non è consigliabile riempire la propria agenda di obiettivi che richiedono una grande volontà. Dosate la vostra volontà, così come organizzate il tempo: sono entrambi risorse limitate, anche se in alcune occasioni può sembrarci il contrario.

Per finire, ricordatevi: ridurre la dose di volontà che utilizziamo per sostenere la nostra vita quotidiana è un buon segnale che indica che la nostra capacità di organizzazione è buona. Significa che siamo stati capaci di generare una tendenza positiva e che stiamo ottenendo dei benefici.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.