Terapia ACT e Covid-19 secondo Russ Harris

L'autore de “La trappola della felicità” ci offre una guida pratica e utile per affrontare le conseguenze psicologiche dell'attuale pandemia. I principi e le risorse proposti si basano sulla terapia dell'accettazione e dell'impegno (ACT).
Terapia ACT e Covid-19 secondo Russ Harris
Cristina Roda Rivera

Scritto e verificato la psicologa Cristina Roda Rivera.

Ultimo aggiornamento: 04 novembre, 2022

La guida per affrontare le conseguenze psicologiche della pandemia che presentiamo in questo articolo si basa su quella ideata da Russ Harris, autore del libro La trappola della felicità. Harris è uno dei più importanti studiosi e divulgatori di fama mondiale della terapia dell’accettazione e dell’impegno (ACT).

Di formazione medica, nel corso del tempo Harris ha approfondito gli aspetti psicologici del benessere, fino a trasformare del tutto la sua carriera professionale. Attualmente esercita come terapeuta e divulgatore.

Ha condotto numerosi workshop e corsi di formazione sulla terapia ACT rivolti a più di 30.000 professionisti sanitari. La trappola della felicità è il manuale di ACT più tradotto al mondo, con oltre 600.000 copie vendute e pubblicato in più di 30 lingue.

Harris ha sintetizzato tutta la sua conoscenza sull’ACT in una guida per aiutare a fronteggiare la pandemia da Coronavirus. Ve la riassumiamo in questo articolo.

La guida di Russ Harris per affrontare la pandemia secondo i principi della terapia ACT

FACE COVID è un acronimo che indica una serie di passaggi pratici per rispondere efficacemente all’attuale crisi pandemica tramite strategie e risorse della terapia dell’accettazione e dell’impegno (ACT). Esse sono:

  • F = Concentrarsi su ciò che è sotto il proprio controllo.
  • A = Riconoscere i propri pensieri e sentimenti.
  • C = Ritornare al proprio corpo.
  • E = Essere partecipi in ciò che si fa.
  • C = Azione impegnata.
  • O = Apertura.
  • V = Valori.
  • I = Individuare le risorse a disposizione.
  • D = Disinfezione e distanza.

F – concentrarsi su ciò che è sotto il proprio controllo

Il Coronavirus può influenzare la nostra vita in diversi modi. Davanti a una crisi di qualunque tipo, provare paura e ansia è inevitabile. È una risposta naturale alle situazioni difficili, soprattutto se caratterizzate dal pericolo e dall’incertezza.

E sebbene sia perfettamente normale perdersi in tali preoccupazioni è comunque del tutto inutile, giacché nulla di ciò è sotto il nostro controllo.

A – Riconoscere i propri pensieri e sentimenti

Riconoscete ciò che “emerge” dal vostro universo interiore: pensieri, sentimenti, emozioni, ricordi, sensazioni, pulsioni. Agite come uno scienziato curioso, e osservate dall’esterno ciò che accade dentro di voi. Mentre lo fate, utilizzate anche le parole.

Ripetetevi, “sento arrivare l’ansia”, “ecco il dolore”, “questa è la mia mente che si preoccupa”, “mi sento triste“. Mentre individuate e riconoscete i vostri pensieri e sentimenti, iniziate a osservare il corpo.

C – Ritornare al proprio corpo

Trovate il modo più adatto per riconnettervi con il vostro corpo. Non si tratta di un modo per allontanarvi, fuggire, evitare o distrarvi da ciò che accade nel vostro mondo interiore. L’obiettivo è piuttosto quello di essere consapevoli dei pensieri e delle emozioni e al tempo stesso entrare in sintonia con il corpo in movimento.

A quale scopo? Affinché possiate esercitare un maggior controllo sulle vostre azioni fisiche, anche se non riuscite a controllare le vostre emozioni. Ricordatevi di concentrarti solo su ciò che è sotto il vostro controllo.

E – Siate partecipi in quello che fate

Rivolgete la vostra attenzione all’attività che svolgete. A tale scopo, guardatevi intorno e concentratevi su 5 oggetti. Poi volgete l’orecchio a 3 – 4 suoni intorno a voi. Infine, prestate attenzione agli odori e ai sapori che potete sentire nel naso e nella bocca.

C – L’azione impegnata per affrontare la pandemia secondo i principi della terapia ACT

Per azione impegnata si intende un’azione concreta, guidata dai propri valori fondamentali. Un’azione che decidiamo di intraprendere perché la riteniamo importante.

Ovviamente ciò include anche tutte le misure atte a prevenire la diffusione del Coronavirus, come lavarsi spesso le mani, il distanziamento sociale, ecc. Ma oltre a seguire le azioni appena descritte, ponetevi anche le seguenti domande:

  • In che modo posso proteggere me, i miei cari o qualcuno che posso aiutare davvero?
  • Quali gesti d’affetto o di supporto posso mettere in pratica?
  • Posso rivolgere una parola gentile a qualcuno in difficoltà, di persona o al telefono?
  • Ho tempo per aiutare qualcuno con un gesto altruista come cucinare, tenere la mano o giocare con un bambino? Oppure dare conforto o tranquillizzare un malato?
  • Nei casi più gravi, posso prendermene cura o aiutarlo ad accedere all’assistenza sanitaria del caso?
  • Se trascorro molto tempo in casa, quali sono i metodi più produttivi per passare il tempo?

O – Apertura

Chiunque abbia preso un aereo avrà già sentito questo annuncio «…In caso di emergenza… Indossate prima la vostra maschera e poi aiutate chi necessita della vostra assistenza». Ebbene, la gentilezza è la vostra maschera dell’ossigeno; potrete prendervi cura di qualcuno nel migliore dei modi solo se prima vi prenderete cura di voi stessi.

V – Valori

Possiamo rispettare i nostri valori in tanti modi diversi, anche di fronte alle sfide attuali. In particolare, dovremmo recuperare il valore della cura e della gentilezza.

In che modo possiamo essere gentili e premurosi con noi stessi anche in questa situazione? Quali parole gentili possiamo rivolgerci. Come dovremmo comportarci per essere di conforto alle persone che soffrono?

L’azione impegnata deve essere guidata dai nostri valori fondamentali: che tipo di persone desideriamo essere? In che modo vorremmo affrontare ciò che sta succedendo? Come vorremmo trattare noi stessi e gli altri?

Ragazza che guarda la finestra e pensa.

I – Individuate le risorse a vostra disposizione

Individuate le risorse a vostra disposizione per aiutare, assistere, essere di supporto e consigliare. Ciò include amici, familiari, vicini, professionisti sanitari, servizi di emergenza. Assicuratevi di avere a disposizione i numeri di emergenza, incluso il servizio di aiuto psicologico, qualora necessario.

È fondamentale disporre di una fonte di informazioni affidabile e sicura per gli aggiornamenti sulla crisi pandemica e le relative linee guida. Il sito web dell’Organizzazione mondiale della sanità è la principale fonte di informazioni in merito.

D – Disinfezione e distanziamento sociale, l’ultimo passaggio basato sulla terapia ACT

Lo sapete già, ma vale sempre la pena di ripeterlo: igienizzate le mani regolarmente e adottate il distanziamento sociale quando necessario per il vostro bene e per quello degli altri. E ricordate, si intende solo la distanza fisica, non quella emotiva. Si tratta di un esempio importante di azione impegnata, pertanto mettetelo in pratica sulla base dei vostri valori.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.