Tutto quello che devi sapere sulla vigoressia

Le persone affette da vigorexia concentrano la loro vita sulla ricerca di una muscolatura ideale, che spesso le spinge a dedicare ore e ore all'esercizio fisico. Di seguito analizziamo il disturbo in modo più dettagliato.
Tutto quello che devi sapere sulla vigoressia
Sharon Laura Capeluto

Scritto e verificato la psicologa Sharon Laura Capeluto.

Ultimo aggiornamento: 21 novembre, 2023

La vigoressia, conosciuta anche come dismorfismo muscolare, rivela una cosa importante: anche routine di esercizio fisico che sembrano salutari possono essere dannose, se praticate in eccesso.

Questo problema evidenzia il paradosso che la ricerca di uno stile di vita sano e di una figura idealizzata diventa spesso un’ossessione eccessiva per il raggiungimento di una muscolatura “perfetta”.

In questo processo, la persona sviluppa una percezione distorta della propria immagine corporea, percependo sé stessa come meno tonica di quanto non sia in realtà. E questo può innescare un ciclo di comportamenti compulsivi.

Fatti rilevanti sulla vigorexia

Le persone affette da vigoressia trascorrono lunghe ore in palestra, consumano integratori anabolizzanti e seguono una dieta ricca di proteine. È come se adorassero ossessivamente il loro corpo. Il tuo obiettivo principale? Aumenta il volume dei tuoi muscoli fino a raggiungere un ideale malsano. Impariamo di più su questo problema nel corso della lettura.

Che cos’è?

Come affermato nel DSM-V (2014), la dismorfismo muscolare rappresenta un tipo specifico di disturbo di dismorfismo corporeo, senza fornire criteri specifici.

Come dettagliato in un articolo pubblicato su Health Research Journal, la vigoressia è spesso considerata un disturbo alimentare a causa di alcuni sintomi che condivide con l’anoressia nervosa, come la restrizione alimentare e la percezione distorta della propria immagine.

Allo stesso tempo, alcuni professionisti la considerano una dipendenza comportamentale. Questa prospettiva si basa sul fatto che l’ossessione per l’esercizio fisico può generare un ciclo compulsivo che ricorda il comportamento di dipendenza.

Si tratta in ogni caso di un problema caratterizzato da insoddisfazione per la taglia o la forma del corpo, che porta a un notevole disagio e provoca un deterioramento delle relazioni sociali, oltre a nuocere al benessere generale.

Quali sono le tue cause?

Le cause della vogoressia sono multifattoriali e comprendono aspetti individuali e sociali. Per quanto riguarda i primi, le persone che hanno maggiori probabilità di sviluppare vigoressia sono quelle di età compresa tra i 18 ei 30 anni; Inoltre, di solito corrispondono alle seguenti caratteristiche:

  • Sii molto perfezionista.
  • Soffrire distorsioni cognitive.
  • Hanno notevoli problemi di autostima.
  • Presenti difficoltà nella regolazione emotiva.

D’altronde, secondo un lavoro svolto presso l’Università di Belgrano, in Argentina, la vigorexia ha cominciato ad attirare l’attenzione della comunità scientifica negli ultimi anni. Ciò è legato alla rilevanza che acquisisce la cultura della promozione dell’attività fisica e di uno stile di vita sano.

Allo stesso modo, si osserva che le pressioni sociali per raggiungere determinati standard di bellezza giocano un ruolo significativo nell’emergere di questo disturbo.

Principali sintomi della dismorfismo muscolare

Sebbene una delle manifestazioni più importanti di questo disturbo sia l’esercizio fisico eccessivo, anche in caso di infortunio o malattia, esistono altri sintomi caratteristici della vigoressia, tra cui spiccano i seguenti:

  • Ossessione per l’aspetto fisico e i muscoli.
  • Costante insoddisfazione per il proprio aspetto.
  • Dieta restrittiva ed estrema preoccupazione per il cibo.
  • Consumo di integratori alimentari o steroidi per aumentare la massa muscolare.
  • Evitamento di situazioni sociali che includano cibi o bevande che potrebbero interferire con l’obiettivo.

Oltre a queste manifestazioni, esistono altri criteri diagnostici che possono suggerire la presenza di vigoressia e che interessano diversi ambiti della vita quotidiana della persona.

Ad esempio, l’interruzione delle attività per rispettare una rigida routine di esercizio fisico, il senso di colpa per non potersi allenare e le alterazioni dell’umore, come descritto in un lavoro pubblicato dall’Università Pontificia Comillas.

Popolazione a rischio di vigoressia

Sebbene questo disturbo da dismorfismo muscolare tenda a manifestarsi con una prevalenza maggiore negli uomini rispetto alle donne, è importante notare che le persone di qualsiasi genere sono a rischio di svilupparlo.

D’altro canto, gli sport con una maggiore incidenza dei sintomi di detta dismorfia sono il sollevamento pesi, il calcio, il nuoto e il triathlon.

Infatti, un lavoro pubblicato su Retos: nuove tendenze nell’educazione fisica, sportiva e ricreativa, evidenzia la seguente stima: tra il 10 e il 20% dei sollevatori di pesi universitari possono presentare vigoressia.

In questa popolazione, a sua volta, si osserva una significativa comorbilità con depressione e alessitimia.

Trattamenti efficaci per le persone affette da vigoressia

Affrontare la vigoressia richiede l’attenzione di un team interdisciplinare. Anche la terapia psicoeducativa è efficace, come sottolineato in un articolo apparso sul bollettino scientifico Educazione e Salute. Questo approccio serve a identificare e modificare i modelli di pensiero ossessivi, nonché a promuovere le capacità di coping.

Inoltre, l’intervento nutrizionale è essenziale per educare la persona e aiutarla ad adottare una dieta più equilibrata e sana. In alcuni casi può essere presa in considerazione la necessità di un trattamento psicofarmacologico. Ma in ogni caso è fondamentale avere un aiuto specializzato per superare la dismorfia muscolare.


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