Valorizzare le persone per come ci trattano, non per le loro opinioni

Valorizzare le persone per come ci trattano, non per le loro opinioni

Ultimo aggiornamento: 18 gennaio, 2017

In questa società nella quale sembra che “se non sei con me, sei contro di me”, è importante valorizzare le persone per come ci trattano, più che per le loro opinioni. In fin dei conti, un’opinione è uno stato mentale nel quale consideriamo vera la conoscenza o l’esperienza che abbiamo su un evento o un oggetto.

Le opinioni descrivono il contenuto educativo e culturale delle persone, invece il modo in cui trattano gli altri mostra una sfera più personale, ovvero la loro capacità empatica. Come trattiamo gli altri dice molto di noi.

L’empatia è la capacità di percepire quello che l’altro può provare mettendosi nei suoi panni ed adottando la sua scala di priorità. L’empatia può dividersi in affettiva e cognitiva.

L’empatia affettiva è la capacità di rispondere con un sentimento adatto agli stati mentali dell’altro. L’empatia cognitiva, invece, è la capacità di comprendere il punto di vista o lo stato mentale dell’altro.

Le persone empatiche riescono a far sentire gli altri compresi, ascoltati ed emotivamente uniti. Da un punto di vista psicologico, nei vincoli affettivi che formiamo è più determinante come ci relazioniamo con gli altri che le opinioni che possediamo.

Perché abbiamo bisogno di esprimere un giudizio sugli altri?

Tutta l’informazione che riceviamo e il modo in cui organizziamo il mondo passa attraverso il nostro filtro percettivo. L’interpretazione che facciamo della realtà che ci circonda è frutto del nostro bagaglio personale sotto forma di aspettative, emozioni, necessità, valori.

La percezione degli altri è il processo tramite cui pretendiamo di conoscere e comprendere le altre persone. Si riferisce a come percepiamo gli altri e segue i medesimi principi della percezione che abbiamo di noi stessi. L’autoconcetto, infatti, è intimamente legato alla percezione degli altri, perché in parte impariamo come siamo per via della percezione che abbiamo della reazione altrui.

donne-con-maschera

Abbiamo bisogno di categorizzare gli altri in schemi o gruppi, sotto forma di guida per poterci orientare. Questa valutazione ha a che vedere con l’evoluzione della nostra specie ed è una risorsa adattiva. Abbiamo bisogno di esprimere un giudizio sugli altri in modo da adattare la nostra reazione ad essi. Abbiamo bisogno di informazione per valutare se dobbiamo mostrarci vicini, allontanarci il più possibile o mostrare indifferenza.

Persone che rendono più facile il nostro mondo

Circondatevi di persone che vi facilitino la vita. Le persone dal trattamento gentile e che fanno sentire gli altri apprezzati presentano determinate caratteristiche. Sono affabili, nobili, affettuose, rispettose e amano ascoltare gli altri. Tutto il contrario delle persone che non rispettano il nostro modo di vivere, le nostre decisioni e il nostro modo di vedere il mondo.

Pensiamo: è preferibile essere circondati da maleducati, superbi e prepotenti che la pensano come noi oppure da persone gentili, affettuose e che si prendono cura di noi anche se non condividono alcune delle nostre opinioni?

coppia-si-da-le-mani

Ognuno avrà le sue idee, ma è dimostrato che circondarsi di persone empatiche ci aiuta ad affrontare con maggiore positivismo le nostre giornate, poiché già solo contare su di loro è un motivo sufficiente per essere ottimisti. Non dimentichiamo che un’opinione è un modo di interpretare la realtà, non l’unica. Oltre ad arricchirci con altre culture ed idee, sono molteplici i benefici che si ottengono circondandosi di determinate persone più per il loro modo di relazionarsi con gli altri ed apprezzarli che per le loro opinioni.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.