45 frasi per migliorare la comunicazione con vostro figlio
Come già saprete, la cosa più importante e necessaria per sviluppare l’educazione dei propri figli sono le parole che utilizziamo per comunicare con loro. Siamo esseri umani, che si lasciano spesso trasportare dalle emozioni, che ci fanno dire o fare cose negative, che in realtà non apportano niente di positivo al corretto sviluppo dei nostri figli.
Per questo motivo, vi suggeriamo di sostituire espressioni negative, utilizzate spesso da tutti noi, con altre, più positive e pratiche. Vi invitiamo ad utilizzare e a notare come cambia la situazione, a seconda delle parole che utilizzate per comunicare con vostro figlio.
Vogliamo ricordare, inoltre, che l’uso di queste frasi in relazioni più mature ci aiutano a migliorare le stesse, e possono trasformarsi in risorse indispensabili.
“La vita dev’essere un continuo apprendimento”
- Non urlare– Abbassa un po’ la voce
- Non mangiare veloce – Mastica bene il cibo che mangi
- La tua stanza fa di nuovo schifo… – Riordina la tua stanza per favore…
- Per quanto devo ancora aspettarti? – È ora di andare, saluta gli altri
- Dove credi di andare? – Vieni qua per favore
- Guarda che cadi – Stai attento
- Piangerai – Pensa alle conseguenze
- Scivoli! – Stai attento a dove cammini
- Ti bagni!– prendi l’ombrello/metti gli stivali
- Non correre – Cammina più piano
- Smettila di avere fretta– Siamo in anticipo
- Sto parlando con te! – Ascoltami per favore
- Finiscilo ora!– È ora di finirlo, il tempo sta per scadere
- Quante volte te lo devo dire? – Fai quello che ti sto dicendo, per favore
- Non so più come dirtelo! – Cerchiamo una soluzione che vada bene per entrambi
- Sei sordo? – Ascoltami, per favore
- Sei cieco? – Guarda meglio, per favore
- Non ti vergogni? – Pensa a quello che hai fatto
- Non parlare così! – Nella nostra famiglia non parliamo in questo modo
- Te l’avevo detto – Impara da questa situazione e non ripetere più lo stesso errore
- Non puoi farlo! – Provaci, se non ci provi, non lo saprai mai
- Non lo so! – Pensiamoci insieme
- Non ti capisco! – Cosa vuoi dire?
- Non è così! – Questo è il tuo punto di vista
- Ti ho detto di no! – Ho già detto quello che penso e non cambio idea
- Perché te lo dico io! – Perché questa decisione è stata presa dai tuoi genitori
- Niente dolci! – I dolci si mangiano solo come dessert
- Sono stanca! – Non voglio parlare di questo argomento ora, ne parleremo dopo cena
- Hai visto che ore sono? – È tardi, è ora di andare a dormire
- Cosa credi, che io non sono stanca? – Lo capisco, siamo tutti stanchi
- Vedrai! – Sono delusa, e potrei dire o fare qualcosa che non voglio, di cui ci potremmo pentire entrambi
- Smettila di distrarmi! – Appena sarò libera, faremo qualcosa di interessante
- Sei matto? – Sono sorpreso, non mi piace quello che fai
- È troppo caro! – Oggi abbiamo già avuto altre spese
- Spegni la televisione! – La televisione si è surriscaldata, deve riposare anche lei
- Fai i compiti! – Prima fai i compiti e poi potrai giocare
- Da bambino non ero come te – Puoi sbagliare, l’importante è imparare dagli errori e non commetterli di nuovo
- Quando ero piccolo, non facevo niente del genere – Mi sarebbe piaciuto avere un gioco come questo quando ero bambino
- Smettila di piangere per stupidaggini! – Capisco che è importante per te, vediamo cosa si può fare
- Stai buono! – Se ti tranquillizzi, possiamo trovare una soluzione
- Guarda dove metti i piedi! – Fai attenzione e guarda bene dove cammini
- Nessuno vorrà essere tuo amico! – Di chi ti piacerebbe essere amico?
- Così ti ammali!– Se ti ammali, dovrai stare a casa, e ti perderai tante cose divertenti
- Perché non capisci? – Cosa non riesci a capire?
- Sei un ingrato! – Lavoriamo molto per farti avere tutto quello di cui hai bisogno. Non deluderci così.