Amore vuoto: relazioni basate solo sull'impegno

L'impegno è necessario affinché una relazione duri, ma raramente è sufficiente per renderla soddisfacente a lungo termine. Scoprite quali elementi sono indispensabili in un rapporto di coppia.
Amore vuoto: relazioni basate solo sull'impegno
Elena Sanz

Scritto e verificato la psicologa Elena Sanz.

Ultimo aggiornamento: 14 febbraio, 2023

Il concetto dell’amore è diverso per ogni persona e le dinamiche di coppia possono variare notevolmente. C’è chi dà la priorità al partner e chi dà valore alla libertà; per alcuni la sfera sessuale è un pilastro fondamentale, mentre per altri è solo un complemento. In ogni caso, quando una relazione si basa solo sull’impegno, siamo di fronte a un amore vuoto.

Paradossalmente, è una situazione tipica di molte coppie che stanno insieme da anni. Il passare del tempo aliena emotivamente, la routine logora il legame, rendendo la quotidianità e l’impegno preso i fattori su cui si basa il rapporto.

È talmente comune che siamo arrivati a normalizzarlo. Ci rassegniamo a vivere un amore vuoto, pensando che sia inevitabile e che non possiamo aspirare ad altro.

Tuttavia, essere una coppia è molto più che vivere insieme e condividere obblighi; non importa quanto tempo passi, è in nostro potere coltivare un legame più completo e appagante.

La teoria triangolare dell’amore di Sternberg

Il concetto di amore vuoto nasce dalla famosa teoria triangolare di Sternberg. Questo psicologo americano ha dato importanti contributi alla comprensione delle relazioni interpersonali e affettive, sviluppando una teoria che è ancora oggi un punto di riferimento.

Per Sternberg, l’ amore è come una piramide con tre vertici; ognuno di essi contiene un elemento essenziale per plasmare l’amore.

Passione

Si riferisce all’attrazione fisica, all’eccitazione e all’impulso o al bisogno di stare vicino all’altra persona. Comprende l’intero ambito della sessualità, ma non si limita a esso.

Contempla anche l’intenso desiderio romantico e la tendenza a cercare l’unione fisica ed emotiva con l’altro. È molto presente all’inizio della relazione ed è normale che diminuisca nel tempo.

Coppia che si bacia a letto.

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L’intimità è la connessione, la complicità e la fiducia tra i membri della coppia. Designa i sentimenti di amicizia, affetto e vicinanza reciproca. L’intimità consente ai membri della relazione di conoscersi, alimentando così la fiducia.

Questo elemento predomina nelle fasi più avanzate della relazione, quando la passione si stabilizza e la coppia si riscopre nel cambiamento.

Impegno

Quest’ultimo aspetto si riferisce alla decisione di portare avanti la relazione a lungo termine. È la volontà di rimanere insieme nonostante le difficoltà, a favore della storia condivisa e del progetto di vita in comune.

Amore vuoto: una conseguenza dell’incuria

Sulla base dei tre elementi proposti da Sternberg possono nascere varie combinazioni che danno origine a sette tipi di amore. Per esempio, l’infatuazione nasce quando c’è solo passione; l’amore socievole quando intimità e impegno sono combinati.

Nel caso dell’amore vuoto, è presente solo la volontà di continuare, ovvero sussiste il solo impegno; sono assenti la complicità o il desiderio sessuale o romantico.

Questo amore è tipico delle relazioni di interesse o di convenienza, ma come sottolineato, è frequente anche tra le coppie che stanno insieme da molto tempo. Si resta insieme per i figli, per gli amici comuni, per la casa che si condivide, ma le due persone sono diventate due completi estranei.

È un dato di fatto che il trascorrere del tempo trasforma le relazioni e c’è lo spiega la scienza. La dopamina, la serotonina, l’ossitocina o le endorfine diminuiscono dopo i primi anni, riducendo l’intensità delle sensazioni provate.

L’amore, tuttavia, non è determinato dalla biologia, ma dipende da quanto coltiviamo e ci prendiamo cura del legame. Diverse ricerche indicano che dopo 20 anni di relazione, alcune coppie presentano la stessa attivazione cerebrale alla vista del partner.

In altre parole, provano passione, intimità e desiderio alla pari dei primi anni. E questo è dovuto alle abitudini e ai comportamenti che hanno mantenuto per prendersi cura del legame.

Coppia che guarda lontano.

Dall’amore vuoto all’amore consumato

Per Sternberg, l’amore consumato è l’aspirazione più alta di una relazione affettiva, poiché consta delle tre componenti della piramide.

È innegabile, l’impegno è essenziale per una coppia perché nessun amore è abbastanza flessibile e intenso per sopravvivere ai cambiamenti imposti dalla vita.

Tuttavia, è possibile lavorare per ripristinare la passione e l’intimità perdute. A tale scopo, bisogna affrontare le aree che tendono a portare all’amore vuoto:

  • Obblighi, routine e impegni in eccesso che impediscono di trascorrere del tempo di qualità insieme.
  • Scarsa condivisione con il partner di preoccupazioni, tribolazioni, sogni e desideri.
  • Una routine monotona e ripetitiva che porta a una perdita di stimoli per entrambi.
  • Stress mal gestito che rende irascibili e provoca interazioni negative con il partner.
  • Trascurare la relazione e darla per scontata, abbandonando elementi essenziali quali dettagli, gentilezza, gratitudine e manifestazioni quotidiane di affetto.

Contrastare l’amore vuoto è possibile

È in nostro potere valorizzare gli aspetti che sono venuti a mancare nella relazione, comprendendone le cause e lavorando in squadra per rivitalizzare il legame.

La terapia di coppia può essere molto utile in questi casi, in quanto offre strumenti di comunicazione e linee guida per risvegliare l’amore assopito.

Ricordate che passione e intimità possono fluttuare in momenti diversi nel legame e questo non significa che bisogna accontentarsi di un amore vuoto.


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  • Sternberg, R. J. (1986). A triangular theory of love. Psychological review93(2), 119.
  • Acevedo, B. P., Aron, A., Fisher, H. E., & Brown, L. L. (2012). Neural correlates of long-term intense romantic love. Social cognitive and affective neuroscience7(2), 145-159.

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