Archetipi della personalità secondo Jung

Secondo Jung, i 12 archetipi della personalità sono presenti in tutte le culture. Sono alla base di opere quali l'Odissea e di creazioni contemporanee come Matrix. Risiedono, insomma, nell'inconscio collettivo
Archetipi della personalità secondo Jung
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 10 marzo, 2023

Cral Gustav Jung è forse il più noto tra i dissidenti della classica psicoanalisi. Si allontanò dalle teorie freudiane dedicandosi alle origini ancestrali e collettive dell’inconscio. La sua avventura intellettuale lo portò a elaborare nuovi concetti, come quello dei 12 archetipi della personalità.

A partire dall’analisi dei simboli e dei miti di diverse culture, Jung elencò 12 archetipi della personalità. Si tratta di modelli di comportamento che conformano specifici modi di essere. Sono anche simboli culturali e immagini fissate nell’inconscio collettivo.

Non si raggiunge l’illuminazione immaginando figure di luce, ma portando alla coscienza l’oscurità interiore.

Carl Gustav Jung

Jung definisce i 12 archetipi come “una tendenza innata a generare immagini dall’intensa carica emotiva che esprimono la supremazia relazionale della vita umana”. Una sorta di impronte digitali dell’umanità che rimangono scolpite nell’inconscio di tutti gli individui. Queste tracce definiscono le specifiche caratteristiche di ognuno di noi. A seguire presentiamo i 12 archetipi della personalità elaborati da Jung.

Archetipi della personalità di Jung

1. Il saggio

Il saggio rappresenta il libero pensatore che fa dell’intelletto e della conoscenza le sue principali ragioni di vita. L’intelligenza e la capacità di analisi sono la principale via per comprendere se stesso e il mondo. Questa personalità corrisponde a quella di chi fa sempre riferimento a dati, citazioni o argomenti logici.

Donna con gli occhiali

2. L’innocente

L’innocente è colui che sembra aver letto tutti i manuali di auto-aiuto del mondo, rendendoli parte del suo DNA. È ottimista e alla ricerca della felicità. Vede il lato positivo di ogni cosa.

Vuole anche sentirsi perfettamente in sintonia con il mondo, dunque desidera compiacere, appartenere ed essere riconosciuto dagli altri.

3. L’esploratore

Questo archetipo di personalità corrisponde all’audace viaggiatore, colui che intraprende un cammino senza una direzione definita, sempre aperto alla novità e all’avventura. Ha un profondo desiderio di scoprire nuove cose e se stesso. Ha anche un lato negativo: ricerca un ideale che non viene mai soddisfatto.

4. Il governante

Il governante è il classico leader, la guida che detta le regole del gioco in qualsiasi situazione. Sicuro, esigente, vuole che gli altri facciano quello che dice e ha tutti i motivi per pretenderlo.

Si tratta di uno dei 12 archetipi della personalità legati al potere con il rischio di diventare despota a causa della smania di imporsi.

5. Il creatore

Il creatore prova una forte ansia di libertà perché ama tutto ciò che è nuovo. Ama trasformare le cose in qualcosa di totalmente diverso e originale che abbia la sua firma. È divertente, anticonformista e autosufficiente. Si distingue per la sua grande immaginazione e genialità. A volte è incostante e pensa più di quel che fa.

Lampadina accesa

6. Il custode

Si sente più forte degli altri e per questo esercita una protezione quasi materna sui chi lo circonda. Protegge da qualsiasi danno chiunque sia sotto la sua ala, tenendo lontani eventuali rischi o pericoli che possono minacciare l’integrità o la felicità altrui.

Se non sa controllarsi, diventa il martire che rinfaccia agli altri i suoi sacrifici.

7. Il mago

Il mago è l’equivalente del grande rivoluzionario. Rigenera e rinnova, non solo per se stesso, ma anche per gli altri. Lui stesso vive un costante processo di trasformazione e crescita.

Nel suo lato negativo è un malato che fa ammalare gli altri. A volte arriva perfino a trasformare gli eventi positivi in fatti negativi.

8. L’eroe

Il fulcro della vita dell’eroe è il potere. Ha una vitalità e una resistenza fuori dal comune che utilizza per lottare in nome del potere stesso o dell’onore. Preferisce qualsiasi cosa alla perdita o sconfitta. L’eroe, di fatto, non perde perché non si arrende. Potrebbe rivelarsi troppo ambizioso con manie di controllo.

9. Il fuorilegge

Il fuorilegge è uno dei 12 archetipi della personalità di Jung che incarna la ribellione. È un trasgressore, un provocatore che non si lascia assolutamente influenzare dall’opinione altrui.

Ama andare contro tutto e tutti e pensare con la propria testa, nonostante le pressioni esterne. Il risvolto negativo di questa personalità è che può diventare autodistruttiva.

10. L’amante

L’amante è cuore puro, è la sensibilità fatta persona. Ama l’amore, non solo quello romantico, ma qualsiasi forma, ed è orgoglioso di dispensarlo.

La sua più grande felicità è sentirsi amato. Ama la bellezza, l’estetica e i sentimenti, in maniera raffinata. Fa del bello, in senso lato, un valore superlativo.

Mani che sorreggono un cuore

11. Il buffone

Il buffone insegna a ridere, anche di se stessi. Non ha maschere e in genere riesce a far cadere quelle che indossano gli altri. Non si prende sul serio perché il suo intento è godersi la vita. Per quanto riguarda gli aspetti negativi di questa personalità, potrebbe rivelarsi libidinosa, pigra e golosa.

12. L’orfano

L’orfano è colui che si trascina ferite che non riesce a guarire. Si sente tradito e deluso. Vuole che gli altri si facciano carico di lui e, poiché questo non avviene, prova delusione. In genere attira persone simili. Fa la vittima. Davanti agli altri si mostra innocente, ma ha un atteggiamento cinico.

Quella che vi abbiamo presentato in questo articolo non è l’unica classificazione dei 12 archetipi della personalità elaborati da Jung. Altre suddivisioni presentano archetipi diversi, ma sostanzialmente condividono gli stessi punti chiave. Questa categorizzazione viene usata in diversi ambiti, come la psicoterapia, il marketing e l’arte.


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