Caratteristiche di una famiglia disfunzionale

In genere chi proviene da un contesto familiare disfunzionale tende a riprodurre le stesse caratteristiche quando mette su famiglia. Se non gestita con l'aiuto di un professionista, questa catena rischia di non interrompersi e di aggravarsi a discapito delle generazioni successive.
Caratteristiche di una famiglia disfunzionale
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 01 marzo, 2023

Molti dei problemi a livello globale hanno origine in seno a famiglie disfunzionali. Tale contesto primario, che porta a imparare molto e in poco tempo, segna profondamente chi ne fa parte. Arriva persino a condizionare, nel bene e nel male, il modo in cui da adulti si affronteranno le diverse sfide della vita. In questo articolo ci concentreremo sulle principali caratteristiche di una famiglia disfunzionale.

Alcune persone basano il rapporto con il partner e i figli sulla base di uno schema che tendono a ripetere o contro cui hanno reagito, ma che nel profondo non hanno mai messo in discussione. Può anche darsi che vogliano dare un senso a una vita che percepiscono priva di scopo. Spesso provengono da famiglie disfunzionali dalle quali vogliono fuggire senza pagare il prezzo dell’autonomia.

A volte chi decide di mettere su famiglia non è fisicamente, mentalmente né emotivamente pronto. Ed è così che nasce la famiglia disfunzionale. Le conseguenze per ogni membro sono imprevedibili, ma quasi sempre ostacolano o impediscono di condurre una vita piena. Esaminiamo nelle prossime righe le principali caratteristiche di una famiglia disfunzionale.

“Avere figli non ci rende genitori, così come avere un pianoforte non ci rende pianisti.”

-Michael Levine-

5 caratteristiche di una famiglia disfunzionale

1. È presente l’abuso

Esistono diversi tipi e gradi di disfunzionalità in una famiglia. In questo articolo ci occuperemo della famiglia disfunzionale che causa gravi danni ai suoi membri. Data questa premessa, possiamo affermare che la prima grande caratteristica di una famiglia disfunzionale è la prevalenza di relazioni che, più che favorire lo sviluppo dei vari membri, lo annullano.

Per abuso si intende qualsiasi azione volta a danneggiare una persona che si trova in una posizione di svantaggio o di vulnerabilità. Si definisce anche come abuso di potere, ovvero come un esercizio di autorità senza logica e senza moderazione. L’abuso può essere fisico, psicologico e/o sessuale. In tutti questi casi provoca gravi conseguenze.

Bambino che stringe un orsacchiotto.

2. Ogni membro si sente indegno

Spesso i membri di una famiglia disfunzionale si trovano ad affrontare sfide che gli stessi familiari rendono più difficili. In un clima del genere diventa estremamente difficile trovare qualcuno in grado di capire o validare i propri sentimenti. Accade spesso il contrario: vengono disprezzati o negati.

È altrettanto frequente che si dimostrino intolleranti verso i difetti o gli errori degli altri componenti. Ci si critica a vicenda, a volte in modo estremamente crudele. Prevalgono i sentimenti distruttivi, pertanto ogni membro sente di non avere valore.

3. Le caratteristiche della famiglia disfunzionale: testimoni di violenza domestica

È frequente che in una famiglia disfunzionale uno o entrambi i genitori siano tossicodipendenti o che soffrano di un disturbo emotivo o mentale. Tendono a crearsi, pertanto, situazioni di difficile comprensione per i bambini.

Nello specifico, questa amalgama di problemi conduce spesso a episodi di violenza che terrorizzano i bambini e innescano conflitti cronici tra i genitori. Assistere alle urla e/o alle percosse o esserne vittima, segna e definisce il dialogo interiore dell’individuo. Oltre a ciò, in chi vive tali realtà tende a permanere una sensazione di paura indefinita.

4. Regnano l’incertezza, il caos e l’insicurezza

Per crescere sano, un bambino ha bisogno di sicurezza e stabilità. In altre parole, tutto il contrario di quello che accade in una famiglia disfunzionale. Oggi potrebbe filare tutto liscio, mentre domani potrebbe scoppiare il caos. Forse le botte di oggi non hanno provocato troppi danni, ma la prossima volta?

Questo senso di incertezza, di caos e di insicurezza danneggia emotivamente le persone, soprattutto i bambini. È alquanto probabile che presentino forte stress nel quotidiano e un disturbo da stress post-traumatico a medio e lungo termine. Possono diventare nervosi, permalosi, timidi. Possono persino avere paura del mondo o di se stessi.

Bambina con lo sguardo triste.

5. Caratteristiche della famiglia disfunzionale: non parlare e non fidarsi!

Questi imperativi appartengono spesso alle dinamiche delle famiglie disfunzionali. Il primo è non parlare, soprattutto di quello che accade in famiglia. Ma nemmeno dei propri sentimenti, perché tanto non importa a nessuno. Non si può parlare di quello che succede anche perché: “come osi mettere in discussione la famiglia?”

Analogamente, viene insegnato a non fidarsi. La famiglia disfunzionale tende spesso d essere ermetica, dando vita a un mondo chiuso e tossico, governato da una logica di puro veleno. Tutto ciò che è estraneo alla famiglia viene spesso visto con diffidenza. Non potersi fidare né dentro né fuori l’ecosistema creato porta le persone a vivere in uno stato di tensione costante.

La famiglia disfunzionale richiede un intervento terapeutico professionale. Gli effetti che può avere sui vari membri non sempre sono uguali. In alcuni casi può rivelarsi devastante. In altri casi, può condannare l’individuo a una vita insulsa, dominata dalla paura.

Se non si interrompe questa catena mediante un intervento professionale, molto probabilmente, per inerzia, i problemi si perpetuano fino a crescere di generazione in generazione.


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