Come capire se soffri di ansia o depressione? 5 segnali per distinguerle

La salute mentale è un tesoro che molti di noi danno per scontato, ma influisce sulla vita di
milioni di persone in tutto il mondo. Tra i disturbi emotivi più frequenti oggi, l’ansia e la
depressione sono quelli con il maggior numero di casi, con un’incidenza stimata
di oltre il 4% della popolazione mondiale.
Spesso entrambe le condizioni si manifestano in modo simile e possono persino coesistere, il che porta molte persone a confonderle. Tuttavia, hanno cause e sintomi diversi. Imparare a distinguere tra ansia e depressione e capire se soffri dell’una o dell’altra ti aiuterà a comprendere meglio ciò che provi e a cercare l’aiuto professionale di cui hai bisogno.
Che cos’è l’ansia: uno stato di allerta permanente
Tutti noi, in qualche momento della vita, abbiamo provato ansia. È una reazione naturale dell’organismo a situazioni minacciose che aiuta a restare in allerta e pronti a reagire rapidamente. Tuttavia, quando questa sensazione smette di essere occasionale e inizia a manifestarsi senza motivo, diventa un disturbo che influisce sulla vita quotidiana.
Secondo l’OMS, i disturbi d’ansia sono i più comuni al mondo e colpiscono oltre 359 milioni di persone. Questa condizione è caratterizzata da paura e preoccupazione costanti, accompagnate da tensione muscolare e comportamenti evitanti che interferiscono con la vita quotidiana. È come se ogni giorno sentissi che qualcosa di brutto potrebbe accadere da un momento all’altro.
Per saperne di più: È possibile eliminare l’ansia per sempre?
La depressione: quando la voglia di vivere si spegne
Molti pensano che una persona con depressione sia solo un po’ triste per qualcosa di brutto che le è successo. Ma questo grave disturbo mentale va ben oltre il semplice sentirsi scoraggiati e ogni anno porta al suicidio migliaia di adulti e giovani. La depressione genera cambiamenti dell’umore che influenzano il modo di pensare, sentire e agire.
Chi soffre di depressione prova una profonda tristezza che porta a perdere interesse per attività che prima piacevano. Si avverte stanchezza costante, difficoltà di concentrazione e sentimenti di colpa e inutilità che, poco a poco, spengono la voglia di andare avanti. È un disturbo che colpisce maggiormente le donne, ma può interessare chiunque in qualsiasi momento.
5 differenze tra ansia e depressione
Secondo un recente studio pubblicato dall’Università Telematica Unicusano, nel 2023 il 19,8% degli italiani ha assunto qualche tipo di farmaco per la salute mentale. Tra i principali sintomi segnalati spiccano sbalzi d’umore, insonnia, sintomi depressivi e attacchi di panico. Ma come capire se si tratta di ansia o depressione? Ecco le principali differenze:
1. Le emozioni predominanti
L’ansia nasce dalla paura: di fallire, di subire una battuta d’arresto, di sbagliare, di essere feriti… Nei casi di depressione, invece, ciò che si prova è una profonda tristezza che toglie colore e senso alla vita. Qui non si tratta di evitare il pericolo, ma di una perdita di interesse per ciò che prima dava gioia.
Potrebbe interessarti: Le 6 differenze tra ansia e stress
2. I pensieri ricorrenti
Quando soffri di un disturbo d’ansia, la mente si concentra sul futuro e su tutto ciò che potrebbe andare male. È normale che compaiano pensieri intrusivi e ripetitivi, come “e se qualcosa va storto” o “non ce la farò”, che generano ancora più preoccupazione e una paura inevitabile.
Nella depressione, invece, i pensieri tendono a ruotare attorno al passato o a bloccarsi nel presente. “Se solo avessi agito diversamente”, “non ho la forza di continuare” o “niente ha senso” riflettono la perdita di speranza.
3. Il modo in cui influisce sul corpo
Ciascuno di questi disturbi ha manifestazioni fisiche diverse. Le persone ansiose tendono a sentirsi molto attive, con respiro accelerato, corpo teso e movimenti nervosi. Chi soffre di depressione si sente molto stanco, “spento”, con affaticamento costante e disturbi del sonno, sia perché dorme troppo sia perché ha insonnia.
4. Il livello di energia
Una delle caratteristiche principali dei disturbi d’ansia è l’iperattivazione fisica e mentale. Hai difficoltà a rilassarti e provi una tensione costante che ti costringe a restare in all’erta. Nella depressione accade l’opposto: è normale sentirsi privi di energia, estremamente stanchi, come se ogni azione richiedesse un grande sforzo.
5. Il rapporto con gli altri
È frequente che le persone con depressione si allontanino dai propri cari; non per mancanza di affetto, ma perché faticano a mantenere l’interesse o l’energia necessari per relazionarsi. Nel caso dell’ansia, ci si può sentire così sopraffatti da pensieri e preoccupazioni da cercare di condividerli per avere aiuto o conforto.
Imparare a differenziare tra la depressione e l’ansia è un passo chiave per prendersi cura della nostra salute mentale. Tuttavia, nel nostro Paese, solo tre persone su dieci cercano aiuto psicologico e appena un terzo dei pazienti con disturbi mentali riceve un trattamento tempestivo, sottolinea lo studio dell’Università Telematica Unicusano. Ricorda: chiedere aiuto non è un segno di debolezza, è il primo passo per iniziare a sentirti meglio.
La salute mentale è un tesoro che molti di noi danno per scontato, ma influisce sulla vita di
milioni di persone in tutto il mondo. Tra i disturbi emotivi più frequenti oggi, l’ansia e la
depressione sono quelli con il maggior numero di casi, con un’incidenza stimata
di oltre il 4% della popolazione mondiale.
Spesso entrambe le condizioni si manifestano in modo simile e possono persino coesistere, il che porta molte persone a confonderle. Tuttavia, hanno cause e sintomi diversi. Imparare a distinguere tra ansia e depressione e capire se soffri dell’una o dell’altra ti aiuterà a comprendere meglio ciò che provi e a cercare l’aiuto professionale di cui hai bisogno.
Che cos’è l’ansia: uno stato di allerta permanente
Tutti noi, in qualche momento della vita, abbiamo provato ansia. È una reazione naturale dell’organismo a situazioni minacciose che aiuta a restare in allerta e pronti a reagire rapidamente. Tuttavia, quando questa sensazione smette di essere occasionale e inizia a manifestarsi senza motivo, diventa un disturbo che influisce sulla vita quotidiana.
Secondo l’OMS, i disturbi d’ansia sono i più comuni al mondo e colpiscono oltre 359 milioni di persone. Questa condizione è caratterizzata da paura e preoccupazione costanti, accompagnate da tensione muscolare e comportamenti evitanti che interferiscono con la vita quotidiana. È come se ogni giorno sentissi che qualcosa di brutto potrebbe accadere da un momento all’altro.
Per saperne di più: È possibile eliminare l’ansia per sempre?
La depressione: quando la voglia di vivere si spegne
Molti pensano che una persona con depressione sia solo un po’ triste per qualcosa di brutto che le è successo. Ma questo grave disturbo mentale va ben oltre il semplice sentirsi scoraggiati e ogni anno porta al suicidio migliaia di adulti e giovani. La depressione genera cambiamenti dell’umore che influenzano il modo di pensare, sentire e agire.
Chi soffre di depressione prova una profonda tristezza che porta a perdere interesse per attività che prima piacevano. Si avverte stanchezza costante, difficoltà di concentrazione e sentimenti di colpa e inutilità che, poco a poco, spengono la voglia di andare avanti. È un disturbo che colpisce maggiormente le donne, ma può interessare chiunque in qualsiasi momento.
5 differenze tra ansia e depressione
Secondo un recente studio pubblicato dall’Università Telematica Unicusano, nel 2023 il 19,8% degli italiani ha assunto qualche tipo di farmaco per la salute mentale. Tra i principali sintomi segnalati spiccano sbalzi d’umore, insonnia, sintomi depressivi e attacchi di panico. Ma come capire se si tratta di ansia o depressione? Ecco le principali differenze:
1. Le emozioni predominanti
L’ansia nasce dalla paura: di fallire, di subire una battuta d’arresto, di sbagliare, di essere feriti… Nei casi di depressione, invece, ciò che si prova è una profonda tristezza che toglie colore e senso alla vita. Qui non si tratta di evitare il pericolo, ma di una perdita di interesse per ciò che prima dava gioia.
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2. I pensieri ricorrenti
Quando soffri di un disturbo d’ansia, la mente si concentra sul futuro e su tutto ciò che potrebbe andare male. È normale che compaiano pensieri intrusivi e ripetitivi, come “e se qualcosa va storto” o “non ce la farò”, che generano ancora più preoccupazione e una paura inevitabile.
Nella depressione, invece, i pensieri tendono a ruotare attorno al passato o a bloccarsi nel presente. “Se solo avessi agito diversamente”, “non ho la forza di continuare” o “niente ha senso” riflettono la perdita di speranza.
3. Il modo in cui influisce sul corpo
Ciascuno di questi disturbi ha manifestazioni fisiche diverse. Le persone ansiose tendono a sentirsi molto attive, con respiro accelerato, corpo teso e movimenti nervosi. Chi soffre di depressione si sente molto stanco, “spento”, con affaticamento costante e disturbi del sonno, sia perché dorme troppo sia perché ha insonnia.
4. Il livello di energia
Una delle caratteristiche principali dei disturbi d’ansia è l’iperattivazione fisica e mentale. Hai difficoltà a rilassarti e provi una tensione costante che ti costringe a restare in all’erta. Nella depressione accade l’opposto: è normale sentirsi privi di energia, estremamente stanchi, come se ogni azione richiedesse un grande sforzo.
5. Il rapporto con gli altri
È frequente che le persone con depressione si allontanino dai propri cari; non per mancanza di affetto, ma perché faticano a mantenere l’interesse o l’energia necessari per relazionarsi. Nel caso dell’ansia, ci si può sentire così sopraffatti da pensieri e preoccupazioni da cercare di condividerli per avere aiuto o conforto.
Imparare a differenziare tra la depressione e l’ansia è un passo chiave per prendersi cura della nostra salute mentale. Tuttavia, nel nostro Paese, solo tre persone su dieci cercano aiuto psicologico e appena un terzo dei pazienti con disturbi mentali riceve un trattamento tempestivo, sottolinea lo studio dell’Università Telematica Unicusano. Ricorda: chiedere aiuto non è un segno di debolezza, è il primo passo per iniziare a sentirti meglio.
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- La Repubblica. (2025, 3 aprile). Salute mentale, ne soffrono 16 milioni di italiani ma calano gli operatori. Zuppi: preservare il Ssn. La Repubblica. Consultato il 22 ottobre 2025, da https://www.repubblica.it/cronaca/2025/04/03/news/salute_mentale_ansia_depressione_diagnosi_italia-424105127/
- Università Telematica Unicusano. (2024). Salute mentale e bonus psicologo: il malessere dei nostri tempi tra consapevolezza e cura di sé. Università Telematica Unicusano. Consultato il 22 ottobre 2025, da https://www.unicusano.it/blog/universita/salute-mentale-e-bonus-psicologo/
- World Health Organization. (2025). Anxiety disorders. World Health Organization. Consultato il 22 ottobre 2025, da https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/anxiety-disorders
- World Health Organization. (2025). Depressive disorder (depression). World Health Organization. Consultato il 22 ottobre 2025, da https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/depression
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