Comportamento umano: radici evolutive e modelli ereditari

La canzone che dice "Sono un ribelle perché il mondo mi ha fatto così" perde di validità con gli studi sul comportamento ereditario. Volete saperne di più? Vi invitiamo a leggere il seguente articolo.
Comportamento umano: radici evolutive e modelli ereditari
Sara González Juárez

Scritto e verificato la psicologa Sara González Juárez.

Ultimo aggiornamento: 26 settembre, 2023

Cos’è la psicologia, se non lo studio del comportamento umano? Conoscere le viscere del perché facciamo, pensiamo e sentiamo è l’obiettivo di molti scienziati.

Per approfondire una questione complessa come il comportamento, non si possono dimenticare le radici che lo modellano, ovvero il patrimonio genetico, frutto dell’evoluzione della nostra specie. Questo è ciò che troverai qui, un’esplorazione dei modelli comportamentali ereditati.

In che modo la genetica influenza il comportamento umano?

Sebbene l’ambiente abbia un innegabile ruolo modellante nel comportamento di un individuo, non si può ignorare che la genetica contribuisce alla configurazione della personalità, dell’emotività e di determinati comportamenti.

Gli studi genetici e sui gemelli sono stati quelli che portano il maggior peso della ricerca, collegando geni specifici con tratti come l’intelligenza o l’impulsività. Allo stesso modo, ci sono predisposizioni genetiche a determinati disturbi, come la depressione, le dipendenze e lo spettro autistico.

Un campo emergente in questo senso è l’epigenetica, che analizza come l’ambiente modifica le espressioni geniche. Questi cambiamenti sarebbero anche ereditabili, quindi è un nuovo modo di esplorare l’interazione tra l’eredità genetica e l’influenza dell’ambiente. Sarebbe un esempio di come lo stress o l’esposizione a sostanze tossiche modifichino il comportamento.

Cos’è un comportamento ereditario?

Per comportamento ereditato si intende quello che ha una base genetica e che, inoltre, si trasmette attraverso le generazioni. Tra questi ci sono modelli di interazione sociale, per esempio; anche tratti della personalità e tendenze verso determinati schemi, come la dipendenza.

Quali comportamenti sono ereditabili?

Sebbene all’inizio possa sembrare improbabile, ci sono molti comportamenti, tratti e tendenze con una base genetica. Dai un’occhiata a quelli che elencheremo di seguito:

  • Comportamento di dipendenza: ci sono persone che sono più suscettibili a cadere in dipendenze, siano esse da sostanze o di altro tipo, come il gioco d’azzardo.
  • Intelligenza: sono diversi i geni identificati nel determinare la capacità cognitiva di un individuo. In questo studio pubblicato su Molecular Psychiatry hai un buon riassunto per soddisfare la tua curiosità.
  • Aggressività: il comportamento umano aggressivo, allo stesso modo, ha basi genetiche ereditabili, secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Behavioral Neuroscience. Come abbiamo già avvertito, l’epigenetica gioca un ruolo fondamentale nella modulazione dell’espressione di questi geni.
  • Tratti della personalità: gli studi basati sul modello dei tratti della personalità dei Big Five stimano che l’ereditarietà genetica spieghi il 40-60% del comportamento, osserva un articolo su Translational Psychiatry. Tuttavia, non è ancora noto quali geni determinino questa variazione.
  • Disturbi dell’umore: la predisposizione genetica è rilevante nella comparsa di disturbi come la depressione o il bipolarismo. Citando Eric Dunn et al. (2015), “Le persone con disturbo depressivo maggiore hanno una probabilità tre volte maggiore rispetto a quelle senza il disturbo di avere un parente di primo grado che soffre anche di depressione”.

Non tutto è ridotto a un gene: modelli ereditari

È sbagliato dire che un gene è responsabile di comportamenti o tendenze. Sebbene alcuni comportamenti seguano un modello di ereditarietà mendeliana (cioè basata sull’eredità autosomica dominante o recessiva), la maggior parte di essi risulta dall’interazione di più geni. A questo, ovviamente, dovremmo aggiungere fattori ambientali.

Per scoprire questi insiemi di geni, ci sono studi sull’intero genoma. In questo modo, le varianti genetiche in una persona vengono indagate e associate a determinati comportamenti.

Un esempio di tali studi è quello condotto da Okbay et al. (2016), con lo scopo di scoprire l’insieme dei geni legati al successo scolastico. Utilizzando un ampio campione multietnico, sono stati in grado di identificare 74 loci diversi che spiegavano almeno il 20% della variazione interindividuale in questa variabile.

Conclusioni sull’ereditarietà del comportamento umano

Come avete visto, l’eredità genetica ha un peso notevole nello spiegare il comportamento della nostra specie. In molti casi, quasi la metà della variabilità è dovuta al genoma dell’individuo: parte del successo scolastico, riferendosi all’esempio precedente, sarebbe una questione di fortuna.

Tuttavia, resta ancora molto da scoprire, dal momento che la genetica è ancora un campo inesplorato rispetto ad altre aree della natura umana. Inoltre, se a questo si aggiunge l’influenza dell’ambiente, ci sono molti fattori che devono ancora essere intrecciati per specificare il motivo del comportamento umano.

Per ora, queste analisi sono abbastanza utili per comprendere aree precedentemente oggetto di speculazione, come l’intelligenza e alcuni disturbi. Da questa comprensione otterremo una maggiore qualità del trattamento, dell’istruzione e, in definitiva, della convivenza tra pari. La strada è lunga, ma va percorsa con speranza.


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