Convivere con le persone tossiche

Le persone tossiche sono capaci di spegnere l'entusiasmo e di diffondere la negatività. Convivere con loro non è facile, ma alcune strategie possono aiutarci. In questo articolo, lo psicologo Miguel Ángel Rizaldos ci spiega alcune delle strategie più efficaci.
Convivere con le persone tossiche

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Oggi, ci ritroviamo a spesso a dover convivere con le persone tossiche. Ma cosa significa esattamente questo termine? Dal punto di vista della psicologia, le persone tossiche sono quelle che ci feriscono intenzionalmente.

Esistono diversi livelli e intensità di tossicità. Per esempio, ci sono persone che hanno comportamenti che infastidiscono e altre che ci “infettano” con la loro tossicità. Infine, ci sono anche persone che ci distruggono emotivamente.

Tutti, di fatto, possiamo avere in misura maggiore o minore delle relazioni con persone che hanno comportamenti tossici o dannosi. È il caso di un partner geloso, di genitori che tendono a controllare tutto o di colleghi invidiosi.

Tuttavia, anche le persone che inizialmente non hanno avuto un ruolo tossico per noi, possono finire per assumere il ruolo di persone tossiche, soprattutto in ambienti che sono tossici di per sé. Non dobbiamo dimenticare che le emozioni e i comportamenti sono contagiosi, sia positivi sia negativi.

Queste situazioni sono molto comuni negli ambienti di lavoro, in cui possono esserci pressioni e aspettative eccessive nei confronti dei lavoratori. Le persone tossiche generano un’atmosfera tesa che finisce, in un modo o nell’altro, per influenzare negativamente tutti i colleghi.

Persone che discutono durante una riunione di lavoro.

Come riconoscere una persona tossica

Le persone che hanno comportamenti tossici presentano le seguenti caratteristiche e i seguenti modi di agire:

  • Manipolatori. La loro forza è sfruttare la vulnerabilità degli altri.
  • Rancorosi. Ricordano e rimproverano sempre per fatti avvenuti in passato.
  • Invidiosi. La loro attenzione è incentrata su ciò quello non hanno e che invece possiedono gli altri. Per sentirsi meglio, erroneamente, disprezzano chi ha ciò che loro desiderano.
  • Tiranni. Tendono a dare ordini e a comandare per compensare l’insicurezza e la loro scarsa autostima.
  • Fanno le vittime. Svolgono perfettamente il ruolo di vittima. Si lamentano in continuazione e incolpano gli altri per le loro mancanze.

Di solito, le persone tossiche non si mettono nei panni degli altri e tendono a proiettare sulle altre persone i propri difetti. Credono erroneamente che focalizzando l’attenzione sull’esterno, cioè sugli altri, possono superare le loro miserie ed i loro problemi.

Come portare avanti una relazione e convivere con le persone tossiche?

A volte non abbiamo altra scelta che convivere con una persona tossica. In questi casi, bisogna adottare determinate strategie e avere una sana autostima.

Le persone tossiche, di fatto, sono esperte nel creare determinate situazioni e nel destare sentimenti negativi. Bisogna, pertanto, essere preparati.

Queste persone ricevono l’appellativo di “tossiche” perché provocano un sovraccarico emotivo negativo in chi deve vivere e interagire con loro. In molti casi, ciò avviene negli ambienti di lavoro, ma anche in famiglia o nella coppia.

Se potete interrompere la relazione con una persona tossica, fatelo. L’ideale è porre fine alla relazione per limitare i danni. Purtroppo, non sempre è possibile o forse non si è disposti ad eliminare quella persona dalla propria vita.

In questo caso, si può provare a cambiare il suo comportamento nei propri confronti. Riuscirete a raggiungere il vostro obiettivo solo se la persona tossica vuole essere aiutata ed è in grado di riconoscere il danno provocato dai suoi atteggiamenti e comportamenti tossici.

Una strategia è connettersi con la sua parte “sana” in modo che capisca che il suo comportamento influenza negativamente le persone intorno a lui/lei. Se la persona tossica è in grado di comprendere e si impegna per cambiare, è importante che voi la supportiate quando riconosce che il suo comportamento è tossico.

Coppia che ha una discussione.

Strategie per affrontare e convivere con le persone tossiche

La premessa fondamentale per convivere con le persone tossiche è stabilire dei limiti. Non dovete mai smettere di difendere i vostri diritti, di farvi rispettare e di far capire alle persone fin dove possono arrivare. In caso contrario, le persone tossiche accresceranno la loro forza a scapito della vostra vulnerabilità.

Lo strumento più efficace per non farvi “intossicare” è amare voi stessi e valorizzarvi. Questo vi aiuterà a stabilire dei limiti evitandovi di essere influenzati dai commenti e dai comportamenti tossici.

Come neutralizzare la tossicità e non intossicarsi

Quando avete a che fare con delle persone tossiche, dovete evitare qualsiasi scontro e ricorrere sempre all’assertività. Ciò implica entrare in empatia con l’altra persona e cercare di farla entrare in empatia con voi.

L’assertività è l’arma più efficace per neutralizzare la tossicità.

È importante trovare delle soluzioni alternative al conflitto. Dovrete fare capire alla persona che alcuni dei suoi comportamenti vi feriscono. In questo modo, potrà riflettere sulle conseguenze delle sue azioni.

Infine, se vivete con una persona tossica, non dimenticate di difendere i vostri diritti e di stabilire dei limiti. Se non lo fate, la sua forza aumenterà a discapito della vostra sicurezza.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.