Diventare leader di successo
Guidare gruppi di lavoro non è un compito facile. Non importa quante capacità di leadership si possiedono, esiste sempre il rischio di commettere errori se si trascurano alcuni aspetti essenziali.Per questo motivo, oggi sveleremo 5 consigli per diventare leader di successo e apprezzati.
Contrariamente a quello che si sente dire, anche le persone prive di capacità di leadership possono diventare leader di successo. Se è il vostro caso, sappiate che dovrete solo lavorare su questo aspetto e prendere in considerazione quanto andremo a evidenziare qui di seguito.
Senza una guida, un gruppo difficilmente saprà raggiungere gli obiettivi, per questo occorre sapere bene come fare per prendere le redini del gioco.
Come diventare leader di successo?
1. Scommettere su una comunicazione efficace
Per comunicare in modo efficace, bisogna osservare il gruppo che si sta guidando, ma anche imparare a gestire le emozioni e saper ascoltare. Una volta raggiunto questo step, occorrerà sforzarsi al massimo per essere chiari nelle indicazioni.
Allusioni o doppisensi non sono le caratteristiche di un buon leader. Un gruppo di lavoro ha bisogno di linee guida chiare e trasparenti. Solo allora i collaboratori sapranno bene cosa devono fare. In caso contrario, i risultati potrebbero lasciare molto a desiderare.
Quando comunicate, non dovete solo scegliere bene le parole, ma anche controllare il vostro modo di muovervi, i vostri gesti. Tenete presente che un messaggio orale ha un peso comunicativo del 30%, mentre il linguaggio del corpo addirittura del 70%.
2. L’autorità non basta
Spesso dentro le mura domestiche si impara sin da giovane età ad appellarsi all’autorità. Magari con frasi del tipo “è così perché sono tuo padre” o “perché lo dico io e basta”. Sono modelli assolutamente errati e a cui non dovrete mai incorrere se volete diventare leader di successo.
Se si fa uso dell’autorità, il gruppo non identifica il leader con la persona che occupa un determinato incarico. Questa posizione deve essere guadagnata, non è solo un’etichetta. Fare appello all’autorità ridurrà la vostra credibilità e questo influenzerà il vostro rapporto con il gruppo, così come gli obiettivi e i traguardi che vi siete proposti.
3. Stabilire obiettivi e traguardi periodici
Quando non ci sono obiettivi o traguardi prossimi, la tensione positiva ristagna. Questa situazione può essere molto dannosa, in quanto porta alla perdita di motivazione. Non sapendo quale direzione seguire, le persone tendono a riavvicinarsi alla propria zona di comfort.
Se un gruppo non avanza, la leadership non ha successo. Bisognerà creare una pianificazione periodica per stabilire obiettivi, sfide o traguardi da raggiungere a breve e medio termine, con scadenze settimanali o mensili. Questo servirà a mantenere il gruppo unito e concentrato sul lavoro.
4. Risolvere i conflitti è essenziale
Per diventare leader di successo, bisogna anche saper risolvere i conflitti interni che possono sempre presentarsi. Ecco perché è importante non vederli come qualcosa di negativo, bensì come una opportunità per imparare e fare le cose in modo diverso.
È importante tenere presente che un gruppo è composto da persone diverse. Questo significa caratteri, personalità, punti di vista e modi di lavorare divergenti. Bisogna aprirsi e avere l’umiltà di ascoltare in modo produttivo cosa hanno da dire i colleghi, che lavorano per raggiungere uno scopo comune. La risoluzione dei conflitti rafforzerà lo spirito di gruppo e consentirà al leader di raggiungere gli obiettivi proposti.
Ogni gruppo porta con sé un gran numero di conflitti e problematiche. Se non vengono gestiti e risolti in modo corretto, affioreranno nel momento meno opportuno, rendendo vani tutti gli sforzi profusi fino a quel momento.
5. Cambiare ruoli e responsabilità
Per evitare i pericoli della zona di comfort, è importante che tutte le persone che compongono una squadra non facciano sempre le stesse cose. È chiaro che ognuno dei collaboratori possiede abilità uniche molto importanti per il gruppo, tuttavia è sempre bene spingerli e motivarli a esplorare nuovi percorsi.
Se i membri del team svolgeranno sempre mansioni uguali, sarà quasi impossibile motivarli. Di solito la routine finisce per stancare. Ecco perché, di tanto in tanto, sarà opportuno apportare modifiche alle funzioni e alle responsabilità di tutti. Questo è uno dei passaggi più importanti per diventare leader incisivi.
Guidare un gruppo non è mai semplice, ma con impegno, desiderio e i suggerimenti sopra citati sarà possibile condurre i propri collaboratori verso obiettivi anche molto ambiziosi. Vi consigliamo di analizzare una volta al mese i progressi fatti, in modo da verificare l’efficacia di queste linee guida.
Non state raggiungendo gli obiettivi stabiliti? Notate scarsa motivazione in alcuni membri del gruppo? C’è qualche conflitto irrisolto? Qualcosa non funziona a livello di comunicazione? Rispondere a queste e ad altre domande vi aiuterà a diventare leader di successo e a migliorare enormemente la vostra gestione dei gruppi di lavoro, a prescindere dal contesto di business.