Elicitazione: farsi dare informazioni dagli altri

Elicitazione: farsi dare informazioni dagli altri
Roberto Muelas Lobato

Scritto e verificato lo psicologo Roberto Muelas Lobato.

Ultimo aggiornamento: 25 gennaio, 2023

Elicitazione: cos’è? Questa strana parola è la traduzione della parola inglese “elicitation”. Il suo significato si riferisce alla realizzazione di tecniche per estrarre conoscenze o informazioni sulle persone. L’elicitazione è semplicemente una tecnica utilizzata per ottenere informazioni in modo discreto, senza che la persona se ne accorga.

Ciò rende necessario ottenere tali informazioni direttamente dalla persona che le possiede. Ma per farlo senza destare sospetti, senza che l’individuo in questione si accorga che l’obiettivo è ottenere informazioni su di lui, non si possono fare domande dirette. Le persone con cui si usa l’elicitazione possono addirittura non rendersi mai conto di aver dato informazioni importanti.

Due donne che chiacchierano per elicitazione

Come sono gli elicitori

Una persona con grande conoscenza dell’elicitazione deve sapere molte cose sul soggetto in questione. Su come si comporta e sulle differenze e le predisposizioni culturali esistenti. Gli elicitori di solito sono persone disposte ad aiutare, anche gli sconosciuti. Sono caratterizzati dal desiderio di apparire persone ben informate che possono parlare di tutto e sono molto professionali.

Gli elicitori si divertono a parlare lungamente e parlano molto di pettegolezzi. Spesso correggono gli altri. Tendono a credere che le altre persone siano oneste e rifiutano di essere diffidenti. Quando si chiede loro onestà, tendono a dire la verità, ma anche a convincere gli altri che la loro opinione è vera.

Uomo che fotografa una donna che a sua volta sta fotografando

Tecniche di elicitazione

Ci sono molte tecniche di elicitazione. L’uso di ognuna dipenderà dal tempo e dalle competenze dell’elicitatore. Di seguito vi elenchiamo alcune di queste tecniche:

  • Assumere la conoscenza: fingere di conoscere o avere associazioni in comune con una persona. Ad esempio, “secondo i ragazzi della rete informatica con cui lavoravo…”
  • Bracketing (mettere tra parentesi): fornire una stima bassa e una alta per fare in modo che si dica un numero specifico. Ad esempio, “immagino che le tasse dovranno presto salire. Credo che tra i cinque e i quindici euro”. A questo si risponderà: probabilmente intorno ai sette euro.
  • Puoi finirla?: raccontare una storia estrema, nella speranza che la persona voglia superarla o porvi fine. Ad esempio, “Ho sentito che la società M sta sviluppando un nuovo fantastico prodotto che è in grado di…”.
  • Esca confidenziale: far finta di rivelare informazioni riservate nella speranza di ricevere in cambio informazioni riservate. Ad esempio, “che rimanga tra me e te…”
  • La critica: criticare un individuo o un’organizzazione a cui la persona è interessata nella speranza che dia delle informazioni per difenderla. Ad esempio, “come ha fatto questa azienda ad avere questo contatto?” o “tutti sanno che la società B ha migliori ingegneri per questo tipo di lavoro”.
  • La negazione dell’ovvio: dire qualcosa di sbagliato con la speranza che l’altra persona corregga la dichiarazione con una informazione vera. Ad esempio, “tutti sanno che il processo non funziona, è solo un sogno che non potrà mai decollare”.
  • Ignoranza simulata: far finta di non sapere nulla su un argomento. Questo farà sì che l’interlocutore parli relativamente a questo tema, per insegnare. Ad esempio, “io sono nuovo in questo campo e posso usare tutto l’aiuto che posso ricevere” o “come funziona questa cosa?”.
Mani di due uomini che stanno conversando

Come evitare le tecniche di elicitazione

Il primo passo per impedire agli altri di ottenere le informazioni rilevanti in nostro possesso è sapere quali informazioni sono rilevanti. Di tutto quello che sappiamo, cosa potrebbe essere prezioso per altre persone? Dopo averle identificate, la cosa logica è essere diffidenti rispetto a chiunque ci faccia domande al riguardo. Mai dare informazioni a persone che non hanno il permesso di conoscerle, inclusa la famiglia e gli amici intimi.

Per evitare l’elicitazione si può:

  • Rispondere con informazioni di dominio pubblico, come le informazioni che appaiono sulla stampa.
  • Ignorare le domande e cambiare argomento.
  • Rispondere con una domanda.
  • Rispondere chiedendo: “Perché mi fai questa domanda?”.
  • Dare una risposta vaga.
  • Dire che non conosciamo la risposta, che non sappiamo nulla al riguardo.
  • Dire che non possiamo trattare la questione.

In un mondo in cui l’informazione è sempre più importante, le nostre informazioni personali, lavorative, ecc., possono essere di valore per gli altri. Per fortuna, non condividiamo tutte le nostre informazioni in rete, anche se questo può portare alcune persone a cercare di ottenerle in altro modo, ad esempio usando tecniche di elicitazione. Ma ora sappiamo come riconoscerle ed evitarle. Naturalmente, in altre occasioni saremo noi a farne uso. Ad esempio, se desideriamo conoscere i gusti di un amico per fargli un regalo, ora sapete come ottenere le informazioni che cercate.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.