Energia emotiva
Man mano che accumuliamo stanchezza e fatica iniziamo a sentirci anche un po’ depressi.
Abbiamo problemi che prima non esistevano, il tempo passa più lento e un semplice commento può cambiarci in maniera inaspettata e ingiusta. Senza controllare e guidare in modo adeguato la nostra energia e la nostra tensione, potremmo perdere la capacità di stare in allerta e il rendimento personale, sportivo o lavorativo diminuirebbe.
Questa energia e questa tensione di cui stiamo parlando è la sensazione dello stato d’animo, così influente in ogni cosa che facciamo. Gli stati d’animo ci toccano sempre. Robert E. Thayer, professore di psicologia alla California State University, ha identificato quattro stati di base dell’energia e della tensione che possono alterare o favorire il nostro stato emotivo.
Energia tesa
Tensione alta ed energia alta. Sensazione piacevole di attivazione e potere. Il soggetto è attivato a livelli molto alti. Con l’influenza di un’energia tesa la persona tende a sforzarsi per raggiungere i suoi obiettivi, ma senza pause per riflettere. Un rullo compressore che, persistendo nel tempo, otterrà solo un esaurimento totale.
Energia tranquilla
Tensione bassa ed energia alta. Serenità e tranquillità, oltre alla sensazione di un certo dominio di sé stessi. Non c’è tensione, ma uno stato di vigilanza, ottimismo e benessere. Sotto l’influenza di questo tipo di energia, pertanto, aumentano la creatività e la vitalità.
Stanchezza tesa
Tensione alta ed energia bassa. Stanchezza fisica e mentale. Viene accompagnata da nervosismo, ansia e, molto spesso, provoca stati di bassa autostima.
Stanchezza tranquilla
Tensione bassa ed energia bassa. Stato piacevole, di riposo. La nostra funzione sarà quella di identificare il tipo di energia che manifestiamo in ogni momento, cercando di potenziare gli stati di energia tranquilla e di stanchezza tranquilla, minimizzando i momenti di energia e stanchezza tese. In tal modo, miglioreremo il nostro rendimento e benessere, diventeremo più competenti e porteremo a termine i nostri doveri in modo adeguato.
Immagine per gentile concessione di: Nejron Photo