Esercizi di rilassamento per bambini

Esercizi di rilassamento per bambini
Sara Clemente

Scritto e verificato Psicologa e giornalista Sara Clemente.

Ultimo aggiornamento: 13 febbraio, 2023

Giocare fa parte dello sviluppo integrale del bambino. I piccoli devono correre, saltare, ballare, sporcarsi e muoversi. Tuttavia, a volte hanno bisogno anche di rilassarsi e stare tranquilli. Vi proponiamo una serie di esercizi di rilassamento che offriranno grandi benefici alla loro salute fisica e mentale.

Attraverso queste tecniche potranno ridurre ansia, stress, insonnia e potranno controllare meglio le loro emozioni e i loro comportamenti. Inoltre, miglioreranno il loro stato d’animo. L’aspetto migliore è che raggiungere questo stato di calma non deve per forza essere noioso, ma può essere ottenuto anche unendo i due ambiti. Benvenuti nel rilassamento ludico. 

Esercizi di rilassamento per bambini

Metodi di Jacobson e Schultz

Quello di Jacobson è uno dei metodi più impiegati in tutto il mondo. Si basa sulla contrazione, sul rilassamento posteriore di diversi muscoli o gruppi muscolari.

Semplicemente, mettendoci a terra, possiamo indicare al bambino quali parti del corpo deve mantenere tese per alcuni secondi. E poi rilassare. Cosicché, il bambino potrà notare un progressivo sollievo che si estenderà a tutto l’organismo. Possiamo iniziare con dei gruppi muscolari individuali come la mano e il collo e poi aumentare la difficoltà una volta che avrà  preso dimestichezza.

Un bambino disteso

Il metodo autogeno di Schultz, invece, è uno degli esercizi di rilassamento per bambini che può essere realizzato a partire dai 6 anni. La tecnica si divide in due livelli: quello inferiore e quello superiore ed è basata sulle sensazioni di pesantezza e calore.

Una volta sdraiato a terra, al bambino viene chiesto di concentrarsi sulle zone del corpo che nota più pesanti (come le gambe e le braccia) e che hanno una temperatura più alta. Dopo che avrà smesso di sentirle così e si riterrà libero da qualsiasi tensione e peso, possiamo farlo con altre parti superiori del corpo. Cosicché, progressivamente rilassiamo tutti i muscoli.

Per facilitare l’esecuzione delle istruzioni, possiamo indurre il bambino a pensare che all’inizio è come un robot, ovvero dovrà eseguire solo movimenti rigidi. Poi, per distendersi, dovrà trasformarsi in un pupazzo di stoffa, e il suo corpo diventa morbido, privo di tensione muscolare.

Il gioco di Rejoue

Il gioco di Rejoue è uno dei più divertenti. In francese rejoue significa rigiocare, pertanto mettiamolo in pratica!

Questo metodo propone che l’essenza della vita è composta da coppie di opposti: caldo-freddo, nero-bianco, attività-riposo… Questa tecnica raggruppa esercizi di rilassamento per bambini basati su queste coppie.

Il bambino eseguirà l’oscillazione, ovvero imitare il movimento della bilancia. In questo modo si mettono in movimento quasi tutti i gruppi muscolari per spostarsi in avanti, indietro, verso un lato e un altro. Questa dualità porta il bambino a  contrarre certe parti del suo corpo e a distenderne delle altre. Solo questa mancanza di tensione gli permetterà di realizzare bene l’oscillazione.

Un altro gioco è lo stiramento. Si insegna ai piccoli a differenziare tra la sensazione dello stendere e rilassare. Per esempio, al bambino viene chiesto di aprire le braccia e di distenderle il più possibile verso tutti i lati. Deve mantenere questa posizione per un paio di secondi. Poi gli si chiede di rilassarle nuovamente. Sentirà un certo solletico dopo averlo fatto varie volte.

Attività tra compagni

In alcuni casi, i bambini corrono uno dietro all’altro ed è difficile calmarli. E risulta molto più complicato indurli a mantenere la concentrazione dopo quei momenti di eccitamento. Questa  attività può essere un buon alleato in tali casi. 

La sua esecuzione è molto semplice, basta mettere della musica rilassante di sottofondo e dividere il gruppo in coppie. Uno dei membri si mette a terra, mentre l’altro gli accarezza con una piuma il corpo seguendo il ritmo della musica. E poi, cambiano le posizioni.

Un gioco simile è quello della palla morbida, anch’esso da realizzare in coppia. Uno dei due bambini si mette a terra con gli occhi chiusi e l’altro gli massaggia il corpo a ritmo di musica con una piccola palla. Come se dovesse insaponarlo.

Visualizzazioni di immagini piacevoli

Se c’è un’abilità nella quale i bambini sono dei veri privilegiati è l’immaginazione. Sono così liberi e innocenti da poterci permettere qualsiasi licenza per farli rilassare. In tal senso, un buon modo per riuscire a placarli è attraverso la visualizzazione.

A tale scopo, devono mettersi a terra e concentrarsi sulla respirazione per un paio di minuti. In seguito, gli viene chiesto di concentrarsi su quello che stiamo per dirgli. Chiederemo loro di immaginare un campo grande e verde; il silenzio e un prato tranquillo con l’erba perfettamente corta. Diciamo loro di sentire come profuma quel campo, come cantano gli uccelli o di percepire la consistenza dei fiori.

Una bambina con gli occhi chiusi

La visualizzazione di immagini può avere multiple applicazioni e si può spaziare da paesaggi di spiaggia, montagna oppure odori. Come vediamo, le possibilità sono tante quanto è vasta l’immaginazione. Il principale obiettivo è far sì che i bambini si rilassino giocando.

Vale a dire, devono farlo senza che si sentano obbligati. Per questo motivo, anche gli adulti dovrebbero fare lo stesso. Ricordiamo che l’imitazione è la principale fonte di apprendimento dei bambini. Questi esercizi di rilassamento, dunque, valgono anche per gli adulti, perché è sempre bello conservare la propria innocenza!


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.