Estroversione: in cosa consiste?

L'estroversione è una dimensione classica nella psicologia della personalità. Sono molti gli autori che hanno incluso questo tratto nei loro modelli e che ritengono fondamentale capire in cosa consiste.
Estroversione: in cosa consiste?
Ebiezer López

Scritto e verificato lo psicologo Ebiezer López.

Ultimo aggiornamento: 05 gennaio, 2023

Il termine “estroversione” è usato per riferirsi a un tratto della personalità. La persona estroversa è spesso considerata socievole, felice, sicura di sé, loquace, ecc.

Tendiamo inoltre ad associare questo tratto a un maggiore successo a livello sociale, lavorativo e accademico. Ma cosa ci dice la scienza al riguardo?

In psicologia troviamo diversi modi di intendere la personalità, compresi i tratti di estroversione/introversione. È un argomento complesso. Una determinata prospettiva sulla personalità, di fatto, può generare false credenze su come dovremmo comportarci e portarci a fare scelte sbagliate.

Carl Jung e i tipi psicologici

L’estroversione si riferisce a una qualità in diversi modelli di comportamento. Le persone che ottengono un punteggio alto in questo tratto vengono confrontate con le loro controparti, introverse. In molti casi, dunque, queste due caratteristiche sono rappresentate in un’unica dimensione.

Entrambi i termini sono diventati popolari dopo la pubblicazione di Tipi psicologici di Carl Gustav Jung. Nel testo Jung espone una teoria sull’esistenza di due atteggiamenti fondamentali: estroversione e introversione. Allo stesso modo, descrive quattro principali funzioni psicologiche: pensiero, sentimento, sensazione e intuizione.

Secondo la sua teoria, i due atteggiamenti principali influenzano in diverso modo le funzioni menzionate. Esisterebbero dunque otto tipi psicologici o modelli di personalità a cui una persona potrebbe fare riferimento.

Per esempio, chi è incline alla coppia introversione/sensibilità sarà meno incline a parlare spesso delle proprie emozioni. Sulla base di questa teoria, altri autori hanno sviluppato diversi modelli e strumenti per comprendere e valutare la personalità.

Oggi l’esistenza di tratti estroversi e introversi è considerata principalmente in termini di utilità. A ciò si aggiunge che non tutti i modelli rientrano esattamente nella stessa definizione.

Donna e uomo che parlano.

Come si manifesta l’estroversione?

Tendiamo a etichettare le persone in base a determinati tratti. Proprio come diciamo che qualcuno è gentile o amareggiato, spesso classifichiamo anche gli altri come introversione o estroversione. Generalmente, i tratti associati all’estroversione includono quanto segue:

  • Socievolezza. Gli estroversi sono spesso visti come “l’anima della festa”. Sono persone che hanno una maggiore propensione al contatto con gli altri. Jung affermava che l’interessa dell’individuo socievole è rivolto all’esterno.
  • Comando. Viste le notevoli abilità sociali, gli estroversi tendono a essere i leader all’interno dei loro gruppi. Ciò è dovuto alla loro capacità di infondere motivazione ed emozioni negli altri.
  • In cerca di sensazioni. Per un individuo estroverso, non c’è niente di meglio che provare nuove esperienze. Queste persone possono decidere di provare sport estremi o altre attività simili.
  • Preferenza per situazioni di gruppo. Gli estroversi preferiscono praticare sport di squadra. Uno studio ha valutato il tratto di estroversione negli studenti universitari che praticavano sport e in quelli sedentari. I risultati hanno rivelato che i primi hanno mostrato una maggiore tendenza all’estroversione (Malik e Malik, 2018).

Estroversione e introversione: possono coesistere questi tratti?

La credenza popolare è che le persone siano solo estroverse o introverse. Tuttavia, la realtà è che tale dicotomia non esiste.

Non a caso esistono diversi modelli che non considerano i due tratti come dimensioni diverse. Per esempio, una persona potrebbe essere estroversa e introversa allo stesso tempo.

Tuttavia, il più comune è considerare che definiscono una dimensione unica ammettendo che una persona potrebbe avere comportamenti introversi in determinate situazioni ed estroversi in altre.

Si può essere loquace, allegro e socievole quando si è con il proprio gruppo di amici. In presenza di estranei, invece, si può assumere un atteggiamento più pacato. Ciò infrange anche il luogo comune secondo cui la timidezza sia una caratteristica legata unicamente all’introversione.

Estroversione e introversione possono coesistere in gradi diversi nella stessa persona. Un’altra situazione che potrebbe verificarsi è che un introverso assuma il ruolo di leader poiché nessun altro lo fa.

Si potrebbe dire dunque che la maggior parte di noi è “ambivert”. In altre parole, presentiamo tratti della personalità opposti che emergono a seconda del contesto.

Naturalmente, ci sono tendenze verso l’uno o l’altro polo della personalità. Alcune persone sono introverse per la maggior parte del tempo e altre tendono più all’estroversione, ma in genere godono di entrambi i tratti.

Donne che parlano.

L’estroversione garantisce una migliore qualità della vita?

Un’altra convinzione diffusa è che l’estroversione sia associata a una migliore qualità della vita. Le evidenze scientifiche, di fatto, collegano l’estroversione a determinate circostanze positive.

Un lavoro di ricerca degli autori Dumitrache, Rubio e Rubio-Herrera (2018) ha analizzato il rapporto tra estroversione, sostegno sociale e la soddisfazione in età avanzata.

Gli autori hanno sottolineato che l’estroversione è associata al supporto sociale e alla soddisfazione nella vita, il che non significa che sia una garanzia di salute mentale e fisica. Ogni tratto presenta vantaggi e svantaggi ed è fortemente dipendente dal contesto.

Ci sono situazioni in cui un estroverso potrebbe trarre vantaggio dall’essere un po’ più riservato. Potremmo immaginare una persona che partecipa a un particolare evento in cui non è disapprovato essere rumoroso o parlare molto. In quelle circostanze, essere introversi rappresenta un vantaggio.

Conclusioni

Possiamo dire che tutte le persone presentano una combinazione di tratti introversi ed estroversi. Pertanto, l’estroversione non è un tratto che può riassumere la personalità di un individuo. Risulta tuttavia utile per comprendere meglio lo spettro estroversione/introversione.


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  • Dumitrache, C. G., Rubio, L., & Rubio-Herrera, R. (2018). Extroversion, social support and life satisfaction in old age: A mediation model. Aging & mental health, 22(8), 1069-1077.
  • Malik, B. (2018). Extroversion trait of personality among sport/non-sport persons. International Journal of Physical Education, Sports and Health, 5(5), 23-25.

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