Il mio cane, il mio miglior amico

I cani sono i nostri migliori amici, ci accolgono sempre con gioia quando torniamo a casa. Quando abbiamo una brutta giornata, sembrano sapere che è il momento in cui abbiamo più bisogno di loro.
Il mio cane, il mio miglior amico
Laura Rodríguez

Scritto e verificato la psicologa Laura Rodríguez.

Ultimo aggiornamento: 25 gennaio, 2023

“Il mio cane è il mio miglior amico” è una frase che in molti condividono ogni giorno. Negli ultimi anni, sempre più persone adottano un cane che ha bisogno di amore e cure. Con il tempo, il nostro nuovo animale diventa un vero e proprio membro della famiglia.

Va notato che un gran numero di persone non concepisce il proprio cane come un “animale da compagnia”, ma piuttosto come una parte importante della propria vita. Il cane è visto come un amico, un membro della famiglia e un compagno di viaggio.

In molti casi, inoltre, lo consideriamo come fonte di sostegno e amore incondizionato perché ci accetta per come siamo. Al nostro cane non importa se siamo alti o bassi, magri o robusti, se abbiamo i capelli lunghi o corti; ci ama incondizionatamente e dà tutto se stesso senza volere niente in cambio.

“Chi non ha mai avuto un animale domestico non sa cosa è l’amore puro, autentico e disinteressato.”

Cane abbracciato dalla sua padrona.

Il mio cane è il mio migliore amico, la mia famiglia

Considerare il cane come un membro della famiglia è un’idea difficile da concepire per molte persone. In molti non riescono a immaginare che possa crearsi un legame così forte con un animale. Ma come è possibile che si instauri un’unione così profonda con il nostro amico peloso?

Un team di scienziati del Dipartimento di Scienza, Animali e Biotecnologie dell’Università di Azabu in Giappone, ha dimostrato che vivere a contatto con il proprio cane stimola la produzione di ossitocina, nota come l’ormone dell’amore.

Gli studiosi sono partiti dalla teoria che l’ossitocina favorisce una profonda connessione con i nostri animali domestici, simile a quella che si crea a livello biologico tra genitori e figli.

Secondo i dati dell’esperimento, il semplice contatto visivo tra il cane e il padrone rafforza il loro legame emotivo. Pertanto, l’amore che proviamo per i nostri cani e che ci donano ha un’origine biologica.

I benefici di avere un cane

Ci fa stare bene

Il contatto con il nostro cane aumenta la produzione di ossitocina (l’ormone dell’amore). La sensazione di amore e affetto che proviamo rafforza il nostro benessere e la nostra felicità. Per questo motivo, interagire con il nostro cane è un buon rimedio contro la depressione.

Riduce la sensazione di solitudine

Avere un cane diminuisce la sensazione di solitudine. Sappiamo che abbiamo un amico che ci aspetta quando torniamo a casa, di conseguenza non ci sentiamo soli.

Sapendo che il nostro amico peloso ci aspetta e non vede l’ora di vederci per trasmetterci la sua gioia, il rientro a casa è per molte persone uno dei momenti più piacevoli della giornata.

Sostegno emotivo

Il nostro cane ci è vicino quando siamo tristi, quando finiamo di lavorare e ci sentiamo stressati o semplicemente quando qualcosa ci preoccupa.

Per molte persone, tornare a casa e sapere che il proprio cane le aspetta con gioia e felicità allevia ogni tristezza e situazione negativa.

Quando avvertono la tenerezza e l’amore incondizionato del loro amico a quattro zampe, qualsiasi malessere provato durante la giornata svanisce.

Il mio cane mi mantiene attivo

Vivere con un cane significa fargli fare ogni giorno almeno passeggiata, quindi muoversi. Portare il cane a spasso significa mantenersi attivi per almeno 20-30 minuti ogni giorno.

Come afferma uno studio della Virginia Commonwealth University (USA), fare attività fisica ci permette di scaricare lo stress e di rilassare il nostro sistema nervoso.

Oltre a ciò, le passeggiate quotidiane con il nostro amico peloso possono migliorare la nostra vita sociale. È facile incontrare altre persone in giro con il loro cane, propense a fare una chiacchierata e a socializzare.

Previene le malattie

Un articolo pubblicato sul British Medical Journal ci dice che più di un terzo dei cani che convivono con una persona diabetica cambia atteggiamento quando i livelli di zucchero nel sangue del padrone sono bassi.

Sembra incredibile, ma i cani riescono a percepire l’alterazione dei livelli di zucchero prima delle persone. Secondo l’articolo citato, dunque, i cani possono avvertirci di tale fatto aiutandoci a intervenire prima che si manifesti la crisi iperglicemica.

Secondo il Cincinnati Childhood Allergy & Air Pollution Study (CCAAPS), vivere con un cane rende i bambini meno propensi a sviluppare allergie durante la loro vita. Un altro aspetto positivo della convivenza con i nostri amici cani.

Bambina che bacia il suo cane.

Il dolore dopo aver salutato per l’ultima volta il mio cane

Perdere una persona cara è un duro colpo, e lo è altrettanto quando il nostro cane muore. Chi tra voi ha perso un animale che ha amato capirà perfettamente di cosa stiamo parlando.

Anche se in questo articolo parliamo di un animale specifico, il cane, sappiamo perfettamente che non è l’unico animale nei confronti del quale una persona può provare affetto e con cui stringere un legame forte e profondo simile a quello che si crea con gli amici o con un membro della famiglia.

“Il mio cane era il mio miglior amico e sto provando un dolore paragonabile a quello che ho provato quando ho perso un parente stretto”, “Mi sento in colpa, forse avrei dovuto fare di più per salvarlo”. Queste sono solo alcune delle frasi che si pronunciano dopo aver perso il proprio fedele amico.

Affrontare la perdita di un cane può essere molto doloroso. Un articolo pubblicato sulla rivista Perspectives in Psychiatric Care afferma che il dolore dopo la morte del proprio cane è paragonabile a quella vissuta per la perdita di un membro della famiglia.

Conclusioni

Per concludere, adottare un animale può offrire numerosi benefici alla nostra salute. È vero che il dolore derivante dalla sua perdita è enorme, ma i ricordi e la consapevolezza di avergli donato la vita migliore che potesse avere compensano tutta la sofferenza che proveremo dopo la sua morte.

Conserveremo sempre l’eredità emotiva dei nostri amici animali, le emozioni che ci hanno donato e i bei momenti condivisi. Il mio cane è stato il mio migliore amico e continuerà a esserlo.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.